Capitolo 45

330 23 0
                                    

Saltando la doccia, per il momento, Lauren andò alla ricerca di Sofi che trovò profondamente addormentata nel suo letto mentre si coccolava con Athena. A quanto pare lei aveva almeno avuto il buon senso di trovare un letto la notte prima. La sua faccia era spinta contro i cuscini, ma le nocche di Sofi erano spaccate e coperte di sangue, quindi Lauren presumeva che Sofi dovesse assomigliare molto a lei e Maggie.

Mentre Lauren si avvicinava al suo armadio, sentì un movimento dietro di lei e Athena saltò giù dal letto scodinzolando mentre si avvicinava. Accucciandosi, Lauren la grattò sotto il mento mentre Atena la annusava. Probabilmente aveva un odore disgustoso per la quantità di sangue di cui era ricoperta, e Lauren era leggermente appiccicosa a causa dell'alcol sul suo corpo. Accigliata, cercò di ricordare cosa fosse successo ma le cose erano un po' confuse.

"Oh mio Dio" disse Sofi, sedendosi e sussultando alla luce intensa che filtrava dalle finestre aperte "Ow, cazzo."

Lauren la guardò e strinse le labbra mentre cercava di non ridere. Sofi aveva due occhi neri e il suo mento era coperto di sangue proveniente dal labbro spaccato. "Sembri un procione" rise Lauren, alzandosi.

Sofi rivolse la sua attenzione a Lauren e spalancò gli occhi "Cosa ti è successo?!"

"Speravo che potessi dirmelo tu" disse Lauren, ridendo e poi sussultando mentre il dolore le trafiggeva le costole. Abbassando lo sguardo, Lauren vide che il lato sinistro del suo petto era chiazzato di nero e viola con lividi.

"Non avevi un brutto aspetto quando ti ho messa a letto ieri sera" le disse Sofi scendendo dal letto e aggrappandosi al comodino.

"Mi hai lasciata sul pavimento della cucina! Con un asciugamano come coperta! Direi che non mi hai proprio messo a letto, o che eri in una posizione qualsiasi per giudicare come stavo" esclamò Lauren prima di iniziare a ridere. "Comunque sono felice di vedere che hai pensato a te stessa. Non eri così ubriaca da non trovare il mio letto per dormire."

"Penso di essere stata la meno ubriaca tra noi tre, il che è tutto un dire...penso che abbiamo bevuto metà del tuo armadietto dei liquori quando siamo tornate a casa" ha detto Sofi, stiracchiandosi e sussultando per il dolore mentre i muscoli le facevano male "Dov'è Maggie?"

"Sta dormendo nella vasca da bagno" disse Lauren, alzando le spalle con disinvoltura mentre cercava di non ridere.

"Nel bagno? Gesù Cristo. Sono davvero felice che Camila non sia qui, credo ci avrebbe ammazzato. Probabilmente ci farà una ramanzina" borbottò Sofi dirigendosi verso la porta e poi verso la cucina. Lauren la seguì, e i suoi occhi si spalancarono mentre osservava lo stato della cucina, cosa che non aveva fatto quando si era svegliata. Sofi aveva ragione: avevano svuotato l'armadietto dei liquori e avevano saccheggiato anche il frigorifero e gli armadietti. C'erano bottiglie vuote e mezze piene ovunque, e pacchetti aperti di patatine e snack coprivano il bancone.

"Allora, cos'è successo esattamente ieri sera?" chiese Lauren. "Ricordo un po' del litigio e poi tutto il resto è un po' confuso. Giuro che non ero così ubriaca da non ricordare nulla."

"Quel testa di cazzo ti ha presa di mira, e tu l'hai colpito con il bicchiere più vicino che hai trovato. In realtà è stata davvero una mossa tosta. E poi, beh, abbiamo iniziato a litigare con l'intero gruppo di quegli stronzi. Erano tipo dodici, penso che abbiamo fatto abbastanza bene tutto sommato. Personalmente mi sento come se fossi stata il nostro sostenitore in quella lotta: per lo più lanciavi drink e cercavi di dare pugni. Come va la tua mano? Potrebbe essere rotta. Probabilmente saremmo dovute andare in ospedale ieri sera, ma non credo che ci rendessimo nemmeno conto dello stato in cui eravamo. Comunque ti hanno tirato fuori dal bar e poi siamo salite tutte su un taxi. Credo che ci siamo avviate verso casa, e non so a che ora siamo tornate qui, ma poi abbiamo pensato che sarebbe stato divertente continuare a bere. E sì, penso che in pratica sia andata così. Sei caduta in cucina, questo me lo ricordo. Mi sembrava un grande sforzo inutile trasportarti in camera a quel punto, quindi ti abbiamo semplicemente lasciata qui. Però non sono sicura di come Maggie sia finita nella vasca da bagno"

Wait For Me To Come Home || Camren || Traduzione ITAOnde histórias criam vida. Descubra agora