Capitolo 62

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Il giorno successivo la stampa venne a conoscenza della storia. Era su tutti i notiziari e qualcuno aveva stabilito un collegamento tra Lauren e Camila, allontanando la storia dalla tragica morte di quindici persone e trasformandola in una tragica storia d'amore. Lauren rimase a letto, il che significava che sapeva di ciò, ma tutte le altre erano furiose mentre sedevano attorno al tavolo da pranzo.

All'ora di pranzo, Sinu e Sofi entrarono nella camera da letto in cui alloggiava Lauren, e Sinu si sedette sul bordo del letto mentre Sofi si infilò nel letto. Appoggiandosi sui cuscini, Lauren accettò la tazza di tè che Sinu le porse e i suoi occhi caddero sulla busta nelle mani di Sinu.

"Dobbiamo parlare" disse Sinu, soffocando le parole mentre lottava per tirarle fuori "L-lei non ha u-un corpo, non possiamo saperlo con certezza...tutto quello che hanno sono le sue etichette, ma dobbiamo supporre...quindi abbiamo bisogno...d-dobbiamo fare degli accordi. Abbiamo bisogno di una conclusione"

"Non posso" disse Lauren, coprendosi la bocca con una mano tremante. Si sentiva come se stesse per vomitare al pensiero che Camila avesse un funerale, non poteva dirle addio, e anche se non lo avrebbe ammesso, una piccola parte di lei sperava che fosse tutto un grosso malinteso "Scusa"

Lauren balzò in piedi e corse al bagno più vicino, riuscendo a malapena ad arrivare in bagno prima di crollare in ginocchio e vomitare quel poco di cibo che aveva nello stomaco. Un attimo dopo sentì delle mani rassicuranti che le toglievano i capelli dal viso e le accarezzavano la schiena. Sinu emise suoni rilassanti mentre Lauren piangeva e si sentiva di nuovo male. Sedendosi, aprì il rubinetto del lavandino e si sciacquò la bocca prima di asciugarla con l'asciugamano più vicino. Facendo un respiro profondo si voltò verso Sinu e allungò la mano per prenderla, tenendola come un'ancora di salvezza mentre tornavano in camera da letto.

"L-lo so che è difficile" disse Sinu, guidando Lauren di nuovo sul letto "Dobbiamo leggere il suo testamento. Per vedere cosa voleva. Io- lei vorrebbe il tuo contributo" Le lacrime scorrevano lungo il viso di Lauren mentre piangeva in silenzio. Sinu ha consegnato la busta a Sofi, che ha allontanato la mano di sua madre, rifiutandosi di accettarla.

"Non posso" ribatté Sofi, con la voce carica di emozione "È passata appena una settimana, mamma. Non posso, è troppo presto"

"Sofi, dobbiamo. T-tu sei l'esecutore testamentario, lei voleva che tu facessi questo. Dobbiamo organizzare il suo funerale. Lei- dobbiamo farlo...per lei" disse Sinu. "Possiamo farlo velocemente: voglio farlo la prossima settimana."

"LA PROSSIMA SETTIMANA?" urlò Sofi, sedendosi leggermente "Non è morta nemmeno da due settimane e tu vuoi mettere una bara vuota sotto terra? Come ti aiuterà questo, mamma?"

"Sofi, per favore. Non possiamo vivere così...così!" le disse Sinu "Dobbiamo sistemare le sue cose. Rispetta i suoi ultimi desideri e dalle ciò che si merita"

"NON MERITAVA QUESTO, CAZZO!" ruggì Sofi, gesticolando selvaggiamente con le braccia "Era migliore di tutti noi! Sarebbe dovuta tornare a casa la prossima settimana e non essere sepolta, perché non abbiamo nemmeno un cazzo di corpo a cui dire addio! Non farò parte di tutto questo" Si alzò e corse fuori dalla stanza, lasciando Sinu con la busta in mano.

"Aprila" gracchiò Lauren, e Sinu la guardò. Porse la busta a Lauren, e fu allora che si rese conto che Sinu non poteva farlo. Non poteva leggere ad alta voce le ultime volontà di sua figlia e fare questi progetti da sola. Prendendo la busta con dita tremanti, Lauren la aprì con attenzione e tirò fuori il testamento. Rileggendolo, Lauren capì cosa Camila aveva lasciato a tutti loro e cosa aveva pianificato per il suo funerale.

"Vuole essere sepolta a Palm Bay, accanto ad Alejandro" sussurrò Lauren, con le lacrime agli occhi.

"Palm Bay?" le fece eco Sinu, con aria perplessa.

Wait For Me To Come Home || Camren || Traduzione ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora