Chapter 5.~Answer~

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5 giorni dopo
Come di norma ogni volta dopo una festa Jimin tornava a Busan,ma stavolta nn per andare a far visita alla madre e al padre ma ben si per trovare delle risposte,era chiaro anche per lui che Mi-Cha nn era sua sorella di sangue,lo aveva sempre saputo,anche perché durante alcune ricerche che fece tempo fa quando Mi-Cha era viva aveva trovato dei fogli di adozione,ma l'aveva sempre trattata come la sua dolce sorellina,alla fine erano cresciuti insieme e quando morì la castana Jimin pianse per giorni,era un ragazzo molto sensibile e quella notizia lo aveva distrutto,sapere di essere stato con lei tutto il tempo e di nn aver potuto fare nulla lo feriva maggiormente.

Poteva nn essere sua sorella di sangue ma l'amore fraterno che provava per quella ragazzina era tanto,ma il punto era un'altro,che fine aveva fatto la vera sorellina di Jimin,che di sicuro nn si chiamava Mi-Cha,sapeva e ricordava perfettamente il nome della sua dolce sorellina,Park Soo-Yun,nn capiva perché il padre avesse adottata una bambina tanto per adottare e per far felice Jimin,perché dopo la scomparsa di Yun,Jimin aveva chiesto a suo padre di contrattare qualcuno o comunque di cercarla,ma il padre gli aveva portato una bambina che nn era nemmeno sua sorella e che nn si chiamava Soo-Yun,che cosa era successo a quella povera bambina nessuno lo sapeva,Jimin però era stranito,cosa dovevano farci loro con un'altra bambina visto che nn era nemmeno loro figlia,volevano per caso rimpiazzarla? E bene sì,i coniugi Park volevano rimpiazzare la loro adorata figlia.

Il motivo? la loro bambina era stata rapita,a jimin avevano raccontato solo di averla persa al centro commerciale,cosa che nn era plausibile visto che a Yun piaceva stare sulle spalle del padre ma Jimin era ancora piccolo,allora credette a tutto quello che gli dissero,poi un paio di giorni dopo la scomparsa della bimba il padre tornò a casa con una bambina,che a quanto pare era o doveva essere la sorellina scomparsa del bambino,il problema?era che nn era lei,la bambina nn sapeva nemmeno come si chiamava,la madre per nn darle dispiacere decise di farle scegliere il nome che più le piaceva e scelse Mi-Cha,Jimin penso allora che in quei giorni probabilmente aveva perso la memoria e che per questo nn se lo ricordava,ma nn si aspettava di certo che nn si sarebbe ricordata nulla nemmeno dopo essere cresciuta,il biondo sospirò e continuò a cercare nel vecchio ufficio del padre,aprì cassetti,armadi,ma nulla,«Chim credo che tuo padre abbia buttato tutto in soffitta,forse aveva già capito il tuo intento»

Lo avverti la mora,il biondo sospirò e tirò un pugno all'armadio che aveva chiuso precedentemente,in quel instane una scatola cadde da sopra l'armadio,«Jimin..guarda qui»,la mora che si era accovacciata per dare un occhiata aveva trovato dei documenti,e..delle lettere macchiate di sangue?,che volevano dire?,il biondo si avvicinò e guardò con attenzione tutte quelle documentazioni dentro la scatola finché nn scorse quel oggetto che lo fece tremare,il braccialetto che regalò lui stesso a Yun per il suo 5 compleanno,quel braccialetto aveva una farfallina e un cuoricino con dentro una piccola "J" che indicava il nome del maggiore,lo prese con delicatezza e lo guardò attentamente,era sporco,c'era terra e..sangue secco,questo fece gelare il sangue ai due ragazzi,«Sara prendi quella scatola portiamola a Seoul..ora..»,disse alla ragazza mentre continuava a guardare il braccialetto in argento che apparteneva alla sua dolce sorellina,la more fece come disse e portò quella scatola con molta attenzione nella Porsche di Jimin che nel mentre stava scendendo le scale trattenendo rabbia e tristezza,aveva già perso una persona importante nn voleva capacitarsi del fatto che anche sua sorella di sangue fosse morta.

Infilò l'oggetto nelle tasche dei pantaloni e salutò la madre che in quel momento stava facendo il suo ingresso davanti al porte della villa,dopo averla salutata in modo freddo e distaccato se ne andò,entrò in macchina e sbatte lo sportello dell'auto facendo sospirare la mora,«Stai..Stai bene?»chiese mettendogli una mano sulla sua che era posizionata sul volante,era vero che una amica poteva essere speciale,questo Jimin lo sapeva ma sapeva anche che in quel momento aveva bisogno di risposte concrete,nn doveva abbattersi ora,magari nn era morta e ora stava conducendo una vita serena come ogni 23 enne,voleva arrivare fino alla fine di ogni cosa,volava capire chi fosse Mi-Cha e dove fosse Yun,e forse quelle lettere ne contenevano le risposte,forse avrebbe capito cosa successe veramente,risposte,lui voleva delle risposte che gli erano state negate per troppo tempo,ora le voleva e le avrebbe ottenute.

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