I Can't Stop|| NI-KI

CAPITOLO 50

POV HEEJUN

Rimasi ferma con la schiena appoggiata alla porta, Niki andava su e giù per la stanza dandosi del coglione, ovviamente non avrei potuto controbattere il contrario, era davvero un coglione, ma in questo caso nel senso positivo.

Non riuscivo a capire perché fosse così agitato e se la stesse prendendo così tanto con sé stesso, insomma non mi era venuto dentro, era uscito prima, non molti ragazzi avrebbero avuto quella forza di volontà quando si era presi in momenti come questi.

Non capiva che il suo era stato un gesto premuroso e dolce, quindi era inutile tutto quel casino che stava creando.

Inarcai un sopracciglio, ero indecisa se aspettare che il suo filmino mentale che prevedeva una me molto incinta e un lui per nulla convinto di essere padre, finisse, oppure placarlo in un altro modo, sorrisi, mi diedi una leggera spinta e con le gambe che tremavano ancora per l'orgasmo che ancora faticava a dissiparsi mi avviai verso Niki, gli afferrai la mano e lui si bloccò come se mi vedesse per la prima volta.

<< Hai finito di dare di matto o ci vuole ancora molto?>>

Eravamo completamente nudi, l'uno di fronte all'altra, il suo sguardo, nonostante tutto continuava a mettermi in soggezione, era famelico, come se tutto quello che avessimo fatto fino a qualche secondo prima non gli fosse bastato, batté le palpebre e per un secondo notai incresparsi sul suo viso una leggera preoccupazione, che svanì come era venuta, quante maschere aveva quel ragazzo? E soprattutto perché non riusciva a fidarsi di me?

<< Io non ho mai fatto sesso senza mettere il preservativo, dovevo stare più attento, cazzo.>>

Mi disse quella frase come se avesse avuto il potere di cambiare quello che era accaduto.

<< Nemmeno io, e quindi?>>

Non riuscivo a capire dove volesse arrivare con il suo ragionamento.

<< Non sei infuriata?>>

Lo guardai negli occhi, credeva seriamente che fossi arrabbiata con lui?

<< Perché dovrei essere infuriata con te?>> prima che potesse rispondere ripresi a parlare
<< Si, sono infuriata con te, ma non credo che sia lo stesso motivo che credi tu.>>

Niki sogghignò, evidentemente il momento cazzone gli era passato, o almeno lo speravo.

<< Curioso che sia tu ad avercela con me, quando sei stata proprio tu a smontarmi la moto come se fosse un fottuto lego del cazzo.>>

Oh bene! Quindi stavamo per litigare?

<< Se tu non avessi fatto lo stronzo, quale altro non sei, io non avrei toccato la tua fottuta moto del cazzo.>>

Se voleva la guerra l'avrebbe avuta, me ne fregava cazzi che fossimo totalmente nudi e che avrei voluto volentieri saltargli in braccio e farmi scopare fino al sorgere del sole.

<< Sono proprio curioso di sapere cosa ho fatto questa volta.>>

Aggrottai le sopracciglia, faceva sul serio?

<< Davvero? Pensi che fare il finto tonto sia la scelta migliore? Razza di megalomane rincoglionito?>>

Ebbene sì, ero totalmente, incondizionatamente, incazzata con lui, in quel momento passione e rabbia si mescolavano nel mio sangue creando una miscela altamente esplosiva, che sarebbe potuta finire con un round sotto le coperte da centodieci e lode oppure con un omicidio.

<< Me lo vuoi dire oppure speri che io perda tempo ad arrivarci da solo?>>

Se l'arroganza avesse avuto un volto di sicuro sarebbe stato quello di Niki.