Extra - Nella tracolla di Evianne

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Aconito – Secondo le leggende simbolo della vendetta. I suoi fiori costituiscono un veleno potentissimo al quale difficilmente si riesce a trovare cura.

Arnica – Il suo olio è utile per curare ematomi e per contrastare i dolori muscolari. Spesso associata come rimedio all'artiglio di drago e al nettare di biancospino.

Artiglio di Drago – Pianta che cresce appollaiata sui rami delle foreste calde. Lo stelo ha una forma sottile e uncinata. Raccogliere e tenere a testa in giù per ottenere un ottimo antidolorifico. Se durante la fase di essiccazione viene capovolto, brucia lentamente gli organi del paziente che lo assume.

Basilico – Soprannominato anche pianta dei re, costituisce un utile antidoto contro i veleni e contro il morso del basilisco.

Bolla di Rospo – Radice a forma di tubero bitorzoluto che cresce nei deserti. Non è commestibile e nemmeno gradevole. Sebbene non sia letale, provoca febbri alte ed episodi di vomito e dissenteria che si possono protrarre per una settimana.

Buniade – Produce un'elevata quantità di piccoli semi, sfruttati soprattutto come rimedio all'assunzione di veleni e ai morsi di serpente. Nonostante sembrino lisci, i semi sono rivestiti da piccole spine. Se presi senza dovute precauzioni, producono lacerazioni purulente che possono portare alla morte. Da maneggiare con cura. Spremere dopo averli lasciati immersi in un bicchiere di aceto e alloro per un'intera notte di luna piena.

Fegatella – Pianta ramificata che predilige i terreni ombrosi e le zone boschive vicine alle cascate. Ha petali viola e piccoli. Ottimo rimedio per lenire le malattie del fegato e le febbri intermittenti.

Fiore della passione – Variopinto e dai molti petali, viene utilizzato come filtro d'amore e per rafforzare l'intimità di coppia. Se sfruttato per fini loschi, si ritorce contro chi lo ha somministrato condannandolo all'infelicità sentimentale.

Griffonia – Pianta dal fusto longilineo. I suoi petali rosati ricordano una margherita. Se sminuzzati finemente costituiscono un potentissimo sonnifero. Può essere somministrato anche in forma liquida se unito a un siero.

Nettare di Biancospino – Pianta con foglie longilinee e fiori a grappolo. Se scrollata, rilascia un'abbondante pioggia di polline arancione. Premerlo con un ramoscello di biancospino per ottenere un liquido denso e colloso, simile al miele. Usato per alleviare i dolori alle ossa e per indebolire un risveglio magico se troppo insistente.

Polmonaria – Pianta perenne con il fusto ricoperto di piccoli peli. Offre un utile rimedio contro gli affanni stagionali e le malattie dell'apparato respiratorio. È efficace solo se raccolta in primavera nel periodo di massima fioritura, quando i fiori viola si rivestono di una sfumatura color arcobaleno.

Ruta – Pianta amata dalla dea Celin. È anche un talismano contro il malocchio. Convenzionalmente nota come "erba delle streghe", può essere raccolta solo dopo aver offerto libagioni e preghiere alla dea. Se strappata senza permesso, provoca allucinazioni di lunga durata.

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⏰ Last updated: Apr 26 ⏰

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Una storia di ali e spilliWhere stories live. Discover now