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t/n pov's:
《Ma quando arriva quel cazzo di fattorino?》si lamentò Anastasia.《Lo abbiamo chiamato un'ora fa e non è ancora arrivato.》aggiunse Serena.
《Lamentarvi di certo non lo farà arrivare prima.》ribattei io,sospirando.Le due sbuffarono e si buttarono sul divano.
《Potreste anche darmi una mano,eh.》feci, mentre apparecchiavo la tavola.《La casa è tua non mia,qui sono ospite.》mi ammonì Anastasia.
《Ok,come vuoi,ma tua Serena che scusa hai?》chiesi a mia sorella.《Faccio compagnia all'ospite.》rispose ridacchiando.
《Cretina...》mugugnai sottovoce.《Giarda che ti ho sentita!》mi disse con un ghigno stampato sulle labbra.
《Davvero?Non lo avrei mai detto!》dissi io sarcastica.Serena era mia sorella gemella, mentre Anastasia una nostra compagna di classe,ma ci conoscevamo da così tanto che era diventata una di noi.
Sentii suonare il campanello.Mi voltai verso le altre due e senza dirci niente facemmo quello che facevamo ogni volta che qualcuno suonava al campanello: Giocare a sasso carta forbici.
《T/n,tocca a te!》esclamò Anastasia con un sorriso beffardo.《Crepa...》dissi,e mi avvicinai verso la porta.
La aprii.《Sono qui le tre pizze margherita, diavola e prosciutto cotto?》chiese il fattorino. Dalla voce sembrava giovane,quindi alzai lo sguardo.
《Oh,grazie.Quant-》mi bloccai immediatamente.Gli occhi mi si spostarono dalla pizza al ragazzo che le portava.
I riccioli biondi li nascondevano le iridi lucenti,che gli conferivano un'area angelica.
Grazie alla sua altezza e alle spalle larghe lui torreggiava su di me.Il naso all'in sù lo rendeva ancora più adorabile e quest'ultimo metteva in evidenza la bocca carnosa.
Forse rimasi un pò troppo tempo a fissarlo perchè Anastasia e Serena,insospettite da tutto quel silenzio,si affacciavano dietro alla porta.
《Che stai facendo ancora qui,datti una mos-》ma si bloccò anche Anastasia,la ragazza più sfacciata e meno timida che io avessi mai conosciuto,appena vide il ragazzo.
Lui sorrise e delle fossette gli si crearono agli angoli della bocca.《Sono 12 euro.》disse.
《Subito...》mormorò Anstasia,incantata da quel ragazzo.《T/n,prendi i soldi.》mi ordinò. Io annuii senza ribattere e senza neanche fare sasso carta forbici con mia sorella Serena che era rimasta senza parole andai a prendere il portafoglio
Estrassi i soldi e dopo averli ricontatti per una decina di volte per non essere sicura di sbagliare,con le gambe tremanti mi avvicinai al ragazzo per dargli i soldi.
《Tieni...Più la mancia.》dissi,porgendogli i soldi.《Grazie.》rispose lui,con un accenno di sorriso sulle labbra.
Lui mi porse le pizze ma io fui troppo lenta e non feci intempo ad afferrare che esse mi finirono a dosso.
《Oddio,scusa!》esclamò,chinandosi a raccogliere le pizze.Si erano aperte e alcune fette mi si erano letteralmente spalmate addosso.
Estrasse un tovagliolo dalla tasca dei pantaloni e cercò di rimediare il disastro sulla mia maglia.
A quel contatto rabbrividii,mentre vedevo Anastasia fissare negli occhi il ragazzo con la bocca semi aperta e Serena ridacchiare come un'ottusa.
《Scusa,è che è il mio primo giorno...》disse cercando di scusarsi.Sei davvero imbarnato, avrei voluto dirgli,ma non lo feci.
《Figurati,è normale!》dissi sorridendogli. Lui sorrise imbarazzato,poi disse:《Quanti anni hai?Sembri avete la mia età.》chiese.
《16.Tu?》chiesi a mia volta.《Anche io.Che liceo fai?》domandò.Sembrava sinceramente interessato alle mie risposte anche se non capivo il perchè dati che ci eravamo appena conosciuti.Non e che forse...Nono,impossibile.
《Scientifico,la scuola qui di fronte.》dissi, facendo un cenno con la testa alle sue spalle dove si vedeva l'edificio.
《Che coincidenza,anche io!》disse.Rimasi a fissare le sue le labbra rosse stordita,quando mi accorsi che lui faceva o stesso.
Distogliemmo entrambi lo sguardo imbarazzati.《Già,che caso...》mormorai nervosamente.
E dopo svariati secondi passati a guardarci e studiarci a vicenda dissi:《Allora direi che ci vediamo in giro...Tanto penso che ci incontreremo qualche volta anche se la scuola è assai grande.》farfugliai imbarazzata.
《Sicuramente.In ogni caso,se vuoi io sono nella 3D,se vuoi...Non so,se ti va passa.》disse.
《Senz'altro lo farò.》risposi io.
☆Angolo per disagiati☆ Questa storia mi piace particolarmente e poi lui è dannatamente bello (damn)😻😽 Mi ricorda un pò Will di love me love me (chi non lo ha letto avda a leggerlo prima di ora)🙃 Scusate gli errori di grammatica ma non ricontrollo le storie dopo averle scritte🤷♀️🙅♀️ Per il resto,ci vediamo nella prossima storia💥
