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Guardavo ansiosamente il telefono di tanto in tanto.《Mi spieghi perchè continui a guardare il telefono ogni due per tre?》mi chiese mia madre seccata.Ma io ero troppo presa dai miei pensieri per risponderle,per questo formulai la risposta nella mi mente ma non la dissi ad alta voce. 《Ci sei stata fin troppo oggi.Dammelo.》disse,avvicinandosi per prenderlo.Mi scansai e me lo misi in tasca.《No!Sto aspettando!》dissi.Mio fratello più piccolo si voltò verso di me non appena alzai la voce.《Cosa?》mi chiese.E proprio in quel momento arrivò la notifica.《SONO RIMASTI 2 MINUTI PER FARE IL BE REAL!》urlai.Mia mamma mi guardò stranita,con sguardo indagatore.Poggiai in pollice sulla telecamera frobtale del telefono e puntai la telecamera posteriore sulla mia maglietta nera.Aspettai che si caricasse e cliccai invia.Non preoccupandomi di reagire a quelli delle mie amiche,scorsi fino a trovare il suo.C'era Xavier con gli occhi dritti nella telecamera con un calpuccio chinato sul capo. Anche dalla foto i suoi occi smeraldo mi incatenavano allo schermo.Sulla seconda foto c'era una strada e un semaforo.E come caption c'era scritto "aspettando un taxi" con un emoji assonnata di fianco.Solo che quel semaforo, quelle strisce sulla strada,quel cestino mi erano familiari...《È proprio qua giù!》gridai.Schizzai fuori dalla stanza alla velocità della luce sentendo solo mia madre dire:《Questa qui è matta,non prendere il suo esempio.》disse a mio fratello che guardava la scena confuso per la mia sceneggiata. Mi precipitai giù dalle scale mentre mandavo un messaggio vocale sulla chat con le amiche. 《È qui giù!È sotto casa mia!Venite,muovetevi mi serve supporto!》gridai.Tutte le porte del palazzo si aprirono e ne uscirono i proprietari. 《Stavo dormendo ragazzina!》mi urlò una signora anziana dietro mentre gesticolava col bastone.《Scusi ma è per una buona causa!》gridai a mia volta io,svegliando altre persone. Chi è che andava a dormire alle 9 e mezzo di sera?《Ah,queste nuove generazioni...》farfugliò la signora chiudendosi la porta alle spalle.Spalancai la porta del palazzo e una folata di vento mi investì.Mi guardai intorno ed eccolo lì.Lui si voltò verso di me.《Non hai freddo solo con la t-shirt?》mi chiese. Effettivamente eravamo a novembre.Volevo prendere il cappotto,ma tu eri qua giù e avevo paura che te ne saresti andato,volevo dire.Ma non lo dissi.《Un pò,però sto bene.》sorrisi. Era evidente che mentito.Tremavo (più per lui he per il vento),avevo la pelle d'oca e dalla mia bocca uscivano boccate di aria ben visibili. 《Mi sembra di averti già vista.》disse.《Si,vado nella B.》esclamai io.《Oh,tu sei amica di Jacopo,giusto?》domandò.Annuii anche se io e Jacopo ci odiavamo a morte.Però lo conoscevo.Avevamo un'amico in comune nella realtà,wow.E dico nella realtà perchè su be real ne avevamo tipo una cinquantina.Per farla breve avevo mandato la richiesta a tutte le persone che conosceva.Che poi,non ne conoscevo neanche la metà nella vita reale. 《Mi hanno detto che sei interessata al sottoscritto.》disse con un sorriso divertito sulle labbra.Mi sentii andare a fuoco.Ero imbambolata a fissarlo stupita.Il freddo ormai non mi faceva più effetto e improvvisamente avevo caldo.《Ma tranquilla,niente imbarazzo!》aggiunse ridendo un pochino. Degludii nella speranza che dicesse qualcosa per non far fare a me la figura della stupida.《Lo so che sono solo chiacchiere,Jacopo poi fa di tutto per far sfigurare le sue amiche!》disse con tono rassicurante.Cosa?Lui pensava che lui a me non piacesse?Aveva frainteso tutto.
Merda.
☆Angolo autrice☆ Non so se la vecchietta mi fa tenerezza o mi sta sul cazzo😶... Ammettiamolo,tutti siamo in pena per la povera t/n😕 E che nessuna vorrebbe mai trovarsi nella sua stessa situazione🤯😵💫....
