Capitolo 1

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~PROVO AD URLARE MA~
~NON HO PIÙ VOCE~
niente

Sapete qual'è la cosa più bella del lavorare in un pub di tua proprietà?
Beh , potersi vestire come ti pare.

Esco dalla vasca da bagno e avvolgo il mio corpo in un accappatoio poi indosso i vestiti che avevo scelto.
Ovvero gonna e giacca di pelle , top nero con file di brillantini , tacchi e borsa glitterati.
Mi posiziono davanti allo specchio e faccio un trucco leggero.

Scendo le scale e vado in cucina dove trovo Sia mia madre
"Mamma io vado" annuncio
"Va bene tesoro ma non fare tardi stasera arrivano Haidan e Derek"
Io annuisco pensierosa dopotutto questa sarà la mia ultima sera in completa tranquillità.

Mi avvicino al divano e lascio un bacio sulla guancia di Liam , lui mi liquida con una carezza.

Entro in garage e salgo sulla mia moto nera opaca , tiro fuori il casco e parto direzione storm.

Arrivo al locale , mi faccio spazio tra la gente.
Salto il bancone e mi ci ritrovo dietro.

Metto qualche bicchiere in frigo e tiro fuori del ghiaccio ed ecco che arriva la prima ordinazione.
Finisco il semplice mojito e lo consegno alla ragazza difronte a me.
Lei se ne va e al suo posto si siede un ragazzo alto dai capelli color nocciola e gli occhi di un verde accecante.

"Mi faresti un ak 47" domanda
Rimango un po' scioccata ma faccio ciò che mi ha richiesto.
Finisco il suo drink e glielo porgo.
È appena iniziata la mia canzone preferita.
Oscillo e muovo i fianchi a ritmo di musica.
Con una mano mescolo il cocktail del ragazzo dietro.
Lui rimane stupito visto che non aveva ancora ordinato ma per me è stato un gioco da ragazzi.
Avendo studiato psicologia riesco a capire le emozioni e i desideri delle persone con un solo sguardo.
Ma purtroppo non riesco con tutti.

Il ragazzo dagli occhi accecante è ancora davanti a me
"Fammi ciò che ti pare" ordina passandomi il bicchiere.

Unisco assenzio , vodka , gin , liquore galliano , tequila e rum bianco.
Dando vita al cocktail più forte che conosco
Il girone dei dannati
Glielo porgo " vacci piano" consiglio
Lui lo squadra e comincia a bere
Io preparo altri drink sotto il suo sguardo attento.
Lancio un occhiata al suo orologio visto che devo essere a casa per le 22.
Ma sono appena le 21.30.
"Io devo andare aaa....
Era molto buono il drink" rivela passandomi una banconota
La guardo e poi guardo lui
"È troppo" dico
"No no il resto è per te" non faccio in tempo a dirgli che non mi servono che è già andato via.

Continuo a lavorare per un'altra mezz'oretta e poi stacco.
Cerco la mia moto tra le innumerevoli macchine lussuose.
Quando la trovo risalgo e ripercorro la strada per tornare a casa.
Lascio la moto in garage e salgo le scale
Arrivo sul porticato della mia splendida villa sul mare ed apro la porta di casa.
Non posso credere ai miei occhi
Mia madre.
Un uomo.
E il ragazzo a cui ho preparato il girone dei dannati.
Sono davanti a me
Strabuzzo gli occhi
"Ohh finalmente Lily , loro sono Derek e Haidan.
Che ne dici di far vedere la sua stanza a Dan doveva farlo Lia.."
Mia madre non continua perché sa di aver già detto e fatto troppo
"Fanculo" mormoro a bassa voce
"Lily" mi riprende
"Mamma vado su un attimo poi gli mostro la stanza" lei annuisce sapendo di aver combinato un bel casino.
Salgo le scale in fretta e furia entro nella stanza di Liam e sbatto la porta.
Sta pestando un sacco da box , ha le nocche sbucciate e il sangue gli riga le mani.
"Dai Fratellone non fare così vieni qui" dico lui non se lo fa ripetere due volte si scaraventa tra le mie braccia , gli accarezzo la schiena dolcemente
"Ora ti va di curare queste ferite" domando con voce dolce
"Però devi fare piano" obbietta , con lui è sempre così e terrorizzato dalle medicine forse perché ne ha prese troppe...
Lo accompagno in bagno e tiro fuori il kit medico.
Cospargo di disinfettante le sue nocche e le ripulisco delicatamente , aggiungo dei piccoli cerotti.
"Devi metterti i guantoni" lo rimbecco
"E ora andiamo" aggiungo
Scendiamo le scale e io appoggio un braccio sulle sue spalle per dargli conforto e Liam mi stringe la vita di rimando.
Entriamo in cucina
Mia madre sta cucinando girata verso i nostri 'ospiti'
"Lily portali a..
Oh" dice girandosi verso di noi rimane visibilmente stupita nel vedre Liam al mio fianco perché diciamo che non è da lui farsi vedere dagli sconosciuti.
Mamma corre verso Liam che la accoglie in un caloroso abbraccio con le lacrime agli occhi si stacca sa lui "Grazie tesoro" mormora vicina al mio orecchio
"Forza forza tutti a tavola" "Tesoro se vuoi puoi and-
Liam la interrompe dicendo " Va bene così mamma" una sola parola che fa sciogliere mia madre che ha cresciuto suo nipote come se fosse un figlio , che la protetto come se fosse un figlio , che lo ama come un figlio.
Perché lui è suo figlio , lui è il mio fratellone.
Ci sediamo , Liam si mette alla mia sinistra e io appoggioun cuscino sulla sedia alla mia destra , la sua sedia in modo che non ci si sieda nessuno.
Mamma ci riempe i piatti e quando anche lei è seduta iniziamo a mangiare.
Con la forchetta scanso i piselli e i peperoni.
Metto in bocca il primo pezzo di carne
L'ansia inizia a salirmi perché come al solito non riesco a deglutire.
Mando giù con un lungo sorso d'acqua e il sapore del cibo che mi è rimasto in bocca mi fa venir voglia di lavarmi i denti e poi buttare fuori tutto ciò che ho in corpo.
Liam mi accarezza la mano sul tavolo e mi sussurra "Ce l'ha puoi fare peste"
Mia madre e i nostri ospiti mi osservavano interrogativi.
Infilzo il secondo pezzo di carne e lo mando giù con la forza
Inizio a tossire sentendo la sensazione di vuoto crescere dentro di me.
"Tesoro se non ti piace non lo devi mangiare tranq- si ferma e mi guarda allarmata
N-n-on res-p-i-ro
Penso di essere diventata blu perché Liam si alza di colpo facendo cadere la sedia mi sfila il giubbotto e mi carica in braccio di peso.
Inizio a sentire l'aria mancarmi nei polmoni.
Un ondata d'acqua mi fa tornare alla realtà.
L'acqua mi ha salvato di nuovo , il mio fratellone mi ha salvato di nuovo.
"Peste devi cercare di non pensare a quella sera , non devi pensare a lui che ti obbliga a mangiare altrimenti continuerai a lasciarti andare ma non va bene Lily devi mangiare.
Hai capito so che non è semplice ma devi riuscirci , ci riusciremo insieme" Annuisco
Liam mi prende la mano e con l'altra apre la porta rivelando mia madre tra le braccia di Derek con il volto rigato dalle lacrime.corre verso di me e mi salta addosso "Tesoro non preparerò mai più lo spezzatino , mi hai fatto prendere un colpo non pensavo fossi all-
Liam la interrompe "Ora è tutto ok torniamo a tavola"

Infatti subito dopo tornammo al tavolo ma io non toccai cibo.
Ora mi sto sedendo sul divano.
Appoggio la testa sul petto del mio fratellone cercando di capire la conversazione tra mia madre e Derek.
Liam mi accarezza la testa facendo attenzione alla seguente conversazione
Mentre Haidan mi fissa quasi...
Incantato
Mi alzo "Haidan io vado di sopra se vuoi ti mostro la stanza" dico "Perfetto" risponde
Lascio un bacio sulla guancia a Liam e saluto mia madre e Derek.
Salgo le scale in tutta tranquillità
Mentre Haidan osserva i miei tacchi pensieroso.
"Questa è la tua stanza e....
Buonanotte" rivelo indicando la stanza
Affretto il passo per entrare nelle mia e sento sussurrare un flebile "Buonanotte"
Entra in camera e mi tuffo sul letto sicura che mi abbia fissato fino a quando non sono scomparsa dalla sua visuale.

~Spazio Autrice~
Ed ecco qui il primo capitolo.
Spero vi piaccia.
_mia_💍🌊

~storm~Where stories live. Discover now