Capitolo 2

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~SIAMO CIRCONDATI DI PERSONE~
        ~CHE SI ACCONTENTANO~
                ~DI CHIUNQUE~
~ PER PAURA DI RESTARE SOLE~
                                                         Ops

"AAAAAA" un'altro brutto incubo si è appropriato della mia mente.
Inspira ed espira
Inspira ed espira

Una melodia calma e aggraziata mi arriva alle orecchie , mio fratello inizia a cantare a bassa voce la nostra canzone e come se fosse attratta da una calamita la mia voce si unisce alla sua.

E poco dopo le mie palpebre calano ed io mi trovo già tra le braccia di morfeo.

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"DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN" la sveglia suona costringendomi ad alzarmi.
Indosso un top sportivo e un leggins nero.
E scendo giù.

Superato anche l'ultimo scalino la figura imponente di Liam mi oscura la visuale.
Gli salto addosso riempiendo la sua guancia di baci e ripetendo grazie ininterrottamente.

Mamma si schiarisce la voce per farci smettere.
"Buongiorno" esclamo
E dopo le risposte dei presenti attendo anche quella di Haidan che non intende arrivare così mi dirigo in cucina e preparo la mia solita colazione composta da:
Un frullato e una barretta proteica alla frutta.
La addento e nel mentre mi siedo al tavolo
"Cosa farai oggi?" chiede mia madre
"Mi alleno , poi cucino per Liam , dopo se ho voglia faccio una sorpresa a Holmes e vado ad aiutarlo"
"Eccò brava dagli una mano" sghignazza Liam beccandosi una gomitata
"E voi ragazzi?" riprende Sia
"Io sto con Lily e forse vado da Holmes"
Risponde il mio fratellone scrollando le spalle
"Io invece invito dei miei amici" ringhia Dan
"Dovresti chiedere il permesso a Sia prima" lo rimprovera suo padre
"No no , ora anche questa è casa tua , fai ciò che vuoi" lo rassicura mia madre
"Anzì magari Liam può prestarti la sua play" aggiunge Liam la fulmina con lo sguardo.
Haidan scuote il capo nervosamente
"Dì ai tuoi amici di non curiosare in giro" lo avverto e il ragazzo al mio fianco mi appoggia borbottando un: hai ragione.
Non aspetto una sua risposta mi alzo , afferro il borsone e mi giro per andare nella mia palestra 'personale'.

Salgo sul tapis-roulant per correre una mezz'oretta.
Finita la corsa prendo i pesi e inizio a fare steccing.
Mi dirigo verso il sacco e senza il bisogno di protezioni mi alleno.
Sferro un montante , poi un diretto finché una voce non mi interrompe.
"Che incapace , ti farai male così" biascica Haidan.
Lo fulmino con lo sguardo perchè io so benissimo quello che sto facendo e continuo a colpire il sacco.
"Ma allora sei una stupida" borbotta
"Senti questa è la mia palestra e questo è
Il mio sacco , quindi faccio quello che mi pare e ora con permesso me né vado"
Scalcio il borsone in un angolo , apro la vetrata e con grandi falcate salgo le scale.
E mi lancio letteralmente in doccia.
Mi cambio e indosso una gonna in jeans che mi arriva alle ginocchia , un top nero non troppo corto e dei texani sempre neri.

Cucino in fretta della pasta allo scoglio per Liam la impiatto e corro via.

Arrivo di fronte al nostro 'garage' personale scannerizzo le impronte digitali , metto la password e per sicurezza scannerizzo l'occhio , pulisco il tablet delle impronte ed entro.

Tra tutte le nostre auto e moto scelgo quella che è unicamente mia.
Una Combat Motors Wraith nera opaca.
Con delicatezza salgo e parto verso il nostro Quartier Generale.
Tre magazzini di mio padre che ora sono
1 mio
1 di Liam
E 1 di Holmes o meglio Rayan Holmes il migliore amico del mio fratellone.

Apro la porta e mi guardo intorno
La prima persona che vedo è proprio Liam stravaccato sul divano in pelle nera e penso che avrà dei problemi intestinali talmente ha mangiato in fretta.
Sposto lo sguardo e addocchio Holmes
Un ragazzo alto e muscoloso che stenderebbe praticamente chiunque con un solo pugno intento a guardare una partita di calcio sul nostro maxi schermo , alla sua destra c'è Jennie la mia migliore amica , la ragazza più tecnologica che io conosca con i suoi capelli castano scuro/rossicci e il suo metro e cinquanta cinque di altezza è una vera genietta.
Una musica strana proviene dal fondo della sala ed ecco il nostro DJ personale ovvero Dean Jordan un ragazzo ossessionato dalla musica che conosco da quando ho sei anni.
Tutti insieme siamo i fondatori dei
SURFERS OF DEATH
~
|Io la leader
|Liam il braccio destro
|Holmes la spia
|Jennie la mente
|Dean la talpa
~
Ognuno di noi ha la propria serata che rappresenta qualcosa di speciale.
Hanno dei nomi in codice che descrivono un pochino le cose che avvengono quelle sere.
Vengono fatte nei giorni in cui siamo entrati nel club o nel mio caso quando ho deciso di crearlo.

Io il 30 Luglio con the psychology
Liam il 2 Agosto con the boxer
Holmes il 30 Agosto con the mystery
Jennie il 2 Settembre con the verity
Dean il 30 Settembre con the disco

Ognuno di noi durante la propria serata può fare ciò che vuole.
E solo noi possiamo intervenire
Nessuno e dico nessuno può rovinarci il divertimento.

Saluto i ragazzi con un cenno e scendo le scale per andare al piano inferiore.
Creato letteralmente sotto terra e per questo privato non tutti possono accederci.
Davanti a me un elegante ring fa la sua comparsa.
Guardo dietro di esso trovando gli spalti in marmo ancora vuoti.
È magnifico vedere quanto spettacolare e ammaliante sia diventato questo posto.

Chi penserebbe mai che il vecchio covo dei Nightboxer ora è nelle mani della figlia del capo e che è stato rivoluzionato completamente trasformando il
Nightring club in cui avvenivano lotte clandestine
Nel
Storm pub
Un semplice ed elegante pub per le persone ancora allo scuro di quello che si trova al piano di sotto.
Un club al cui chiedere aiuto , protezione e una vita.
Che insegna alle persone ha difendersi.
Per chi è a conoscenza di quello che c'è sotto i loro piedi.

Noi aiutamo la gente che chiede il nostro intervento.
Insegnamo a loro come difendersi e in casi estremi entriamo nella loro vita per salvarli dalle persone che si approfittano
Dell'impotenza , della paura e dell'ingenuità che lì affrange.
Affrange ragazzi che non possono fare niente se non subire.
Proprio come me.

Tutti abbiamo un nostro compito
Holmes: spia e sorveglia le persone da lontano.
DJ: entra in campo come talpa
Lily(io): agisco dal vivo rimettendoci la pelle tutti i giorni.
Come agente speciale della CIA e con le mie doti da psicologa e criminologa ho risolto casi importantissimi e continuo a farlo mettendomi nei panni delle vittime e cercando di far confessare gli aggressori.
Liam e Jennie rimangono dietro le quinte.
Jennie: ci aiuta cercando informazioni e ci avverte in caso di pericolo.
Liam: invece da buon agente della CIA interviene in casi eccezionali ma ci segue in ogni momento.
Se succede qualcosa chiama le scorte e si assicura che non ci siano vittime.

Un rumore assordante proviene dalla scalinata.
Mi giro di scatto trovando Rayan a pochi passi da me.
Gli faccio un cenno con la mano e salgo sul ring.
Aspetto che anche lui si metta in posizione e mi abbasso di colpo evitando il suo pugno.
Saltello sul posto e colgo la sua distrazione per saltargli addosso e tirargli ilun montante.

E CONTINUAMMO COSÌ PER ALTRE DUE ORE FINCHÈ SFINITI TORNAMMO A CASA.

Salgo le scale intutta fretta e mi lancio sul letto , mi metto sotto le coperte e senza aver mangiato mi addormento.

~Spazio Autrice~
Capitolo pieno di spiegazioni , spero vi sia piaciuto
Un abbraccio _mia_💍🌊




~storm~Where stories live. Discover now