Piccola stella/Kenan Yildiz

Capitolo 20

A Torino piove, è mattina presto e ho un esame ma nonostante ciò non sono nervosa o altro, sta notte ho dormito con Kenan e stasera andrò allo stadio per vedere Juve-Frosinone di Coppa Italia. So benissimo che significherebbe rivedere Enzo, ma non posso certamente perdermi la partita del mio ragazzo e dei miei amici per un idiota.

K.Y:"Sei pronta?"
Io:"Sì eccomi. Ascolta dato che l'esame dura quattro ore, non puoi aspettare che finisco, devi andare al campo. Chiaro?" Incrocio le braccia e alzo un sopracciglio sapendo perfettamente che avrebbe voluto aspettarmi, ma ovviamente non può farlo, soprattutto considerando che quasi sicuramente partirà titolare.
K.Y:"Che palle, va bene! Però stasera dopo la partita vieni a dormire da me, niente scuse."
Io:"Solo se segni, Yildiz. Ed ora andiamo che è tardi!" Lui scuote la testa sorridendo ed io devo appellarmi a tutto il mio autocontrollo per non chiuderlo in camera con me tutto il giorno.

Una volta arrivati in università un'orda impazzita di ragazzi e, soprattutto ragazze, circondano Kenan buttandomi in disparte. Sbuffo sedendomi su un muretto e mando un messaggio a Dean per sapere come sta andando a Roma.

Dean🕺🏻❤️

Ciao cuore mio, come va a Roma?

Non hai un esame oggi? Perché mi scrivi?

È tra mezz'ora e Kenan è in mezzo ai fan e soprattutto alle fan🙄🙄

Hai un fidanzato troppo bello!
Mi mancate tanto, domani vi chiamo così parliamo un po'

Mi raccomando non mi sostituire a Roma

Non potrei mai, in bocca al lupo per l'esame❤️

K.Y:"Amore? Ci sei?"
X:"È la tua fidanzata? Che schifo!" Alzo di scatto la testa e guardo la ragazza.
Io:"Hai qualche problema? Possiamo risolverlo tranquillamente."
X:"Dico solo che lui è sprecato per te."
Io:"Anche la tua faccia è sprecata per essere così bianca!" Dico due secondi prima di darle una sberla, ma guarda questa!
K.Y:"Okay, basta! Andiamo via amore, hai un esame!" Kenan mi porta via di peso mentre io continuo ad urlare insulti a quella cretina.

K.Y:"Mi spieghi che ti è preso?" È nervoso, incrocia le braccia e picchietta il piede per terra.
Io:"Niente, mi ha insultata e ho reagito. Ora vado in aula, ci vediamo stasera allo stadio." Lui mi guarda sconsolato, annuisce e, dopo avermi posato un bacio in fronte va via.

Pov's Kenan

Non capisco veramente la reazione di Eva. Okay che quella ragazza ha esagerato, ma non c'era bisogno di darle una sberla, non capisco se fa così perché ha paura di qualcosa o perché magari si sente inferiore rispetto alle altre ragazze. Non ha niente per cui dovrebbe sentirsi inferiore, ai miei occhi lei è perfetta e le altre valgono zero, mi dispiace solo che non lo capisca.

D.V:"Gioiellino che succede?" Alzo lo sguardo verso Dusan, ogni volta prima di una partita andiamo a casa di Nicolò per fargli sentire vicinanza e dato che Eva è ancora in università possiamo parlare liberamente.
Io:"Sta mattina ho accompagnato Eva in università, fin qui nulla di strano. Alcuni fan mi hanno accerchiato e una ragazza ha insultato Eva, lei l'ha presa a sberle."
N.F:"Cosa le ha detto?"
Io:"Che fa schifo, che sono sprecato per lei." Nicolò sospira e guarda in basso.
N.F:"Vedi Kenan, fin da quando era piccola Eva è sempre stata presa in giro. Che sia per l'altezza, per il fisico, aveva l'apparecchio e gli occhiali. Tutti la insultavano ed io passavo le giornate a fare a pugni per difenderla, questo è uno dei motivi per cui ha scelto di andare via da Piacenza prima e da Torino poi." Si ferma un attimo e poi continua.
N.F:"Quando ha iniziato a ricevere le tue attenzioni, voleva andare via di nuovo. Pensava che la stessi prendendo in giro, mi diceva sempre che uno bello come te non avrebbe mai potuto pensare ad una come lei ed aveva paura. Però sei stato bravo, l'hai fatta sentire amata e lei finalmente è tornata a fidarsi di un uomo all'infuori di me e Dean."
Io:"Non avevo la minima idea di queste cose e mi sento tremendamente in colpa per non averla difesa. Secondo te come posso farmi perdonare?"

E.F:"Nico! Ho fatto una cazzata! Oh ciao. Non avete una casa?" Eva entra di fretta in casa ma, appena vede me, Dusan e Fabio si blocca. Che ha combinato?
Inarco un sopracciglio perché voglio sapere cos'ha combinato, ma lei mi precede e mi trascina in camera sua.
E.F:"Mi dispiace per oggi."
Io:"So tutto, dispiace a me. Ma devi metterti in testa una cosa: per me tu sei la più bella del mondo, in qualsiasi modo."
E.F:"Ti amo tanto Kenan, più di quanto immagini." Mi prende il volto tra le mani e mi posa un bacio sulle labbra che mi fa andare in paradiso.

Pov's Eva

N.F:"Piccioncini, so che avete appena chiarito, ma il ragazzo ha una partita!" Scoppiamo a ridere per poi uscire dalla camera.
Io:"Nico, sei un rompi palle."
D.V:"Io lo dico sempre!"
Io:"Tu zitto! Solo io posso insultare mio fratello!" Dico puntando il dito contro Dusan. Lui spalanca la bocca per poi scoppiare a ridere.
D.V:"Allo stadio stai vicino a Vanja, vero?" Annuisco contenta. Sono veramente felice che Dusan abbia ritrovato il suo grande amore, si vede che è molto più rilassato e anche in campo sta dando il meglio di sé.

Io e Nicolò arriviamo allo stadio con largo anticipo, Giulia non è potuta venire anche se a me è sembrato strano, nonostante la squalifica di mio fratello non si è mai persa una partita dato che era anche un momento da passare con le altre ragazze.

L.B:"Ciao ragazzi! Ma Giulia?"
Io:"Non vi ha detto nulla? Non viene, ha un impegno." Alzo le spalle e Lucia ed India mi guardano un po' sospettose. Cerco Vanja con lo sguardo e appena la vedo la raggiungo.

V.B:"Ciao Eva! Come stai?" Parliamo un po' e poi il mio sguardo si rivolge al campo dato che la partita inizia.
Matias e, sfortunatamente, Enzo sono in panchina quindi cercano di attirare la mia attenzione in ogni modo, così mando un bacio a Mati e guardo in cagnesco Enzo, non deve nemmeno provare a fare finta di essere mio amico.
Il primo tempo si conclude 2-0 per la Juventus, Arek ha segnato una doppietta e Kenan ancora niente, ma se lo conosco bene segnerà nel secondo tempo.

K.Y:"Amore! Ti stai divertendo?"
Io:"Ti ricordo che se non segni non dormo da te sta notte." Gli avvolgo i fianchi con le braccia e me ne frego del fatto che sia sudato, stare tra le sue braccia è comunque la sensazione migliore del mondo.
E.B:"Che imbarazzo!" Mi giro di scatto sapendo benissimo che questa voce appartiene ad Enzo.
Io:"Che problemi hai? Torna a scaldare la panchina, stronzo."
E.B:"Sei diventata aggressiva piccola, mi piaci."
K.Y:"Ti spacco le gambe Enzo, vattene."
M.S:"Enzo stai esagerando, lasciali stare." Matias porta via l'altro argentino ed io butto fuori dell'aria che non sapevo di star trattenendo.
K.Y:"Stai bene?"
Io:"Sì, è solo un idiota. Ora vai in campo e fai vedere chi comanda." Gli lascio un bacio sulle labbra e torno al mio posto.

Matias entra appena inizia il secondo tempo e gli sorrido per incoraggiarlo, mentre quel cretino di Enzo entra circa al 59° ma a me non interessa, l'unica cosa che conta è che al 61° il mio Kenan segna! Lo sapevo che ce l'avrebbe fatta, non mi delude mai! Esulta facendo la "E" con la mano ed io quasi scoppio a piangere.
Al termine della partita corro negli spogliatoi e salto in braccio al gioiellino turco.
Io:"Sei fenomenale!"
K.Y:"È tutto tuo!"
Io:"Ti amo da impazzire Kenan Yildiz, sarai sempre la mia piccola stella." Gli lascio un lungo bacio sulle labbra ma poco dopo mi sento scaraventata a terra, che succede?

E.B:"La devi smettere di toccarla, lei è mia! Appartiene a me!" E questa è l'ultima cosa che sento, prima di perdere completamente i sensi.