P: e tu da quando è che sei li?
D: da prima che Andrea e Aurora arrivassero.
Io: scusa ma, in senso di sedersi dietro una poltrona quale sarebbe?
D: ah stavo disegnando e siccome qui c'era uan bella luce mi sono seduto. Ma apparte questo se non ho sentito male, anche se non mi sembra, te e Andrea sta sera dovete uscire insieme.
M: anche stasera?
P:siete usciti anche due giorni fa!
M: e poi ci dici pure che io e Pietro ci sbagliamo.
A: di che parlate?
P: no niente.
Io: ma te lo sapevi che si era seduto dietro la poltrona? - dico indicando Duccio
A: ma sei stupido?
D: era in punto perfetto per disegnare, okay?
A e io: e non potevi semplicemente girare la poltrona? - diciamo io e Andrea allo stesso tempo.
Nel frattempo marco e Pietro si mettono a ridere per quella frase detta allo stesso tempo mentre Duccio guarda con un espressione conclusa la poltrona.
D: forse avete ragione...
Appena esco dal bunker mi dirigo da sola verso casa per poi cominciare a prepararmi.
Io: hey nico, io vado
N: dove?
Io: devo uscire con Andrea.
N: anche stasera?
Io: si me lo ha chiesto prima
N : fa come vuoi
Io: dai non arrabbiarti
N: scusa ma, sei sempre con quello?
Io: senti facciamo così : sta sera esco con lui e poi domani se vuoi sto con te
N: okay
Subito dopo esco di casa e trovo Andrea ad aspettarmi. Lui subito mi abbraccia e poi cominciamo ai camminarci.
Proprio sul più bello che stavamo ridendo e scherzando, Andrea diventa serio tutto di colpo e mi dice che deve andare via lasciandomi così li da sola, tanto che, mi focca tornare a casa da sola con tutto quel buio intorno.
Ammetto che mis sono messa a piangere.
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CHISSÀ SE RIUSCIRÒ A DIMOSTRATI CHI SONO *Faster//Bnkr44*
Short StoryAurora è una ragazza che vuole studiare medicina all'università di Firenze. I suoi genitori però, non essendo d'accordo con la sua scelta, vogliono che lei si arrangi e per questo deve cercare un lavoro. Tutti la rifiutano fino a quando un ragazzo...
