Capitolo 16 - Nessuno ha tutto il tempo del mondo

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Eppure resta che qualcosa

è accaduto, forse un

niente che è tutto

- Montale


Jason cambiò espressione quando si rese conto di cosa gli avesse appena chiesto: se c'era una persona con cui aveva imparato a non avere segreti era proprio suo fratello, in passato comportarsi in questo modo aveva solo peggiorato le cose ed aveva infierito sul loro rapporto.

Un rapporto, anche se molto forte, non può resistere ad urti infiniti, ad un certo punto, crepa dopo crepa, che lo si voglia o no, i rapporti si deteriorano fino a distruggersi se non sono entrambe le parti a prendersene cura.

Come un fiore, un rapporto va coltivato e bisogna prendersene cura ogni giorno per farlo crescere e farlo fiorire, senza momenti di pausa, altrimenti l'epilogo potrebbe essere infausto. Ma si sa, quando ci si prende cura delle cose, queste durano.

Jason si prese qualche minuto in cui non proferì parola, riflettendo su quale sarebbe stata la scelta giusta da fare. Pensò che in fondo non potesse essere così grave o importante quello che la piccola Emily aveva da dire ed in più era stato lui a spingerla a parlarne.

"Eviterò di parlarne con lui solo se non sei in pericolo" disse alla fine, sospirando. Quello sarebbe potuto essere un pendio scivoloso e non sapeva se fosse pronto ad aggiungere una crepa al rapporto con il fratello.

"Non sono in pericolo, ma potrebbe esserlo il mio rapporto con Ryan"

"Non capisco di cosa parli, non vedo come possa essere in pericolo il vostro rapporto" un'espressione corrucciata si fece spazio sul suo volto.

Senza proferire parola Emily cominciò a frugare nella sua borsa, cosa che confuse ancora di più il fratello. Dopo qualche secondo di ricerca, Emily tirò fuori dalla borsa quel bigliettino, ormai stropicciato, passandolo al fratello.

Lui allungò la mano e, ancora confuso, lo aprì e ne lesse il contenuto.

Sembrate così felici voi due, sicura che sia sincero con te?

Io gli farei qualche domanda in proposito

Xoxo

"Per questo sei così strana? È questo che ti preoccupa?" chiese, mentre il suo viso si rilassava, cosa che agli occhi di Emily non passò inosservata.

"Si, ho paura che ci sia qualcosa che mi nasconde o che qualcuno voglia separarci"

"Non credo che ci sia qualcosa che non ti ha detto. Sicuramente vi conoscete da troppo poco tempo per sapere tutto l'una dell'altro e sono sicuro che ci siano cose del tuo passato che ancora non gli hai raccontato, ma non per questo devi dubitare di lui. Se ci fosse qualcosa di importante da dire sono sicuro che te l'avrebbe detto, per tutto il resto avete tutto il tempo del mondo"

"Nessuno ha tutto il tempo del mondo, ne abbiamo anche meno di quanto pensiamo"

"So che non è facile, ma non puoi stare con qualcuno di cui non ti fidi. So che fidarsi fa paura e che non è facile, ma finché non ti fiderai di lui avrai sempre un piede fuori dalla porta, cosa che non ti farà mai vivere la tua relazione serenamente"

"E tu che ne sai di fiducia? Non sembri uno che si fida molto delle persone"

Touchè. La piccola Emily aveva ragione, ormai l'unica persona di cui si fidava era il fratello, ed anche in quel caso, non sempre per lui è stato facile fidarsi ciecamente. Quello che lei non poteva sapere era che lui una volta era molto diverso, anche se apparentemente era sempre lo stesso.

Choose me - A un passo da teWhere stories live. Discover now