Remus Lupin

113 8 0
                                    


Tu, una strega di (Tua casata) ti aggiravi tra gli alberi con il tuo cuore, caldo come il fuoco, che pulsava in armonia con il ritmo antico della Foresta Proibita. I tuoi passi leggeri, guidati da un'attrazione insondabile, ti conducevano verso la luce lunare che si insinuava tra le fronde degli alberi secolari. Un richiamo magnetico, un sussurro segreto che solo tu e la notte potevate comprendere.

Come un'ombra tra le ombre, la figura di Remus Lupin emerse dal mistero del bosco. I suoi occhi color ambra, specchi della luna stessa, brillavano di una luce intensa che ti avvolse come un abbraccio silenzioso. Un lupo mannaro, condannato a vivere una doppia vita, lacerato tra la sua natura umana e quella selvaggia. Ma tu, T/N, non lo vedevi con terrore, solo con compassione e comprensione.

In quel momento, sotto la volta stellata, tra voi nacque un legame che trascendeva le parole. Un'intesa profonda, un'empatia silenziosa che comunicava ciò che i suoni non potevano esprimere. I vostri sguardi si incontrarono, due anime che si riconoscevano in un mare di segreti e solitudine.

La foresta, testimone silenziosa di questo incontro magico, sembrava trattenere il fiato, come se anche lei fosse consapevole della bellezza e della fragilità di quel legame. Le foglie frusciavano come sussurri di approvazione, mentre la luna, con il suo bagliore argenteo, illuminava i vostri volti, rivelando la verità che si celava nei vostri cuori. Sotto la volta celeste stellata, un manto di diamanti scintillanti, ti avvicinasti a Remus con la grazia di una farfalla notturna. Le tue delicate dita, come petali di una rosa candida, sfiorarono la sua pelle ruvida, tracciando linee di conforto e di accettazione. Remus, inizialmente titubante come un cervo di fronte al fuoco, si lasciò avvolgere dal tuo calore, trovando sollievo nella tua presenza rassicurante.

Insieme, vi sedeste sotto l'antico platano urlatore, un gigante silenzioso che custodiva i segreti della foresta. I vostri corpi si avvicinarono, uniti da un'attrazione magnetica che trascendeva le parole. I vostri cuori, due tamburi pulsanti all'unisono, battevano un ritmo silenzioso, un'armonia perfetta nella sinfonia della notte.

La tua voce, dolce come il canto di un usignolo, iniziò a tessere una nenia antica, una melodia magica tramandata dalla tua famiglia di streghe. Le note fluttuavano tra gli alberi, come lucenti lucciole nella notte, creando un'atmosfera di pace e magia che avvolgeva la foresta in un abbraccio mistico.

Remus ascoltava, rapito dalla melodia e dalla dolcezza della tua voce. I suoi occhi, come pozze d'ambra liquida, si chiusero, lasciando che la musica lo cullasse in uno stato di quiete. La trasformazione, solitamente dolorosa e brutale come un temporale estivo, avvenne in modo graduale, quasi senza dolore. Al posto del temibile lupo mannaro, emerse una creatura maestosa, un lupo dal pelo argentato come la luna, con occhi che riflettevano la sua luce mistica.

Non ti spaventasti. La tua anima coraggiosa, come un faro nella notte, non tremava di fronte alla natura selvaggia. Ti avvicinasti al lupo lunare, accarezzando il suo pelo morbido e scintillante come neve sotto il sole. I vostri occhi si incontrarono, uno sguardo profondo e intenso che comunicava emozioni che le parole non potevano esprimere. In quel momento, Remus non era più solo una creatura afflitta dalla maledizione, ma un essere libero e selvaggio, capace di amare e di essere amato.

La foresta, testimone silenziosa di questo incontro magico, sembrava trattenere il fiato, come se anche lei fosse consapevole della bellezza e della fragilità di quel legame. Le foglie frusciavano come sussurri di approvazione, mentre la luna, con il suo bagliore argenteo, illuminava i vostri volti, rivelando la verità che si celava nei vostri cuori.

Avvolti in un'atmosfera incantata, la notte si dispiegò come un tappeto di velluto sotto i vostri piedi. La musica, come un fiume cristallino, scorreva tra le note, intrecciandosi con la melodia dei versi poetici che sussurravi lui. Silenzi eloquenti, carichi di emozioni inespresse, completavano l'armonia di quel momento magico.

Tu e Remus, due anime affini unite da un destino singolare, avevate trovato rifugio nel cuore della foresta. La luce della luna piena, come un faro benevolo, illuminava i vostri volti, creando un'aura di mistero e di quiete. In quel luogo incontaminato, dove la natura regnava sovrana, la vostra diversità non era un ostacolo, ma un ponte che vi univa indissolubilmente.

Le ore scivolarono via come gocce di rugiada, scandite dal ritmo del vostro amore. Con ogni nota, con ogni verso, con ogni parola sussurrata, il vostro legame si rafforzava, intrecciando le vostre esistenze in un unico destino.

All'alba, quando i primi raggi di sole penetrarono tra le fronde degli alberi, Remus si trasformò nuovamente in uomo. Il suo volto, solitamente segnato da una leggera malinconia, era ora sereno e pieno di gratitudine per la magia che avevate condiviso.

Con un bacio casto e pieno di significato, vi prometteste di ritrovarvi ogni luna piena, sotto la protezione del platano urlatore. Quel luogo, testimone silenzioso del vostro amore, sarebbe diventato il vostro santuario, dove avreste potuto continuare a celebrare il vostro incantesimo d'amore e magia.

Un segreto che solo la foresta e la luna conoscevano, un legame che sfidava le leggi della natura e celebrava la potenza dell'amore in tutte le sue forme. Un amore che, come un fiore raro e prezioso, sbocciava tra le ombre della notte, illuminato dalla luce della luna e nutrito dalla forza della magia.


@Barnes_Lupin Ecco il tuo immagina, perdona l'attesa, spero che ti piaccia.♥️

Come sempre vi ricordo di lasciare un like e un commento per supportare la raccolta.😘♥️

Perdonate le lunghe assenze e le mie apparizioni improvvise, cerco di far incastrare un po' tutto, ma non sempre è semplice. Vi chiedo di avere pazienza.🥰

Grazie e scusate♥️

- Federica 🥀

IMMAGINAWhere stories live. Discover now