Un anno infinito: Amori, Segreti e Rivelazioni

Capitolo 15: La prima finale del campionato

Ethan riprese le sue giornate, si allenò continuamente in attesa della grande finale del campionato di metà anno. Le settimane passavano in un turbinio di allenamenti intensi, studio e momenti passati con gli amici. L'incidente era ormai un lontano ricordo, e il pensiero fisso della finale gli dava la forza per andare avanti e migliorarsi ogni giorno.

Un pomeriggio, durante l'ultimo allenamento prima della finale, la porta della palestra si aprì. Tutti si voltarono e rimasero sorpresi nel vedere Benjamin, il loro ex capitano, entrare. Benjamin era stato costretto a lasciare la squadra a causa di un grave infortunio alla gamba, ma il suo spirito combattivo non era mai diminuito.

"Ehi ragazzi," salutò Benjamin, con un sorriso che nascondeva la frustrazione di non poter essere in campo con loro. "Come stanno andando gli allenamenti?"

Ethan si avvicinò,  "Ciao Benjamin! Ci stiamo preparando al meglio per la finale. ."

Benjamin annuì, osservando i ragazzi che si allenavano con determinazione. "Ciao Ethan."

Gli altri membri della squadra si avvicinarono per salutare Benjamin. Nonostante la sua assenza fisica dal campo, il suo spirito e la sua esperienza erano sempre presenti.

Durante quella sessione, Benjamin si mise al fianco del coach e aiutò a dirigere l'allenamento. Ogni tanto chiamava Ethan da parte per dargli suggerimenti specifici su come migliorare la sua tecnica o la strategia della squadra.

"Ethan, ricorda di mantenere la calma sotto pressione," gli disse Riccardo, mentre osservava uno degli esercizi. "Nella finale, sarà fondamentale. La squadra si fida di te." Ethan annuì, assorbendo ogni consiglio. Sentiva la responsabilità di guidare la squadra e voleva fare tutto il possibile per onorare la fiducia che Riccardo e il coach avevano riposto in lui.

Alla fine dell'allenamento, mentre tutti si rilassavano e si preparavano a tornare a casa, Benjamin radunò la squadra per un discorso motivazionale. "Ragazzi, so quanto avete lavorato duro per arrivare fin qui. Ogni allenamento, ogni sacrificio, tutto vi ha portato a questo momento. Voglio che andiate là fuori e diate tutto quello che avete. Giocate come una squadra, supportatevi a vicenda e ricordatevi perché amate questo sport. Indipendentemente dal risultato, se darete il massimo, sarete sempre vincitori ai miei occhi."

Le parole di Benjamin risuonarono nel cuore di tutti. La squadra si sentì ancora più unita e motivata. Ethan, in particolare, sentì una determinazione nuova bruciare dentro di sé. Sapeva che doveva dare il massimo non solo per se stesso, ma anche per Benjamin e per tutta la squadra.

Quella sera, Ethan tornò a casa stanco ma soddisfatto. Si mise a letto, ripensando a tutte le parole di Benjamin e al duro lavoro che avevano fatto finora. Sapeva che la finale sarebbe stata una delle sfide più grandi della sua vita, ma era pronto ad affrontarla.

La mattina successiva, il sole splendeva alto nel cielo, segnando l'inizio di una nuova giornata. Ethan si svegliò con un misto di emozione e ansia. Prese un respiro profondo, si preparò per un'altra giornata di allenamenti e si diresse verso la palestra. Era pronto a dare il massimo, consapevole che ogni passo lo avvicinava alla tanto attesa finale.

Finalmente arrivò il giorno della grande finale. La palestra era gremita di studenti, insegnanti e genitori, tutti pronti a supportare la squadra di Ethan. L'atmosfera era elettrica, e l'adrenalina scorreva attraverso i corpi dei giocatori mentre si preparavano a entrare in campo.

Ethan, con il cuore che batteva all'impazzata, guidava la squadra verso il centro del campo. Ricordava ogni consiglio di Benjamin e del coach, e sapeva che era arrivato il momento di mettere in pratica tutto ciò che aveva imparato.