Ana & Christian • Il mio primo amore.

Capitolo 9

Ana scende le scale, io sono seduto sul divano, sta piangendo "oh Dio", accenna un sorriso e intreccia le dita in grembo. << Tutto okay? >> le chiedo.

<< Possiamo andare a fare un giro? >> dice ignorando la mia domanda. Annuisco e mi alzo. Cominciamo a passeggiare per le vie di Savannah.

<< Ti prego, dì qualcosa. >> le sussurro, si appoggia a un muro e si ferma.

<< Non so che dire.. >> sussurra.

<< Cosa hai intenzione di fare? >> le chiedo. Lei abbassa la testa e ricomincia a piangere. La attiro a me e la stringo, e lei comincia a piangere contro il mio petto. "Ana" le stringo i capelli.

<< Ana, parlami. >> le sussurro. Lei si stacca da me e si appoggia al muro. Alza la testa e mi dice:

<< Christian, cosa vuoi che ti dica? >>

<< Che non ti sposerai.. >> le rispondo semplicemente.

<< Beh, non posso dirtelo, perché domenica mi sposo, tra due giorni! E tu tornerai alla tua vita, perché non potresti mai darmi quello che mi da lui, la sicurezza, il futuro.. >>

<< ...e l'amore? >> la interrompo. Lei resta a bocca aperta. << Hai detto mille cose, ma non hai mai detto che lo ami. Lo ami? >>

<< Christian.. Io. >> cerca le parole.

<< No, Ana, dimmi che lo ami. >> le dico. Lei apre la bocca ma non parla. << Ecco, vedi? Non riesci a mentire, Ana. >> dico.

<< Christian.. >> sussurra, le metto un dito sulla bocca:

<< No, zitta. Non ha senso andare avanti a mezzi discorsi senza fine.. - poi mi viene un'ispirazione - ti aspetto domani sera.. >>

<< Cosa? Dove? >> mi chiede confusa.

<< Manderò Taylor a prenderti, se verrai allora significherà che tra noi non è finita. Se non verrai, allora, Ana ti giuro che tornerò a Seattle e non sentirai mai più parlare di me. >> le dico. Mi chino su di lei e le do un casto bacio sulle labbra. Lei non dice nulla. Giro le spalle e me ne vado sperando che questo non sia l'ultimo ricordo di noi, sperando che non sia il nostro ultimo bacio.