"Ogni parola scritta in una lettera d'amore è un frammento di cuore messo su carta."
- F. Scott Fitzgerald☆☆☆
"Chiederti come stai forse è banale, ma dirti come sto io potrebbe aiutarti a capire ciò che non riesco a spiegare con le parole. Sono passati mesi da quando ci siamo allontanati, ma nemmeno un giorno da quella sera in cui tutto si è frantumato di nuovo, in cui hai visto il peggio di me.
Non so se riesci a immaginare cosa significhi guardare la persona che ami più di te stesso e accorgerti che tutto ciò che sei non basta. Ma è quello che provo ogni volta che ti vedo, ogni volta che sento il suono della tua voce. Vorrei che fosse sufficiente per calmarmi, per rassicurarmi, ma quando sorridi a qualcun altro, quando il tuo sguardo si posa su un'altra persona con quella dolcezza che credevo fosse solo mia, non riesco a respirare.
Non voglio giustificarmi per ciò che hai visto l'altra sera. Non c'è scusa per la mia rabbia, né per ciò che ho fatto. So solo che ho perso il controllo, e non di fronte a lui, ma davanti a me stesso. Ho lasciato che la paura mi divorasse, quella paura che mi accompagna da mesi, la paura di essere stato solo un capitolo che ora hai chiuso.
Ma se c'è una cosa che non riesco a lasciare andare, Sofia, sei tu. Sei in ogni pensiero che mi tiene sveglio la notte, in ogni silenzio che mi accompagna durante il giorno.
Vorrei che quella sera non fosse mai esistita. Vorrei che non avessi dovuto vedermi così, spezzato, fuori controllo, come l'uomo che non avresti mai voluto accanto. Ma Sofia, quella sera non ero io. Ero ciò che rimane quando si perde tutto ciò che conta.
Non scrivo questa lettera per chiederti scusa, perché so che un "mi dispiace" non può cancellare ciò che ti ho fatto vedere. Non è questo il mio intento. Voglio solo che tu sappia la verità, quella che non riesco mai a dirti.
E, anche se mi odi, anche se credi che io sia solo il ricordo di un errore, voglio che tu sappia questo, non c'è un solo giorno in cui io non dia tutto me stesso per essere degno di ciò che sei stata per me. Domani, 4 maggio, sarà il mio compleanno. È l'unica occasione in cui non riesco a fingere di stare bene senza di te. Non ti chiedo di tornare, Sofia, ti chiedo solo di esserci. Perché, anche se ho perso tutto, non posso immaginare di affrontare quel giorno senza te accanto. Sei l'unica persona che ritengo indispensabile.
Non so se leggerai mai queste parole, ma se lo farai, spero solo che possano farti capire una cosa. Tu sei l'unica cosa che io non smetterò mai di amare, anche quando ogni altra cosa dentro di me si spezzerà.
Domani, 18:30, a casa mia.Sempre e solo tuo,
Kenan"Rilessi quelle parole migliaia di volte. Scrivere una lettera per lei era diventato parte della mia giornata, un'abitudine che non riuscivo a terminare.
Ogni mattina, da quando ci eravamo allontanati, mi sedevo a quel tavolo con una tazza di caffè accanto, lasciando che la penna scorresse sul foglio.
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Like a dream || Kenan Yildiz
Fanfiction"I sogni a volte si trasformano in incubi, e tu sei stato decisamente il mio incubo migliore" A Torino, Sofia crede di star finalmente realizzando il suo sogno più grande, ma non immagina quanto presto tutto cambierà. Kenan Yildiz, giovane talento...