1° capitolo

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"Hermione ,se non ti alzi subito perderai l'autobus e salterai il compito di matematica!!SBRIGATI"
" si mamma ,ora mi alzo" rispondo tra uno sbadiglio e l' altro . Normalmente sarei già pronta e davanti la fermata del pullman, la puntualità era tutto e non perdere un singolo minuto di lezione era per me di vitale importanza , ho sempre preso voti alti , sono la prima della scuola , faccio i compiti in anticipo e sono sempre un passo avanti a tutti , ma ciò mi è costata la "popolarità ". I compagni mi evitano , non mi includono mai e mi chiamano secchiona o meglio secchia , se qualcuno mi rivolge la parola è solo per copiare i compiti. Ho solo 2 amiche , se così si possono chiamare , troppo sfigate persino per me , ma le uniche con cui posso condividere la mia passione per la lettura e nient' altro . In realtà l' unico mio vero amico è un buon libro che è l' unico capace di distrarmi e farmi compagnia. Ovviamente questa situazione mi fa male tanto male e giorno per giorno mi ha tolto l'entusiasmo di studiare , di andare a scuola e vedere quelle solite facce, fortunatamente la fine dell'anno è alle porte e posso prendere una bella pausa.
Arrivata a scuola , vedo le mie 2 "amiche" messe in un angolo per sbavare per colui che definiscono il più bello della scuola , per me solo una massa di muscoli e un criceto al posto del cervello . " ciao Maya , ciao Lucy" " oh ciao. Ma l hai visto come è vestito oggi? Non è bellissimo con solo la canotta? Si vedono le spalle " " Sisi" dico senza nemmeno voltarmi per guardare la canotta. Prendo i libri dall'armadietto e corro nell'aula di matematica , dove il primo banco mi aspetta. "Ehi secchia! Fammi copiare , dai secchia " faccio finta di non sentire e con la testa rivolta sul foglio continuo a scrivere."secchia se mi fai copiare ti invito alla festa più attesa dell' anno, il mio compleanno, dai lo so che sbavi per me come le tue amichette sfigate " . Come fanno quelle 2 cretine a sbavare per un fallito del genere? Il primo che ci insulta ? Ma col cavolo che lo faccio copiare e per di più le feste mondane non mi sono mai interessate. Finisce l'ora ed io consegno il compito , sicura di avere fatto tutto giusto e senza voltarmi mi allontano dalla classe per seguire inglese e chimica ed alla fine della giornata raggiungo la mensa dove Lucy e Maya sono sedute al solito posto all'angolo accanto alla finestra , le racconto di come quel cretino di Nolan mi aveva disturbato durante le 2 ore di matematica "ma sei cretina? ?se ci andavi avresti potuto farci intrufolare alla festa!!"
" Non mi interessa niente , stare in mezzo a quella gente mi fa venire la nausea e poi ho vari libri da leggere che vorrei finire" " chi ti capisce è bravo ". Mmm semmai a loro chi le capisce .come fanno a difendermi un babbeo del genere?
"Secchia , per colpa tua non avrò passato il compito"
"E quindi?"
Senza nemmeno aver finito la frase sento una serie di spaghetti scivolarmi tra i capelli , mi aveva buttato addosso il vassoio . Tutta la mensa mi sta guardando ed io piena di umiliazione ed in lacrime scappo via. Sono ore che piango nel mio letto quando mi addormento e mi ritrovo di nuovo in quel mondo fantastico , pieno di negozietti particolari che vendevano civette , o bacchette magiche e mentre mi guardo intorno eccolo lì, il gigante con in mano un biglietto , io corro verso di lui per prenderlo, quando mia madre apre la porta e mi sveglia.

A new lifeWhere stories live. Discover now