9° capitolo

87 6 1
                                    

Sono le 6.30 del mattino e nonostante il sonno incredibile mi alzo per arrivare in tempo a prendere l'espresso delle 8.
La prima tappa sarà ovviamente Londra , dormiremo in un hotel a soho nel pieno centro e dovremmo restarci per 2 giorni prima di partire per l'Italia, ho sempre amato viaggiare sin da quando ero bambina, ma il pensiero di dover rimanere sola con l'essere più meschino del mondo magico mi fa perdere completamente l'entusiasmo. Scendo alle 7.30 in sala grande per fare velocemente colazione e noto che Malfoy non c'è. Spero sia puntuale. Dopo un cornetto ed un po' di succo di frutta, corro a prendere le mie valigie e mi reco subito alla fermata dell' hogwarts express. Sono le 7.55 e ancora quel dannato di furetto non c'è! Ho la rabbia a mille , dovremo fare moltissime cose e non voglio farle con la fretta, in più mi piacerebbe girare per Londra . Come non detto l'espresso delle 8 parte senza di noi. Sono stata tentata di andare da sola ma questo avrebbe dovuto dire non rispettare il compito.
"Ti sembra ora di arrivare?sono le 9.30!!"
" stai calma mezzosangue! È già assai che ci sono"
"Dovevamo vederci alle 7.45!non iniziamo per niente bene!".
Lui nemmeno mi ascoltava . Si è messo a dormire mentre gli urlavo contro, che gran faccia tosta! Ho il sangue al cervello , penso che arriverò ad alzargli le mani se continuerà così! Alle 9.50 arriva il treno e senza rivolgerci la parola ci sediamo in un vagone. Con me ho portato qualche tecnologia babbana : cellulare , ipod ed un tablet. Esco dalla mia borsa l' ipod ed inizio ad ascoltare musica , Malfoy guarda curioso ma non dice nulla . È in silenzio da ore il massimo che fa è sbuffare e lamentarsi di quanto non abbia voglia di passare con me tutto il tempo e per di più nel mondo babbano dove tutto è inferiore. Povero illuso non sa di quanto il mondo babbano sia evoluto ed incantevole, io in ogni caso ho fatto finta di non ascoltarlo e non gli degno della minima attenzione. Arrivati a Londra , abbiamo preso la metropolitana con grande disappunto del signorino , che non fa altro che schifarsi e guardare male tutti
"che schifo , guarda come mi sono ridotto , se lo sapesse mio padre..."
" non farebbe niente dato che è dove si merita di essere " mi lancia un' occhiata fulminante .
" qual è la fermata? C'è troppa puzza qui dentro "
" altre 2 e saremo arrivati in hotel " . Dopo aver girato varie traverse finalmente lo troviamo .non è di sicuro un hotel a 5 stelle , ma meglio di niente. Le stanze che ci hanno dato sono una accanto all' altra al quarto piano senza ascensore.
"Maledetti babbani , manco l ' ascensore hanno.."
"Stai zitto e cammina , non è colpa mia se ti porti tutta la casa appresso ".
È un lamento unico mamma mia , manco io faccio così!
" questa è la mia stanza "
" e questa è la mia . Ciao"
" aspetta , ci dobbiamo dare un appuntamento " gli dico
" per cosa?"
" ti ricordo abbiamo dei compiti da svolgere qui a londra "
"Forse tu, io me ne starò comodamente sdraiato sul letto , non ho alcuna intenzione di mischiarmi con voi "
"Io non faccio nulla per te! Te lo puoi scordare che io faccio il lavoro da sola"
" a lenticchia e allo sfregiato gli passi sempre i compiti, lo sanno tutti , non penso che con me farai di meno visto che il voto sarà anche il tuo, tranne che vuoi essere bocciata , allora dormi pure tu!"
" se ne accorgeranno ed in caso sarà peggio per te , perché io comunque il compito lo avrò svolto tu invece no visto non metterò il tuo nome e so già che hai dei voti molto bassi , non ti conviene peggiorare il tuo rendimento ". socchiude gli occhi dalla rabbia
" e va bene ma non mi chiamare prima del pranzo alle 13 , voglio dormire , anzi se me lo porti in stanza è meglio : voglio un hamburger e patatine fritte "
" prenditelo da solo, alle 15 pronto per andare a cercare queste piante" e mi chiudo la porta dietro. Decido di mandare una lettera ad Harry ed a Ron, so che in questo momento sono insieme e gli manderò un gufo.
" MI MANCATE
La scuola non è la stessa senza di voi , ginni vi avrà detto del progetto e che ora siamo tutti sparsi in coppia per tutto il mondo alla ricerca di piante , io sono capitata male, sono con il re delle serpi , Malfoy, siamo appena arrivati e già non ne posso più , prima tappa londra , voi dove siete? Mi potete raggiungere per l' ora di pranzo ? Vostra Hermione ". La spedisco e mi vado a fare un lungo bagno caldo . Dopo una mezz'oretta mi rivesto e noto che hanno già risposto. Bene mi raggiungono a Piccalilly circus alle 13 . Puntuale come non mai sono al luogo dell' appuntamento , c'è molto freddo e piove come sempre , londra è famosa per non vedere mai il sole quindi mi ero già preparata ed ho un ombrello con me , in lontananza vedo 2 correre verso di me zuppi fradici, sono loro, automaticamente mi ritorna il buon umore e lì abbraccio fortissimo , quasi quasi non li faccio cadere a terra. Anche loro sembrano contenti di vedermi . Andiamo a mangiare da Starbucks per mantenerci sull' economico e ci raccontiamo le novità . Gli racconto di Malfoy, del progetto, della situazione ad Hogwarts. Loro mi raccontano che sono in dubbio sul ritornare a scuola o andare alla scuola per diventare auror. Quanto vorrei scegliessero hogwarts , sarebbe tutto più semplice! Si fanno le 14.45 e ci salutiamo , così che alle 15 possa essere davanti la porta di furetto. Sono le 15.15 e di lui nemmeno l' ombra così decido di bussare TOC TOC . Un Malfoy in vestaglia si para davanti
" non mi dire che con tutta la pioggia hai intenzione di uscire"
" be' che fa hai paura del raffreddore?"
"Ma fammi il piacere.. aspetta 5 minuti e sono pronto" e sta volta veramente dopo 5 minuti lo è. Ci dirigiamo al centro botanico di Londra ,stiamo cercando della valeriana ed altre piante col nome strano.
" potresti aiutarmi invece di stare là impalato?"
" non ne capisco nulla, ste piante sono tutte uguali e poi non mi voglio sporcare le mani , tu sei già sporca e lurida di tuo"
" ah si ? Allora sai che ti dico? Io qui lascio stare , cavatela da solo " gli lancio un pezzo di terra in faccia e me ne vado . Ho comunque trovato la pianta che cercavamo ma questo lui non lo sa e voglio vedere ora come fa a tornare a casa se si schifa di tutto ciò che è babbano ,se tutto va bene si farà rinchiudere in qualche cella.
Vado in un altro centro botanico dove trovo l' altra pianta . Ormai è sera ed ora di cena e sono di nuovo in hotel, sono nella hall seduta sul divano a leggere un libro quando lo vedo entrare era tutto sporco di terra ed i capelli bagnati per la pioggia.
" potevi dirmelo che avevi già preso la pianta ,lurida bastarda, ho cercato come un forsennato per poi sentirmi dire che l' ultima l avevi presa tu!"
"Ben ti sta, ora chi è quello sporco??"
" TU e sempre e solo tu, io mi pulisco tu rimarrai sempre così ". Che male ho fatto io? Perché devo sopportare tanta cattiveria?e perché le sue parole mi feriscono così tanto da farmi scappare piangendo? Sono sempre stata la prima della classe , conosco ogni incantesimo che eseguo alla perfezione ed eppure non basta,il mio essere figlia di babbani mi penalizza ed io non sarò mai degna di essere felice. Immersa dalle lacrime si conclude la prima giornata a londra.

A new lifeWhere stories live. Discover now