Hunter Solitaria

Capitolo III

Raggiungo la mia classe e mi siedo nel mio banco.

Non voglio parlare con nessuno.
Mi sento tutto d'un tratto stanca.

Le lezioni per mia fortuna volano, ed Erika, notando il mio cambiamento d'umore, ha deciso di non parlarmi per tutte le ore di lezioni.

Prendo il mio zaino a tracolla e comincio a camminare lungo i corridoi alla ricerca di Michael.

Devo farmi dire chi sono gli Alpha e i beta in questa scuola e scoprire il branco che brama contro gli Hunter.
Così finirò al più presto questo stupido incarico e così potrò tornare al quartier generale.

Senza accorgermene mi ritrovo con il culo a terra "Ahi" dico gemendo di dolore.

Non me lo aspettavo.

Alzo gli occhi, per incenerire chiunque mi abbia buttato a terra, ma mi blocco appena poso il mio sguardo in due occhi celesti un po macchiati da del verde.

Rimango incantata.

Mi manca il respiro.

Faccio un bel respiro e mi ritrovo a respirare ancora più velocemente per riuscire a sentire accora quel profumo di muschio che mi fa letteralmente andare in un altro mondo.

Scuoto la testa, per levarmi quei pensieri dalla mia mente.

Non posso incantarmi davanti a uno schifoso licantropo.

Si.
Lui é un licantropo. Lo noto dal suo forte odore, che viene contrastato da quel suo stupendo profumo al muschio.

Aspetta
Cosa ?!
Stupendo?
Mi sa che ho anche battuto la testa

Mi alzo impassibile raccogliendo la mia borsa a tracolla ed alzo lo sguardo senza parlare.
L'osservo impassibile, e lui fa lo stesso con me.
Ha dei corti riccioli castani, che vanno sul biondo. Due labbra carnose, delle spalle larghe e un petto che lascia poco all'immaginazione.
Mi accorgo che anche lui mi sta squadrando dalla testa hai piedi.

Non mi piace per niente questa situazione

"Non ti avevo visto" dico quasi in un sussurro che lui, ovviamente ha sentito "Non preoccuparti. Sei nuova ? Non ti ho mai visto..?" La sua voce é roca ed è musica per le mie orecchie.

Aspetta cosa ?

"Si, sono arrivata giusto ieri. Mi chiamo Kat Miller" sussurro ancora.

Mi da fastidio.
Ma molto fastidio.
Mi fa sentire piccola. Indifesa.

Tutto quello che io non sono.

"Io sono Josh" sorride

Un sorriso che mi fa mancare il fiato.

Basta! Devo allontanarmi

"Uhm... Io ora vado" lo sorpasso e cammino lungo il corridoio sentendo il suo sguardo bruciare lungo la mia schiena.

Dopo aver svoltato vari corridoi, trovo Michael appoggiato agli armadietti che parla con Ashton.
"Michael" lui sentendosi chiamato si gira verso la mia direzione
"Devi accompagnarmi dal preside, ho bisogno di parlargli" si gira e guarda Ashton negli occhi. Stanno comunicando telepaticamente

Uffa!

Chiudo gli occhi e mi concentro

~Alpha non mi convince
~Stai tranquillo Ash
~Ma Alpha
~Niente ma. Stai tranquillo. Ci vediamo davanti l'uscita della scuola
~Si Alpha