Capitolo V

13K 796 59
                                    

"Kat, favolosa come sempre"
Mi elogia mio padre

"Grazie padre"
Dico abbracciandolo

"Kat" tuona mio padre

Mi stacco subito
"Quante volte ti abbiamo detto io e tua madre di non mostrare mai i tuoi sentimenti !!?"

"Io no volevo, mi spiace " dico abbassando la testa

"Niente scuse. Nella stanza forza"
Dice mio padre prendendomi per il braccino.

"Si padre" mormoro sul baratro del pianto. Apre la stanza buia e mi ci butta dentro.
"Starai qua finché tua madre non verrà"

"Si padre" dico abbassando gli occhi e chiudendoli.

Sento la porta chiudersi. Apro gli occhi e mi ritrovo in mezzo al buio.
Non mi sposto dalla mia posizione.
Seduta sulle mie ginocchia.

Devo imparare la lezione. É giusto così.

La porta si apre di scatto e la luce, che viene da fuori, mi illumina il corpicino seduto a terra.

"Oh piccola" dice una voce femminile che subito mi abbraccia.

"sei tornata" dico senza ricambiare l'abbraccio.

"Piccola perché sei chiusa in questa stanza buia?" Chiede premurosa la voce femminile.

"Ho espresso i miei sentimenti e sono stata punita" dico

"Di nuovo" ringhia la ragazza.

Cerco di guardarla in faccia ma é tutto offuscato e non riesco a vedere il suo volto

"Lo uccido quello stronzo" ringhia alzandosi

"No no! é giusto" dico facendomi forza sulle gambine, che si erano addormentate, e afferrandola per un braccio.

"Cosa succede?"
chiede una voce maschile. Mi giro ma non riesco a vedere nemmeno il suo volto.

"Ha chiuso di nuovo Kat qua"

Vedo il ragazzo chiudere le mani a pugno così forte da vedere le noche bianche

"Il lo uccido quel fottuto stronzo" ringhia uscendo dalla stanza insieme alla ragazza.

Li inseguo e vedo la voce maschile gridare contro mio padre
"É una bambina non uno schifoso Hunter" urla

"ha ragione. Ma non ti vergogni neanche un po a chiudere una bambina di 8 anni in una stanza al buio per punirla per aver trasmesso i suoi sentimenti!!"
Urla anche la ragazza

"É mia figlia non vostra. Se non vi piace il mio metodo d'addestramento quella é la porta" dice mio padre indicando la porta

"Addestramenti !? Ti sei sentito ?! É una bambina ?!"
Urla il ragazzo

"Sentite, voi non vi dovete immischiare. Dovevamo abbandonarvi quando avevamo scoperto della vostra schifosa natura" dice mio padre guardando malissimo il ragazzo

"Cosa?" Mormoro io

"Lascia stare Kat" dice la ragazza accarezzandomi la testa

"Allontanati subito da mia figlia" sento un'altra voce femminile.
Mi ritrovo in braccio a mia madre

Hunter SolitariaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora