Segreti

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Un silenzio gelido e imbarazzato cade su di noi. Yvie e Lily in disordine per quello che stavano facendo ci fissano metà terrorizzate metà sconvolte. Io dopo la mia uscita cerco di rielaborare quello che ho visto mentre Brandon è divertito. Cosa ci sia di divertente lo sa solo lui.
-E-el-ely..-balbetta Lindsey cercando di ricomporsi-posso spiegare-
-Cosa?!Spiegarmi che ci fai tu qui con lei,la notte di Capodanno a fare..quello che stavate facendo!- non posso crederci:sta con mia cugina.
-Non urlare così!-sbotta mia cugina,correndo a chiudere la porta. Brandon mi circonda la vita con un braccio per impedirmi di saltarle addosso.
-Bene,sono qui. Avanti spiega-incrocio le braccia al petto e la guardo impaziente.
-So che ti farà schifo e mi dispiace che tu l'abbia scoperto così. È da un po' di tempo che ci..vediamo ed è successo che abbiamo scoperto di essere attratte l'una dall'altra e..-inizia a piangere-non voglio perderti come amica. Non voglio disgustarti e...mi dispiace-
-Quindi state insieme?-chiedo,senza cambiare atteggiamento. Inizio però a cedere quando la vedo dispiaciuta e così abbattuta
-Nono,niente complicazioni sentimentali-interviene mia cugina. Ora tutta la faccenda mi sembra un po' sordida.
-Quindi voi fate sesso,Lindsey tradisce il ragazzo con cui fa avanti indietro e tu..-
-Io sono lesbica-dice mia cugina-mi piacciono le donne-
-So cosa significa!-ribatto. Riesce a essere irritante anche in situazioni del genere.
-Eli-mi ammonisce Brandon,sussurrandomi all'orecchio-non essere dura-
-Io non sono..-lui mi guarda inarcando un sopracciglio-Okey forse ho esagerato-borbotto
-Mi piace quando ammetti che ho ragione-
-Non abituartici-
-Ehi voi due,potete smetterla di sussurrarvi frasi sdolcinate e flirtare. Ci saremmo anche noi due!-mia cugina mi ricorda della loro esistenza,come se potessi dimenticarmene!
-Non stavamo flirtando- Arrossisco-comunque vorrei parlare un attimo con Lily,da sola- Brandon lascia la stanza e Yvie lo segue,rivolgendo uno strano sguardo a Lindsey,che però non la nota.
-Lily-
-Per favore,io voglio essere ancora tua amica,so che ti farò schifo ora però-
-Non mi potresti mai fare schifo,sei la mia migliore amica!!-la interrompo.
-Ma prima mi hai guardato in quel modo e io pensavo che..-
-Pensavi male-addolcisco il tono-ero sconvolta per averlo scoperto così e sono un po' arrabbiata perché non me l'hai mai detto,ma rimani sempre la ragazza che a undici anni mi ha organizzato una festa a sorpresa quando tutti si erano dimenticati del mio compleanno. Anzi se non fossi omosessuale,non saresti la mia lily-
-Io non sono gay-
-Davvero?-
-No,mi piacciono i ragazzi-non sembra molto convinta.
-Ma vai a letto con mia cugina e a meno che tu non mi dica che in realtà è un uomo..- Lei ridacchia tra le lacrime e mi sento meglio. Non voglio vederla così triste.
-Ti assicuro che è donna al cento per cento e che donna..-ammette,arrossisce appena si accorge di quello che ha detto-Cioè volevo dire che-
-È sexi,ha due belle tette e un paio di cosce da urlo?-concludo per lei. Lei fa sì con la testa.
-Non c'è niente di male. Non sono arrabbiata perché non mi hai detto di essere lesbica o bisessuale,perché sarebbe stato come se io ti dicessi di essere etero o bionda. È DNA,sei nata così,sono nata così. Sono arrabbiata perché non mi hai detto che stavi uscendo con una bomba del sesso e preoccupata perché potrebbe spezzarti il cuore. Yvie non è la ragazza ideale-
-Non stiamo insieme in quel senso.Quindi non pensi che sia un mostro o-
-Mi ascolti quando parlo?Ti piacciono le donne,bene, a me piacciono gli uomini. E allora?- Lily non dice niente,ma mi si butta addosso,stritolandomi in un abbraccio.
-È la prima volta che ammetto a me stessa di essere bisessuale. Sai,ci sono persone che pur andando con altre dello stesso sesso,non sono omosessuali. Io pensavo di essere tra loro,ma se ci penso l'idea di stare con una ragazza seriamente,mi sembra normale-
-Bene,sono contenta che ti sia chiarita con te stessa. A proposito felice anno nuovo!!-esclamo abbracciandola a mia volta.
Quando usciamo dalla camera,Yvie lancia uno sguardo a Lily,che le sorride, e poi si fionda ansiosa su di me-Non lo dirai in giro,vero?Perché altrimenti,giuro che..-
-Stai tranquilla,non dirò niente a nessuno-
-Bene,perché deve rimanere un segreto-
-Non capisco cosa ci sia di male-
-Secondo te perché i miei mi hanno sbattuto qui!?Sono la vergogna della famiglia-
-Ma mio padre e-
-Lo sanno solo i miei e la nonna. Non volevano che la notizia si diffondesse-
-Mi dispiace-non so che altro dire. Non riesco a immaginare come ci si senta a non poter amare qualcuno liberamente.
-Non fare quella faccia, ora. Le cose tra di noi non sono cambiato. Rimani sempre una lagna-dice,allontanandosi.
-Non lo pensa davvero. In realtà ti è grata-dice Lindsey concilante
-Sembra che tu la conosca bene. Non avevi detto che era solo sesso?-
-Io vado-annuncia lei,eludendo la domanda.
Mi ritrovo così da sola con Brandon.
-Buon anno nuovo,angelo-
-Anche a te-ricambio l'abbraccio di prima. Lui sbuffa.
-Che hai?-chiedo contro il suo petto.
-Ci hanno interrotto sul più bello-
-È vero - all'improvviso mi sento imbarazzata.
-Ora che ci penso però,nessuno ci impedisce di riprendere il discorso-continua malizioso.
-Ci staranno aspettando-
-Sono conosciuto per mancare agli appuntamenti e poi preferisci davvero tornare di là?-
In risposta mi sollevo sulle punte e lo bacio. Lui ricambia immediatamente e il bacio si incendia.
-Raziel,quanto odio tutti sti bottoni-sussurra tra un bacio e l'altro. Io ridacchio e lo aiuto a sfilarmi l'abito. Mi fa distendere sul mio letto(finalmente abbiamo trovato la mia camera) e poi si spoglia velocemente. Devo ammettere che ha un corpo da urlo. Gli addominali scolpiti,le spalle e le braccia muscolose,ma asciutte. Scendo più in basso fino al rigonfiamento dei boxer e mi stampo in faccia un sorriso ebete.
-Ti piace quello che vedi-distolgo lo sguardo. Che figuraa!!
-A me parecchio-dice poi,osservandomi dall'alto in basso. Quando i suoi occhi incontrano i miei,sono senza fiato. Mi sento anche un po' intimidita:è la prima volta che un ragazzo mi vede solo in mutande e reggiseno. Brandon si passa la lingua tra le labbra e una scintilla maliziosa gli illumina gli occhi. Fatto da chiunque altro sarebbe viscido,ma da lui...Per l'angelo è così arrapante sto ragazzo!!
Mi lascia una scia di baci umidi per tutto il collo e scende fino alla vita. Arrivato lì mi sfila gli slip e capisco dove stiamo andando. Improvvisamente sento un groppo in gola e mi irrigidisco. Lui alza la testa,bloccandosi e interrogandomi silenzioso.
-Non sono sicura di volermi spingere fino in fondo-confesso nervosa. Mi aspetto che si alzi e sbuffi o che addirittura se ne vada. Invece mi sorride quasi dolcemente-Farò tutto quello che vuoi. Non ti toccherò e se me lo chiedi,staremo anche tutta la sera a contare le stelle o a parlare di Jace,Percy e anche del vampiro glitterato- il peso scompare e lascia il posto a una piacevole sensazione di calore e familiarità-Non sono una fan di Twilight-
-Ti confesserò un segreto:nemmeno io-sorrido di nuovo. Devo sembrare davvero una cretina. Mi allungo e poso le labbra sulle sue. Brandon non se lo fa ripetere due volte e continua da dove ci siamo fermati. Mentre assaggio il suo sapore di menta e cioccolato,infila un dito e inizia a pompare lentamente e poi sempre più veloce. Inizio a contorcermi e giuro di non sapere neanche più il mio nome. Quando poi si abbassa e sostituisce la lingua alle dita,urlo tanto che credo mi stiano sentendo fino ad Harlem,ma non m'importa. Sono completamente concentrata sui movimenti della sua lingua,che ha finalmente trovato il mio punto più sensibile. Sento di nuovo il groviglio nel basso ventre contrarsi e sciogliersi poi mentre mi lascio andare.
Appena mi riprendo mi occupo del rigonfiamento nei boxer di Brandon e quando ho finito,ci ritroviamo tutte e due ansanti e soddisfatti.
-Quest'anno promette bene-commenta Brandon,facendomi scoppiare a ridere.
-Tu che buon proposito hai fatto?-chiedo.
-Far felici molte ragazze?-gli tiro una sberla sul braccio.
-Ahi,sei violenta!!-
-E tu sei un depravato,ma non stiamo a sottolineare l'ovvio-
-Voglio viaggiare,andare all'estero,lasciarmi tutti i miei problemi alle spalle per un anno o due,te?-
-Non so,non ci ho mai pensato seriamente. Credevo di non aver scelta e di non poter lottare contro il volere dei miei-
-Cosa vorresti fare da grande?-chiede lui,imitando il tono delle maestre della scuola media.
-Il mio sogno quando sarò grande è essere una giornalista-rispondo io stando al gioco.
-Uuu e perché la piccola vuole essere una giornalista?-
-Perché mi piace stare a contatto con la gente senza però espormi troppo. Sono timida quindi mi esprimo meglio per iscritto. E poi potrei viaggiare e vedere con i miei occhi ciò che accade nel mondo. La conoscenza ti dà potere-
-Anche se a volte è meglio non sapere certe cose-aggiungo
-Secondo me no. È meglio conoscere sempre la verità, solo così sei davvero libero di scegliere-mi voltona guardarlo ammirata. Che profilo...wow!
-Comunque come buon proposito-continua lui-potresti sempre scegliere di perdere la verginità-
-Brandon!!-avvampo
-Non dirmi che ti scandalizzi per questo,dopo quello che abbiamo fatto?-
-..se ti dicessi di sì?-
-Non sarebbe da te. Hai represso la cattiva ragazza che è in te solo per piacere ai tuoi-
-Non mi conosci- invece ha centrato la situazione in pieno.
-Un'innocentina non mi avrebbe mai fatto un pompino del genere-
-Oddio-mi copro la faccia imbarazzata. Lui ride divertito-Sei brava sai-
-È la spogliarellista che è in me- è così facile lasciarsi andare con lui. Non potrebbe essere così anche con Logan? Brandon ride ancora più forte.
-Deve essere di famiglia,anche tua cugina da quello che ho visto non scherza-
-Non me l'aspettavo,è sempre uscita con tanti ragazzi-
-Era solo per salvare le apparenze-
Restiamo in silenzio per un po' finché non mi viene in mente un'idea. È un po' azzardata,ma mi sembra la giusta conclusione di una serata quasi perfetta.
-Brandon, ti andrebbe di...-
-Elisabeth?- ci mettiamo subito in allarme.
-Elisabeth,con chi stai parlando?-insiste mia nonna.
-Cazzo,cazzo! - Brandon mi fa strani gesti,che interpreto con: prendi tempo.
-Eh nessuno,stavo facendo audio per tutti i miei amici che mi hanno fatto gli auguri- Brandon si è rivestito.
-Dovresti scendere-
-Devo proprio?-
-Sì- sbatto il piede contro il comodino,mentre mi infilo i tacchi-Porca..!- impreco a denti stretti.
-Elisabeth,che sta succedendo?-vedo la maniglia abbassarsi e il panico mi monta dentro. Mia nonna entra e le copra la visuale di Brandon sul balcone.
-Non dovevamo scendere?-dico,spingendola verso la porta.
-Avevo sentito degli strani rumori-
-Ti sarai sbagliata,tu scendi,io mi sistemo un po' il trucco-finalmente esce dalla mia stanza e mi precipito sul balcone.
-Brandon?- lo chiamo a bassa voce. Lo vedo appeso alla ringhiera del balcone-Stai bene?-
-Sì,disastro scongiurato-
-Devo andare-
-Buonanotte-
-Notte-gli schiocco un bacio sulla guancia e faccio per andare,ma lui mi attira a sé e mi stampa un bacio sulle labbra-Ora va meglio-poi si lascia cadere e se ne va alla chetichella,lasciandomi per l'ennesima volta con un sorriso ebete.
-Elisabeth!-tuona mia nonna.
-Arrivo!-

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Love Is YouWhere stories live. Discover now