HARRY STYLES TWITTER ||H.S|| (IN REVISIONE)

Capitolo 43

È ormai passato un mese dal grande cenone a casa di Amber. Ci siamo divertiti molto, Louis non appena ha visto i biscotti è saltato dalla gioia. I giorni asusseguirsi ho incontrato anche Christian e gli ho chiesto scusa per tutto l'accaduto, lui e Harry sono incontrati molte volte ma a quanto pare tra i due c'è una strana tensione.

Oggi finalmente è il grande giorno. Cassandra e Albert si sposeranno e a quanto pare la sfortuna è dalla mia parte. Sono bloccata in traffico e la cerimonia sta per iniziare.

Stavo suonando come una matta il clacson per far muovere la vecchia davanti a me. Sentii il mio cellulare squillare cosi lo presi.

-Pronto?-

-Adela dove diamine sei?!!-disse Amber. Sbuffai sonorosamente. Oh Amber sapessi...

-Sono bloccata nel traffico!-

-E cosa aspetti ad uscirci?-disse ,certo è facile parlare per te.

-Non è colpa mia se qualcuno ha deciso di morire propio oggi!-

-Cerca di fare in fretta ,tra poco la cerimonia incomincia!-

-Ok faró il possibile...-non feci nemmeno in tempo a chiudere la conversazione che il cellulare squilló di nuovo e questa volta era Harry.

-Dimmi Harry!-

-Dove sei?-

-Non molto lontana ma c'è traffico!-dissi poi sentii la macchina di dietro suonarmi quel coso fastidioso. Uscii con la testa fuori dal finestrino ed incominciai ad urlare.

-NON È COLPA MIA SE TUA SOCERA HA DECISO DI ANDARE IN PARADISO!!FANCULOOO!!-gli urlai contro vedendo la donna accanto a lui fare una faccia. Credo che la suocera è ritornata sulla Terra. Ops.

-Scusa Harry ,cosa volevi dirmi?-dissi . Non rispose rimanendo in silenzio ma poi sentii una risata da far scassare. Stava ridendo.

-Non ci credo l'hai urlato veramente. Hahahahahahha!!!-

-Dovresti conoscermi ormai...-

-A proposito per stasera è tutto pronto?-

-Si ,i ragazzi saranno li alle 19:35 e alle 20:00 daremo inizio allo show.-

-Bene. Adesso devo andare a dopo.-e detto ció chiusi l'ennesima conversazione. La lunga fila fece un'altro passo in avanti . Sbuffai sonoramente ,virai a destra intraprendendo una piccola stradina.

Avevo deciso di percorrere la strada più lunga, cosa non faccio io per partecipare al matrimonio di Cass...

Dopo circa venti minuti finalmente ero davanti alla grande chiesa. La lunga scalinata era già piena di invitati. Scesi dalla macchina di corsa e salii gradino per gradino fino ad arrivare in cima. Entrai in chiesa e subito tutti gli sguardi furono su di me . Rimasi li imbambolata senza dire niente. Ad un tratto parti la tipica musica da matrimonio. Mi voltai ritrovandomi davanti Albert accompagnato da Christian. Subito mi spostai dal loro cammino ed uscii dalla chiesa trovando Cass e Amber che stavano salendo le scale . Cassandra indossava il suo bellissimo bito bianco . Mi ricordai di qualche settimana fa quando io ,Amber e Cassandra eravamo dalla sarta per la prova del vestito.

-Grazie al cielo sei arrivata.-disse Cass facendo un profondo respriro di sollievo.

-Si,certo ho mandato a fanculo qualcuno e preso la strada più lunga ma tutto per te!-dissi sorridendogli.

-Dai adesso è il nostro turno! Mi raccomando dobbiamo lasciare tutti gli invitati a bocca aperta per quanto belle siamo!-disse Amber. Sorridemmo e poi pian piano ci dirigemmo verso l'entrata. Tutti gli invitati erano alzati in piedi a guardarci . Percorremmo il lungo tragitto tra gli invitati dove abbandonammo Cass mentre io e Amber ci avvicinammo a Harry che era in prima fila ad aspettarci. Mi avvicinai a lui guardandolo da capo a piedi. Indossava un bellissimo smokin nero lucente . Ok adesso posso finalmente dire di aver realizato il mio sogno di vederlo in queste vesti.

Mi sedetti guardando i due sposi che erano davanti a me. Presi la mano di Harry e la intrecciai alla mia. Lui mi guardó poi sorrise e ritornó sui due sposi come me.

Il prete stava dicendo un mucchio di cose e non potevo non ridere nel vedere Christian ,che era vicino a loro con in mano un cuscinetto con sopra i due anelli,che stava fissando la testa mezza pelata del prete.

Il prete fece segno a Christian di avvicinarsi e dopo che i due indossarono gli anelli il prete mezzo calvo pronunció quelle parole tanto attese.

-Puoi baciare la sposa.-

Albert non se lo fece ripeyere una seconda volta e catturó le labbra di Cass. Un grande applauso si creó nella grande sala.

I due sorridenti si diressero verso l'uscita seguiti da noi tutti gli altri.

Una volta fuori salutai Cass dicendoli che io e Harry tornavamo a casa mia per lasciare la mia macchina e cambiarmi di abito.

Io e Harry eravamo davanti al mio appartamento. Scesi dalla mia auto e lui fece la stessa cosa con la sua. Di corsa ci dirigemmo verso il piano di sopra.

Entrammo nella mia camera e io mi diresai di corsa verso l'armadio.

-Ecco questo è tuo!-dissi porgendoli il suo cambio. Io afferrai il mio abito .

Era un vestito blu notte di pizzo che mi arrivava fino a metà coscia e dietro la schiena aveva una spaccatura. Mi tolsi in fretta il vestito color rosa chiaro da dosso rimanendo solamente in intimo. Mi voltai trovandomi davanti Harry che mi stava fissando. Non era la prima volta che mi spogliavo davanti a lui ma ero lo stesso imbarazzata.

Senza dire niente mi infilai il vestito poi mi diressi verso l'armadio cercando un paio di scarpe lo stesso blu notte. Una volta trovatele mi sedetti sul grande letto e le indossai. Feci qualche passeggiata per la stanza per avituarmici visto che erano nuove e una volta che notai di non aver problemi nell'indossarle mi voltai verso di Harry che stava indossando la camicia grigia.

-Harry come mi sta?-li domandai. Il riccio si giró verso di me scutrandomi attentamente.

Poi mi si avvicinó cingendomi la vita e avvicinando il suo viso al mio.

-Sei splendida. Credo che dovró cavare gli occhi a chiunque tenti di guardarti troppo .-disse per poi darmi dei baci a stampo. Sorrisi sulle sue labbra cingendogli il vollo ed avvicinandolo a me per poi posare le mie labbra sulle sue. Il riccio dischiuse le sue labbra e io non persi tempo,infilai la mia lingua nella sua bocca , già adesso so fare certe cose anche io. La mia lingua andó subito ad incontrare la sua che sa come sempre di menta. Le mie dita si intrecciarono ai suoi boccoli stringendoli. La mano di Harry si posó sul mio fianco mentre l'altra mi accarezzava dolcemente la parte scoperta della schiena. Mi staccai da lui con il respiro affannoso. Sorrisi poi mi allontanai da lui sorridente dicendogli di sbrigarsi, uscendo poi dalla stanza.

SPAZIO A ME:
Lo so ho detto che forse non avrei pubblicato ma a quanto pare qualcuno si diverte a minacciarmi di uccidermi se non continuo la storia al più presto anche se cara mia persona minaccia autrici ,voglio dirti che se io muoio chi scriverà i capitoli?:p
Comunque....spero che anche questo capitolo vi piaccia. Commentate e ditemi cosa ne pensate. Bey:-)