La notizia

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-Cosa? Lily, sul serio?- Alice era quasi commossa quando la sua migliore amica annuì emozionata. Ormai era passato qualche mese da quando lei e James si erano sposati e la sua vita non faceva che andare di bene in meglio. C'era tanto amore nella coppia, ed era profondo come la prima volta. Anche Alice e Frank erano sposati e aspettavano un bambino. -Be', l'hai detto a James?- Continuò lei dopo qualche secondo.

-In realtà no, non so come dirglielo.- Scrollò le spalle.

-Ah be', lo capisco. Quando hai intenzione di dirglielo?-

-Spero oggi. Comunque dovremmo andare a lavorare invece di stare in bagno, vero?- La rossa accennò una risata.

-Credo di sì.- Disse Alice ed uscirono dal bagno. -Forse sono ancora in pausa pranzo.- Continuò una volta arrivate in ufficio, visto che era deserto. -Dai, andiamo a cercarli. Sono sicura di trovarli ai Tre Manici di Scopa.- Si materializzarono proprio di fronte al locale.

-Aspetta!- Lily prese Alice per un braccio. -Se è dentro glielo dico?-

-Qui? Con tutte queste persone? Ti consiglio vivamente di trovare un momento più o meno adatto, Lils.- Sorrise l'amica. Aprì la porta e la prima cosa a dare nell'occhio fu un gruppetto di uomini in divisa da Auror: li avevano trovati. James vide subito Lily e le sorrise ampiamente, poi si voltò Sirius.

-Hei, ragazze! Volevamo invitarvi ma non vi abbiamo trovate, così poi Remus ha detto: "Andiamo da Madama Rosmerta così ci trovano sicuro" e infatti eccovi qui.- Sorrise Felpato. -Dai, sedetevi.- James fece cenno a sua moglie si sedersi accanto a lui e così fece. Le diede un bacio sulle labbra e le mise un braccio sulle spalle.

-Agitata?- Le sussurrò e lei scosse la testa. -Sembra, principessa. Sai che a me puoi dire tutto, vero?-

-Ogni cosa al suo tempo.- Gli sorrise dolcemente e lui alzò un sopracciglio. Non capiva.

-Volete da bere?- Chiese Black. -Alice è incinta, quindi Acquaviola, Lily Burrobirra se non erro, vero?-

-Ver..- James stava per rispondere, ma sua moglie lo interruppe.

-Acquaviola anche per me.- Accennò un sorriso e James la guardò stupito.

-Ricordavo male, allora, e a quanto pare anche tu, Jay. Madama Rosmerta! Due bicchieri di Acquaviola per le signore.- Ordinò poi e in poco tempo, le ordinazioni arrivarono al loro tavolo. Lily si era poggiata sulla spalla di James che le accarezzava dolcemente i capelli mentre conversava con i suoi amici. Quando l'attenzione si spostò sugli altri, James abbassò la testa verso la rossa.

-Da quando bevi Acquaviola?- Sussurrò.

-Mi è sempre piaciuta, amore.- Gli diede un piccolo bacio sul naso.

-Io ricordavo la Burrobirra, però.-

-Sì, anche quella.- Gli spostò una ciocca di capelli dal viso.

-C'è qualcosa che devi dirmi signora Potter?- La strinse a sé.

-Può darsi.-

-Mi farai impazzire.- Sorrise scuotendo la testa.

-Be' ragazzi, sono quasi le due e il nostro turno inizia alle quattro, che si fa?- Esordì Sirius.

-Io e Lily torniamo a casa, ci si vede ragazzi, abbiamo una certa urgenza, quindi ciao.- Strinse a sé sua moglie e si materializzarono in casa loro.

-Quanta impazienza.- Scherzò lei spingendolo sul letto. Lui era seduto e lei di fronte a lui a baciarlo lentamente.

-Non hai idea di quanto mi piaci con questa divisa.- Sussurrò lui facendo salire il dorso della mano destra lungo la gamba della rossa. Lei lo bloccò subito. -No Lils, lasciami fare.- La supplicò riprendendo a baciarla e stringendola a sé.

-Devo dirti una cosa, James.- Lo guardò negli occhi. Aveva tutta la sua attenzione. -Devo...devo dirti una cosa...- Questa volta sembrava meno convinta, non sapeva come dirglielo.

-È qualcosa di brutto?- L'aveva fatto preoccupare.

-No, no, James. Almeno non per me, insomma è una bella notizia, credo.-

-Allora sentiamo.- Continuava ad osservarla.

-Aspetto un bambino. O meglio, aspettiamo un bambino. Saremo genitori, amore mio.- Il viso di James si illuminò tutto ad un tratto e Lily avrebbe giurato di aver visto uno sbrilluccichio nei suoi occhi nocciola.

-Cosa? Su-sul serio, Lily?- Si alzò e lei annuì. Suo marito aveva un sorriso che andava da un orecchio all'altro e improvvisamente la prese in braccio. -Quanto posso amarti, eh Lily? Avremo un bambino, io e te. Non posso crederci.- Le lasciò un bacio casto sulle labbra e poi si passò entrambe le mani tra i capelli. -Non ci credo, è...surreale, fantastico. Sarà un giocatore di Quidditch, un cercatore come il papà.-

-Oh, è questa la prima cosa a cui pensi?- Rise cingendogli il collo con le braccia.

-Ti amo, rossa.- Sorrise e la baciò poggiando le mani sui suoi fianchi.

-Ti amo.- Rispose lei tra un bacio e l'altro.

Potter and Evans - Until the end.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora