La Stanza delle Necessita.

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Il biondino dopo un po' di strada con la rossa in braccio, arriva all'entrata della Stanza. Non appena, entra si trasforma in una stanza con letto, camino, un tavolo con del cibo e un bagno, si direbbe una "piccola casetta". La poggia delicatamente sul letto e la copre..si siede accanto a lei e le accarezza i capelli. Era un piccolo angioletto quando dormiva..le piaceva particolarmente.
"È proprio carina quando dorme...sembra una piccola bambina.." Pensò. Poi si riprese e nella sua mente disse: "una piccola bambina? Carina?! Malfoy hai bevuto? RIPRENDITI!".
Dopo un po' la piccola Weasley aprì gli occhi: -Mmh...dove sono?- disse con la voce impastata dal sonno.
-Tranquilla, sei nella Stanza delle Necessità. Eri sul patto che dormivi...eri tutta bagnata...- prima che potesse continuare, Ginny saltò in piedi -Che diavolo ci fai qui Malfoy!?- disse lei.
-Ehi calma! Ti ho appena salvato dal prendere una polmonite, almeno un grazie me lo merito!- disse sospirando alla fine e passandosi una mano tra i capelli platinati.
Ginny si sentì un po' in colpa per come aveva reagito, in fondo aveva ragione...non era da Malfoy aiutare, specialmente se si trattava di uno dei Grifondoro. Si avvicinò a lui e disse: -Hai ragione..scusa...grazie Malfoy.- subito dopo pensò "Io che chiedo scusa a Malfoy? Io che dico che ha ragione?! Io che lo ringrazio?! Ma scherziamo?! Ginny torna tra noi!!...è la pioggia...si è colpa sua."
Nel mentre che la rossa era tra i suoi pensieri Malfoy disse: -Ci sono dei vestiti in bagno...mettiteli.- disse indicando il bagno.
-Oh...ehm...grazie..- disse andando in bagno. Non appena entrò rimase sorpresa da cosa trovò...non era una mini gonna con una camicia aderente (stile Serpeverde), ma un jeans blu lungo e una canotta bianca accompagnata da una camicia larga a quadri rossi. Si vestì in fretta e andò vicino a Malfoy. -Grazie..davvero..-
-Prego.- rispose lui freddo.
Non sa cosa le prese in quel momento, ma si avvicino al ragazzo e gli diede un bacio sulla guancia. -S-scusa...non volevo...mi spiace Draco!- arrossì. Poi si bloccò...Lo aveva chiamato per nome!!
Sulle labbra del ragazzo non comparì il solito ghigno, ma un piccolo sorriso..-Prego Weasley.- disse semplicemente. Poi si alzò. -Fame?- gli mostra il tavolo con del pollo.
-Oh...- sorrise. -Grazie...- si va a sedere.
Il biondino si siede di fronte a lei e inizia a mangiare. Aveva i tre bottoni della camicia sbottonati e il cravattino Serpeverde slacciato, si intravedeva il petto scolpito... Le manica alzate fino al gomito... I capelli tutti in disordine, con dei ciuffetti sulla fronte...gli davano un'aria sexy e sensuale...
Ginny lo guardava...guardava i suoi lineamenti, le sue labbra, il suo petto.."Porca puttana...cazzo da quanto è così sexy?" Pensando ciò si morse il labbro.
Malfoy la vide e ridacchiò: -Rossa so di essere bello e sexy, ma se continui così mi consumi...vuoi una foto?- disse alzando gli occhi e facendole l'occhiolino.
Ginny arrossì violentemente: -Sbagli Malfoy!-
-Come vuoi.- disse ridacchiando e tornando al pollo.
Finito di mangiare si alzano entrambi e Ginny si siede sul letto.
Ad un certo punto Malfoy dice: -Non morire...-
E lei confusa dice: -Perché mi dici di non....- non riuscì a finire la frase che Malfoy si era tolto la camicia. Aveva un fisico perfetto e scolpito. Ginny arrossì violentemente -OMMIODDIO!- urlò per poi portarsi le mani al viso.
-Tel'avevo detto- ride.
-Coglione!- disse tutta rossa.
A Malfoy una piccola idea passò per la testa. Si avvicinò all'orecchio della rossa e le sussurrò -Dai piccola...sta calma...non mi dirai che ti faccio davvero questo effetto.-
-N-no..- balbettava. Gli faceva quell'effetto. SI. Lo ammetteva.
-davvero?..- sussurrò -a me sembra di si...dai piccola Weasley, non trattenerti. So che muori dalla voglia di toccare i miei muscoli..- la sua voce oltre a essere ridotta a un sussurro è anche roca e dannatamente sensuale.
Ginny quasi cedeva, ma non poteva dargliela vinta. -n-no...no...ci si vede Malfoy!- scattò in piedi e uscì dalla Stanza tutta rossa e con l'immagine di Malfoy stampata nella mente. Andò nel suo Dormitorio e salì le scale andando in stanza e buttandosi sul letto. Rimase lì a fissare il soffitto, aspettando l'ora della ronda.
Malfoy la guardò correre via e un ghigno Made in Malfoy si fece strada sul suo volto. "È mia." Pensò. Si rivestì con dei vestiti asciutti e andò nel Dormitorio Serpeverde, si sedette su una poltrona in pelle e iniziò a bere del Wisky Incendiario.

#SpazioAutrice :3
Saaaaalve ragazzi! Eccomi qua con questo fantastico capitolo! Mi sono impegnata tanto e spero che vi piaccia! Fatemi sapere per favore, un bacio!
~Seleyne~

Un'amore impossibile...O quasi.Where stories live. Discover now