Noi siamo fratelli

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Stamani non riuscivo proprio a svegliarmi.
Sono davvero stanchissima.
Io e Carl siamo andati insieme da Carol, per la lezione di oggi.
Quando abbiamo terminato la lezione ho deciso di passare il pomeriggio da sola con Alison e ora gli sto raccontando tutto quello che è successo ieri.
-Che carini che sietee.-
Arrossisco, ammetto di essere un po in imbarazzo, ma sono comunque triste perché so che non lo potrò mai avere se non come migliore amico.
Stavo per raccontargli anche di Ron quando inizia a parlare lei.
-Anch'io credo di aver preso una bella cotta!-
Cavolo, spero non per Ron.
-Davvero? Mica per Carl vero?-
E cerco di ridere pensando che probabilmente si riferisce proprio a Ron.
-Ha un bellissimo sorriso.. I suoi occhi azzurri e i suoi capelli biondi.. La perfezione.-
-Dai, dimmi chi è.-
Ho già capito ma non voglio crederci..
-Ron..-
Cerco di mantenere la calma.
-Prova a passarci più tempo insieme,vi conoscerete ancora meglio e.. Non si può sapere cosa potrebbe nascere!-
Scoppiamo a ridere entrambe ma dopo poco lei si fa seria.
-Stasera dopo cena mi ha invitata a uscire.. Daiane abbiamo un appuntamento! Il mio primo appuntamento!-
Spero che lui si sia già dimenticato di me e che si possa innamorare di Alison.. Senza farla soffrire altrimenti potrei ucciderlo senza pietà.
-Dovrai raccontarmi tutto eh!!-
Ridiamo e ci divertiamo per il resto della giornata.
Prima di andare a cena, ognuna nella sua casa, incidiamo le nostre iniziali sul muro del retro della casa in cui vivo io.
È un modo per ricordarci che non ci lasceremo mai.
La saluto e vado all'entrata dell'abitazione.
vedo in lontananza Carl che saluta Enid, lei gli corre incontro e.. Lo bacia. Stanno abbracciati ancora per secondi interminabili ed io decido di entrare per non vedere altro.
-Michonne non ho fame, vado in camera.-
Corro su per le scale e mi getto sul mio letto.
Inizio a piangere cercando di non far rumore e stringo il cuscino tra le mie braccia.
Dopo poco entra Michonne in camera e si siede accanto a me.
-Che hai che non va Daiane?-
Mi abbraccia.
Adoro Michonne, è una donna fantastica.
-Niente di importante.-
Non posso raccontargli tutta la verità.
Lei mi stringe più forte.
-Dai dimmi, sai che puoi fidarti.-
Non posso dirgli tutto ma gli dirò che sono preoccupata.
-Sono preoccupata per Rick.. Glenn.. Daryl.. E per gli altri.-
-Sai bene che sono tutti forti e insieme sono sicura che se la caveranno. Torneranno.
Se non tornano entro un paio di giorni andrò a cercarli, ma sono sicura che andrà tutto bene.-
Mi da un bacio sulla fronte, io sorrido.
-Dovresti mangiare però! Abbiamo bisogno di persone forti qua. Sono già due giorni che non mangi.. Sai bene che a Rick non farebbe piacere saperlo. Ti farò mandare la cena da Carl, più tardi.-
Annuisco e mi sdraio, chiudo gli occhi e mi addormento nel giro di pochi minuti.
Si apre la porta, Carl viene verso di me e mi scuote per svegliarmi.
Sono abbastanza rintronata ma mi siedo e lui si siede al mio fianco.
-Nonostante che so che stanno sicuramente bene, sono preoccupato lo stesso. Proprio come lo sei tu, ma io cerco di non farlo notare.-
Mi guarda e mi sorride.
Ha il sorriso più bello del mondo.
Michonne gli ha sicuramente raccontato tutto, sa bene che io mi fido di Carl tanto quanto mi fido di lei.
-Già.-
-Mangia.. C'è un pò di pasta, dei fagioli e del purè.-
-Grazie Carl.-
-Di niente, sai che l'ho fatto volentieri.-
Più lo guardo e più mi viene in mente la scena che ho visto all'esterno..
Cerco di guardarlo il meno possibile e finisco la cena.
Mi alzo per portare i piatti al piano di sotto ma Carl li prende al posto mio.
-Ci penso io. Ho una piccola sorpresa per te.-
Chissà di cosa si tratta.
Rientra in stanza e nasconde la mano sinistra dietro la schiena ,mentre nella destra ha due cucchiaini.
-Carl cosa nascondi?-
Sono davvero curiosa.
Si siede per terra sul tappeto e appoggia sul pavimento una scatola di budino al cioccolato.
-Oh mio dio Carl, non ci credo!-
Lo abbraccio fortissimo.
Sa bene che adoro il budino al cioccolato proprio quanto lo adora lui, perché quando ero arrivata da poco in questa città, cercai di prenderne un vasetto ma lui mi fermò dicendomi che ne erano rimasti pochi, e non mi permise di prenderlo.
-Te lo sei meritata, non ringraziarmi.-
Apro la scatola e iniziamo a mangiare.
-Come va con Enid?-
-Tutto bene.-
Mi sorride e io sorrido di conseguenza.
Lo faccio per non farlo sospettare, ma anche perché è impossibile non sorridere guardando i suoi fantastici occhi blu.
Quando abbiamo terminato di mangiare riportiamo insieme la scatola in cucina. Io sto per entrare in camera mia ma lui mi ferma prendendomi una mano.
Sono imbarazzata e non capisco perché l'abbia fatto.
-Sei come una sorella per me.-
Ma io non vorrei essere guardata come un fratello guarda una sorella..
Comunque sono felice dell'importanza che sta dimostrando nei miei confronti.
-Sai una cosa? Noi siamo fratelli.. Non migliori amici.. Siamo fratelli separati alla nascita.-
Gli stringo la mano e ci diamo la buona notte.
-Buonanotte sorellina.-
Mi sussurra all'orecchio.
Mi sdraio sul fondo del letto e inizio a leggere un nuovo libro che ho trovato in camera di Rick.
Non vedo l'ora che sia domani per farmi raccontare da Alison com'è andato il suo primo 'appuntamento'.
Chi avrebbe mai detto che in un mondo in cui si lotta tutti i giorni per la sopravvivenza, avremmo comunque potuto vivere la nostra adolescenza e.. Le nostre prime volte!?

The walking dead//Kde žijí příběhy. Začni objevovat