The walking dead//

La casa nel bosco

Dopo troppi giorni di ricerche e cammino troviamo un fiume e guardo Alison sorridendo -che dici lo facciamo un bagno?-  sorridiamo e ci buttiamo nell'acqua gelida, ci schizziamo, ridiamo, e giochiamo.
Non so quanto tempo sia passato di preciso ma è già calata la notte e non sappiamo dove riposarci.. In questa zona i rami degli alberi sono inaccessibili e non ci sono altri posti, quindi continuiamo a camminare.
Ci rendiamo conto di essere circondate da una modesta quantità di vaganti ma non siamo abbastanza in forze per difenderci e di conseguenza iniziamo a correre. Corriamo.
Corriamo finché non ci manca il fiato,
con la coda dell'occhio vedo Alison che non riesce a respirare e si accascia a terra -Alison ti prego non lasciarti andare ora.-
Inizio a piangere e cerco di tirarla ma non ho le forze per prenderla in braccio.
Dopo non molto mi rendo conto che siamo riuscite a seminarli tutti, in lontananza vedo una casa, piuttosto grande vista da qua e mi nasce un sorriso spontaneo sul volto.
Riesco a portare Alison in casa, le dispense sono piuttosto piene e questa è un'altra buona notizia. Prendo una borraccia dell'acqua e inizio a bagnare i polsi e la fronte della mia migliore amica e piango, piango perché ho paura.
Non posso perderla proprio ora, Alison è una ragazza forte anche se molto sensibile ed io lo so bene.
Quando ormai le mie forze sono esaurite mi sdraio a terra vicino al suo corpo e mi addormento. Mi sveglio perché sento dei rumori, qualcuno sta forzando la porta che ho ben sigillato. Vedo Alison seduta accanto al muro che fissa la porta con le lacrime lungo il viso, sono davvero felice che sia ancora qua con me.. Ma ora mi alzo di scatto e corro verso essa, guardo fuori attraverso lo spioncino e.. non ci posso credere.