10. chapter ten.

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La mia schiena era completamente poggiata sulla parte in legno del mio portone di casa. Lentamente scivolai con essa per tutto il perimetro fino ad avere i gomiti poggiati sopra le ginocchia e le mani che sorreggevano il mio volto , ancora scosso da quel che era successo.
Perché l'ho baciata? Diamine, non avevo mai avuto dubbi che per me Camila fosse un'amica, niente di più. Una cara amica, in così poco tempo aveva fatto talmente tanto per me da essere entrata a far parte della mia vita e da rendermi orgogliosa di averla vicino , ma non ho mai pensato di andare oltre tutto questo. Ho iniziato a sentire delle emozioni allo stomaco che si contorcevano l'una con l'altra . Non riuscivo a capire più niente , tutta la questione con Damian , ora quella con Drew, le parole delle mie amiche e anche quelle di Ashley, e poi c'era Bradley. Non sapevo più cosa stava succedendo e dovevo capirlo prima che fosse troppo tardi.
Passai vari minuti lì in quella posizione perdendomi tra le mille domande e le mille problematiche che si rincorrevano nella mia testa, fino a quando sentii bussare alla mia porta.
Mi alzai immediatamente, pensando che a quella porta potesse essere Camila, che come è giusto che sia voleva delle spiegazioni, non volevo perderla. L'avró sicuramente confusa con quel bacio e io non volevo che si allontanasse da me.
Ribussarono alla porta e dopo un gran sospiro decisi di aprire:
"Ehi, sei sveglia allora"
Finsi un sorriso e rapidamente mi pulii la faccia prima di rispondere al ragazzo di fronte a me.
"Ciao brad."
"Sai, mi dispiaceva non essere venuto stasera e allora speravo di essere in tempo per salutarti.." - disse il ragazzo ancora alla porta . Presi le chiavi di casa, ancora attaccate, e la chiusi, in modo tale che i miei genitori non potessero essere disturbati dai rumori. Notai solo uscendo che la macchina di Camila era ancora vicino il mio portone, solo che non riuscivo a vedere la sua figura all'interno.
"Ehi ci sei?" - mi chiese il ragazzo riattirando la mia attenzione.
"Sisi sono contento che sei passato, davvero.. Quindi siete stati selezionati per il premio Lange?" - chiesi io cercando di deviare il discorso.
"Si, siamo arrivati secondi alla precedente competizione e quindi siamo stati selezionati. Al contrario degli altri anni, quest'anno la premiazione ci sarà.. indovina dove? In Messico! Figo no?" - rispose il ragazzo preso dall'entusiasmo.
"Stupendo!" - risposi io. La mia mente in pochi istanti si focalizzó sulla mamma di Camila e il passato della sua famiglia. Tutto il racconto sul Messico.. Era sicuramente un luogo per lei molto caro.
"Beh si, posso portare 10 persone con me! Quindi se vuoi portare te e le tue amiche sarei molto contento di avervi vicino! Melissa porterà 5 persone.. Ogni semifinalista può portare 15 persone , le quali saranno nel pubblico poi durante la premiazione!" - disse il ragazzo sorridendo.
Sorrisi a mia volta e pensai a Camila. Per lei venire sarebbe stato un regalo, ma magari dopo ciò che aveva fatto non voleva forse più vedermi. Fu quando vidi la sua figura in lontananza riavvicinarsi che pensai a una soluzione. Era al telefono , o almeno lo era fino a pochi istanti fa. Stava a qualche centinaio di metro di distanza e fu lì che allora decisi di fare l'unica cosa che forse poteva cancellare l'azione di poco fa. Non volevo perdere Camila. Era la cosa più importante.
"Senti Lauren.." - disse Bradley riattirando la mia attenzione , il suo tono si fece serio. " so che non ti ricordi di nulla.. Di noi intendo, ma spero che con il tempo torni tutto nella tua mente e tu ti possa ricordare di noi. Io tengo a te davvero, non ti potrei far del male, non pensarlo mai." - aggiunse il ragazzo avvicinandosi a me.
Notai solo in quell'istante dietro le spalle di Brad la figura di Camila ferma ad osservarci. Non riuscivo a metterla a fuoco ma riuscivo a identificare il suo sguardo su di noi.
Il ragazzo si avvicinò a me e io sicura che fosse l'unica cosa giusta da fare non mi spostai e accettai il suo tenero bacio sulle mie labbra. Il ragazzo provo' ad approfondire il bacio, ma io dopo qualche istante mi allontanai.
"Ho fatto qualcosa che.." - tento' di domandarmi Bradley pensando di aver sbagliato in qualcosa.
Sorrisi subito, cercando di tranquillizzare il ragazzo è poco dopo aggiunsi : "dammi del tempo, ma voglio darci una possibilità."
Il ragazzo a sua volta annui e mi sorrise prima di abbracciarmi. Mi strinsi nel suo abbraccio, e poggiai la mia testa sulla sua spalla , prima di guardare oltre di lui e notare che Camila non c'era più. Dov'era andata?
"Grazie di credere in noi Lauren, non potrei davvero mai farti del male.." - aggiunse il ragazzo stringendomi più forte.
"Lo so, grazie di aspettare e non darmi fretta. Per me conta davvero.." - aggiunsi io cercando di non pensare a quella serata piena di avvenimenti ed emozioni.
"Sarà ora che vai, non voglio che tua mamma poi se la prende con me.." - disse il ragazzo ridacchiando e allontanandosi.
Sorrisi e annui. Bradley mi guardò per qualche istante ed io ricambiai i suoi sguardi , pensando alla speranza di un futuro reale per il nostro rapporto. Non avevo sentito nessuna scintilla durante il bacio, ma lui ci teneva a me e a noi, e visto il nostro passato sicuramente io provavo almeno qualche mese fa lo stesso per lui quindi dovevo solo crederci.
"Allora ciao.." - disse il ragazzo prima di darmi un altro bacio a stampo e salutarmi con la mano prima di voltarsi ed andare a piedi verso la strada principale. Lo salutai prima di entrare in casa.
Presi una maglia dal cassetto , una volta arrivata in camera, e un pantaloncino del pigiama per stendermi finalmente a letto e riposarmi. Le scene di ciò che era successo volteggiavano nella mia testa al rallenty. Ancora mi chiedevo dove fosse andata Camila quando fino a qualche secondo prima era qualche decina di metro lontano da Bradley. In quel secondo mi ricordai della macchina di Camila parcheggiata fuori casa. Alzai la serranda che si affacciava proprio su quel punto e mi accorsi che non c'era più. Era tornata a casa? Ormai era davvero tardi e sapevo che se non avessi saputo cosa fosse successo non avrei dormito nemmeno un minuto.
Presi il telefono e dopo mille incertezze scrissi un messaggio:
"Ehi, sei arrivata a casa ? Prima ho visto la tua macchina fuori casa.."
Qualche secondo dopo , l'sms di risposta.
"Si."
La freddezza del suo messaggio era lampante, fu per quello che capii di aver fatto qualcosa di sbagliato. Maledetto bacio , non dovevo farlo. Ora sarà arrabbiata perché l'ho fatto .
"Camila mi dispiace così tanto, non voglio perderti. Mi dispiace di aver fatto un gesto così irrazionale senza pensare alle conseguenze, non dovevo farlo.. Non so se ti ho ferito o ti senti amareggiata, sappi solo che non volevo trattarti male o prenderti in giro o qualsiasi altra cosa.. Sei una persona importante per me."
dopo aver premuto il tasto "invia" mi appoggiai sul letto e mi stesi a pancia all'insù , e sentii le mie guance inumidirsi . Non volevo perderla per un gesto che poteva aver frainteso qualcosa . Lei era mia amica e con quell'azione si sarebbe allontanata da me, ne ero sicura. Poco dopo la sua risposta fu:
"Non preoccuparti, ci vediamo nei prossimi giorni, buonanotte "
"Ti prego ci vediamo domani?"- le scrissi.
"Spero di esserci"
"Quando non ci sei?"
"Devo lavorare?"
"Da che ora a che ora?"
"Dalle 9 alle 17"
"Dopo?"
"Ti confermo domani.."
La sua freddezza mi faceva soffrire sempre di più. Non potevo sentirla così distante e fu per quello che le scrissi un messaggio che davvero conteneva la verità.
"Ti voglio bene , davvero tanto Camila e sentirti così mi fa a stare male. Ti prego non essere arrabbiata..buonanotte."
"Non lo sono, credimi.. Buonanotte a te."
Alla sua risposta scrissi l'ultimo messaggio, ma non a lei:
"Ehi non so se dormi ma ho fatto un casino, ho cercato di rimediare e spero in qualche modo di esserci riuscita. Domani mattina vieni da me? Così ne parliamo, buonanotte , spero di dormire un po'."
spensi il telefono dopo aver scritto questo messaggio a Dinah e decisi di chiudere gli occhi, sperando che almeno Morfeo mi desse un po' di tranquillità tra tutti i problemi di quella sera.

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Ciao a tutti cari :3
Sto scrivendo questa storia e ogni tanto mi commuovo .. Mai successo! Lauren pensa davvero di aver allontanato cami così, ma in realtà che non stia facendo l'opposto così?
L'amore e' un tornado così forte che quando ti prende non te ne accorgi nemmeno, ti rendi solo conto dei danni che ti ha fatto quando atterri e conti le ferite.
Volevo scrivere in contemporanea Undisclosed Desires con il punto di vista di Camila, per rendervi bene ciò che succede nella sua testa , ma non so... Voi che dite?
Fatemi sapere 😘

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