•Solo noi•

15)

Stanca mi infilai sotto le coperte e lui fece la stessa cosa. Si avvicinò a me e mi disse: "Non lo togli il reggiseno?"
È ritornato il solito Benji.
Lo guardai male, gli diedi un piccolo schiaffo sul braccio e mi girai dall'altra parte dandogli le spalle.
Lui scoppió a ridere e poi con il braccio mi avvicinó a lui. Eravamo attaccati, le mie spalle contro il suo petto, sentivo il suo respiro.
In quel momento mi sentivo al sicuro. Lui poggiò il suo braccio sul mio per tenermi ancora più stratta a lui e quando le nostre gambe si sfiorano apparsero brividi su tutto il mio corpo, Benji se ne accorse e mi disse: "Hai freddo?"
In questo momento ho tutto tranne che freddo.
Io dissi: "Mh no"e quando lui capì che era stato lui a provocarmi quei brividi mi diede un bacio sul collo e mi strinse ancora di più.
Ringrazio Dio per essere al buio, almeno non può vedere la mia faccia trasformata in una mela rossa.
Non c'era più differenza tra il mio viso e i miei capelli.
Stanchissima mi addormentai.

La mattina mi svegliai ancora attaccata a lui, vorrei restare così per sempre.
Ma che dico?
Cosa mi sta succedendo?
Lui si svegliò e mi sussurrò all'orecchio: "Buongiorno rossa" io mi girai verso di lui e gli dissi: "Buongiorno Ben" Per la prima volta sembravo dolce.
Lui si alzò per preparare la colazione e io nel frattempo corsi in bagno a lavarmi e cambiarmi.
Mi misi anche un po' di mascara.
Una volta pronta lo raggiunsi in cucina e lo vidi impegnato a guadare la tv.

"Ei" Dissi ancora un po' assonnata

"Ei" Disse lui senza guardarmi, era troppo concentrato alla Tv, c'era la replica di una partita.

Nel frattempo feci colazione, andai a sistemare il letto e poi accesi il telefono.

C'erano due messaggi da Elisa con: "Buongiorno, ieri sera com'è andata con Ben?:)"
E un altro con: "Oggi stiamo tutti e 4 insieme? Da Nico o da noi? Fammi sapere."

Gli risposi: "Aspetta che parlo con Ben, comunque è andata bene non abbiamo litigato per fortuna"

Andai da Ben per chiedergli dove dovevamo incontrarci e penso che ebbe anche lui la stessa idea perché ci scontrammo nel corridoio.

"Scusa" Disse.

"No oddio scusami tu"

Lui sorrise e disse: "Ho detto a Nico che vuoi ascoltare la nostra canzone ed è entusiasto, vuole sapere dove ci incontriamo"

"Si anche Elisa me l'ha appena chiesto, tu che dici?"

"Andiamo a casa mia che li ho la mia chitarra" Decise Ben.

Annuii e andai a mettermi le scarpe per uscire di casa, Ben andò in camera mia per fare la stessa cosa e una volta pronti entrammo in macchina.
Ci aprì Elisa con il suo solito sorriso smagliante, Ben andò direttamente in bagno mentre io ed Eli ci abbracciammo.
Iniziò a camminare verso la camera di Nico e io la seguii.
Nico dormiva tranquillamente fin quando Elisa si avvicinò al suo orecchio e iniziò a cantare.

Lui disse: "Dai amó fammi dormire che sono stanco, e comunque sono più bravo io"

"Ti piacerebbe" Rispose lei facendogli la linguaccia, lui la prese dai fianchi e la fece cadere sul letto affianco a lui.

Scoppiai a ridere.
Erano bellissimi aw.
In quel momento entrò Ben nella stanza. Era a petto nudo con i capelli bagnati e il phon in mano.
Restai immobile a fissarlo.
Le goccioline gli scendevano sul petto, è illegale.
Attaccó il phon e iniziò ad asciugarsi i capelli.
Io continuai a fissarlo e quando se ne accorse iniziò a guardarmi anche lui.
Cercai di guardare da un'altra parte ma non ci riuscii, i miei occhi erano incatenati ai suoi, mi ci ero persa dentro, erano davvero  profondi.
A un certo punto il rumore del phon cessó e sentii una voce dire"Basta Ben sono asciutti" era Nico.
Lui si girò a guardarlo interrompendo così i nostri sguardi e io mi girai verso Elisa che si stava trattenendo dallo sclerare.
Devo iniziare a prepararmi psicologicamente a tutte le domande che mi farà su Ben e su quello appena successo.
Mi rigirai e vidi Ben aggiustarsi il Ciuffo allo specchio mentre vidi Nico uscire dalla stanza e ritornare dopo due minuti con in mano una maglia con scritto 'Vans' che lanciò a Ben e che lui prese al volo.
Indossó la maglia e disse a Nico, che si era andato a stendere sul letto, :"Dai alza quel culo e vieni qui"

"Ma io sono stanco, ho sonno" Disse Nico lamentandosi.

"Siamo venuti qui apposta per far ascoltare la nostra canzone quindi muoviti" Rispose Ben e poi aggiunse: "Non è mica colpa mia se tu e Ely avete fatto cose tutta la notte e adesso hai sonno"

Aiuto l'ha detto veramente.
Non si vergogna neanche un po'?
Guardai verso Elisa e vidi che era diventata un pomodoro vero e proprio.
Oddio allora Ben aveva ragione.

"Non ti alterare Ben non è mica colpa mia se non sei riuscito a fare la stessa cosa con Vale" Disse con tono di sfida il biondo.

Sotterratemi vi prego.
Che vergogna dio mio.

"Ne sei sicuro?" Rispose con lo stesso tono.

Voglio sparire. Ora.
A salvare la situazione fu Elisa che disse: "Piantatela! Ben vai a prendere la chitarra così iniziate a cantare"
Elisa ti amo.
Ben fece come aveva chiesto Elisa e Nico si alzò dal letto.
Momento imbarazzante passato!