•Solo noi•

24)

Una volta aver pagato andammo nel negozio vicino al centro commerciale.
Elisa scelse un braccialetto per Nico e poi tornammo a casa.
Il giorno dopo il tempo passó velocemente e subito arrivò il tanto atteso sabato.
Elisa non andò a scuola per vedere Nico mentre io, avendo un interrogazione da fare, fui costretta ad andare.
Anche quella mattina passò velocemente e quando arrivai a casa trovai un bigliettino da parte di Elisa.
Diceva: "Vale sono da Nico, ci vediamo direttamente alla festa stasera, non farti troppo bella o qualcuno morirà"
Certooo.
Mangiai e dopo corsi in bagno a lavarmi.
Devo essere decente, almeno stasera.
Sono la lentezza in persona, sono e entrata in bagno verso le due e adesso, pur essendo le sei, non sono ancora pronta.
Quanti problemi mi affliggono?
Del resto non è colpa mia ma dei miei stupidi capelli che vanno per conto proprio, però alla fine sono riuscita a sistemarli!
Uno a zero baby!
Non riesco a trovare il mio braccialetto preferito.
Dove cavolo l'ho messo?
Me l'ha regalato Marco è importante per me, lo sento più vicino in questo modo.
Sono le sei e mezza, devo trovarlo e ordinare questo casino per le sette.
Dopo circa dieci minuti di ricerca lo trovai nel cassetto di Elisa, l'avrò messo lì ieri sera per sbaglio.
Ordinai tutto e alle sette precise suonarono alla porta.
Ecco Daniel davanti a me con tutta la sua eleganza.
Lo abbracciai ed entrammo in macchina.

"Stai benissimo Vale" Disse.

"Oh grazie anche tu"

"Mia sorella e Alessio sono già lì, stanno aiutando Francesco a preparare tutto"

"Manchiamo solo noi"

"Si, adesso li avviso che stiamo andando, Elisa verrà dopo con il famoso Nico?"

"Sisi finalmente lo conoscerai"

"Eh già, mentre il tuo amico non viene?" Chiese.

"Mh non lo so"

Daniel chiamò Mery dicendole che stavamo andando e nel frattempo mandai un messaggino a Eli.

Le scrissi: "Sono abbastanza nervosa ma non so il motivo"

Lei rispose subito: "Forse sei ansiosa per l'arrivo di QUALCUNO"

Le scrissi: "Quella in ansia per Nico sei tu mica io"

"Non sto parlando di Nico, mi riferisco a Ben" Disse lei.

Oh
Chissà se verrà.

"Non lo so il motivo, so solo che sono nervosa"

"Amo devo andare adesso, stai tranquilla andrà tutto bene, a dopo"

Chiusi il cellulare e guardai Daniel.
Guidava tranquillamente e canticchiava Photograp di Ed Sheeran.

"Wow ti piace Ed?"

"Si un casino" Confessò.

"Anche a meeee"

"Allora quando verrà qui a Firenze ti porterò a un suo concerto, ci sei mai stata?"

"Oddio seriamente? No, mai"

"Io ci sono stato solo una volta per portare Mery e da allora ho iniziato ad ascoltare le sue canzoni" Raccontò.

Dopo aver parlato ancora un po' la macchina si fermò, eravamo arrivati.
Entrammo e Francesco ci venne incontro.

"Ragazzi siete i soliti ritardatari! Abbiamo Giá fatto tutto" Ci rimproverò lui.

"Non è colpa nostra è il traffico!" Inventai.

"Le solite scuseeeee" Gridò allontanandosi.

Ben presto la villa si riempì e a un certo punto tra la folla vidi Elisa e Nico.
Feci notare a Daniel i miei amici e andammo verso di loro.
Abbracciai Nico che ricambió dolcemente e lo presentai a Daniel.

"Valeria hai visto Benjamin?"

"No Nico adesso gli scrivo"

Presi il telefono e notai cinque chiamate perse proprio da lui.
Lo richiamai ma niente, non rispose.
Daniel mi portó con lui in pista e dopo un po' iniziammo a bere, forse un po' troppo.
Volevo solo sedermi così lasciai Daniel lí e andai a cercare una stanza per stare in santa pace per un po'.
Mi scontrai con un ragazzo che stava uscendo dal bagno.
Mi girai e vidi che era Ben!
Sono le allucinazioni o è il vero Benjamin?

"Vale" Mi chiamò lui.

"Ciao budino" Dissi tutta intontita.

"Vale ma sei ubriaca?"

"No ahahahah sei bello"

"Chi ti ha fatto bere così tanto?"

"Daniel diceva che dovevo divertirmi e mi ha assillato io non volevo"

"Daniel? Chi è adesso?"

"Biondino elegante"

"Vieni qui che ti porto in una stanza"

Dopo aver detto ciò mi sollevò e mi ci portò a stile principessa.
Una volta che mi poggiò sul letto gli tirai la maglia e lo feci cadere su di me.

"Mh le tue labbra" Dissi.

"Ti piacciono Vale?" Dissi divertito.

"Sono così invitanti"

"Non provocarmi, se solo sapessi quello che stai dicendo..."

Gli toccai le labbra e mi morsi il labbro.

"V-vale stai ferma, non posso approfittarmi di te"

Gli sbottonai la camicia e presi le sue mani e le poggiai sul mio corpo.
Lui subito le levò e si posizionò al mio fianco.

"N-no sei ubriaca fradicia"

"No hahahah voglio andare a Londra con Ben e figli maschi"

"Ahahah cosa c'entrano i figli adesso? Cerca di riposarti"

"I nostri figli ahahah resti qui con me a Londra?"

"Si certo a Londra, comunque resto non posso lasciarti in queste condizioni, se qualcuno entra in questa stanza approfitterà di te"

"Si buon viaggio"

"Ahahah buonanotte"