Entrata a casa Minx si tuffa come sempre sul divano per godersi un attimo di pace e serenità. Cerca di non pensare a ciò che era accaduto poco prima. Vuole godersi il suo momento preferito di essere a casa da sola, soltanto con la compagnia dei suoi pensieri. A volte pensava a come sarebbe stata la sua vita se non fosse stata un demone, se non avesse avuto dei genitori maghi. Probabilmente avrebbe vissuto una vita del tutto normale, come una qualunque adolescente. A volte però le veniva il dubbio che forse la sua vita sarebbe stata soltanto noiosa e vissuta in un mondo falso in cui la magia non avrebbe avuto spazio per i suoi pensieri. Soltanto però le sarebbe piaciuto non essere sempre così acida. Ma più che altro dover fingere di non esserlo la faceva diventare matta. Tutti a volte non la consideravano nemmeno. A volte rimaneva da sola all'intervallo a scuola o mentre faceva palestra. Questo le dava sui nervi ma allo stesso tempo la rattristava, peggiorando così la sua situazione. Non riusciva per niente a sciogliersi un po' con le persone, anche perché alla fine avrebbe dovuto mentire su molte cose e su se stessa.
Le dava un enorme peso il fatto che nessuno la guardasse come fosse in realtà. Ma ormai era andata. Ormai, come diceva sempre lei, sta per arrivare il momento di abbandonare questa vita.
Forse un po' alla fine le pesava anche questo. Dover accettare la propria natura però era allettante. Avrebbe scoperto se stessa finalmente.
I suoi soliti ragionamenti però vengono interrotti da un messaggio di Wes: "Ei Minx, tutto bene? Ti ho vista più strana del solito oggi"
Non le andava proprio di rispondere e così butta il telefono dall'altra parte del divano, ovviamente mettendo prima il silenzioso.
Prima che potesse rialzarsi per andare a mangiare qualcosa sente ancora quella presenza. Si ferma di blocco guardandosi intorno con attenzione. Il sangue le si è congelato nelle vene. Questa volta la presenza è più forte ed è la terza volta in una giornata. Non sa che cosa fare in quel momento, non sa che cosa sia. Sa che potrebbe succedere qualsiasi cosa. Ed è sicura che non sia come diceva Wes quella mattina, che fosse una sensazione data dai suoi poteri in evoluzione.
Qualsiasi cosa sarebbe successa lei sarebbe stata pronta. Si gira ancora intorno. Sente qualcosa passarle accanto e proprio per questo riceve un brivido su tutto il corpo e accendendo così i suoi occhi di un rosso fuoco. Ancora sente che le passa accanto, ma questa volta inizia ad alzarsi un vento impetuoso, facendo cadere mobili e facendo una gran confusione. Minx si sente strozzata da quel vento. È certa che ci sia un incantesimo forte sotto a quello che stava succedendo.
Non riesce quasi a stare in piedi. Non riesce a fare nulla, pur mettendo tutta la sua forza di volontà. Pochi attimi dopo sente una risata e poi per lei solo tenebre.

Angeli e demoni: un unico destinoWhere stories live. Discover now