Amore Tra Banchi Di Scuola

Lucas

Oggi mi sono svegliata di pessimo umore, per un sogno strano che ho fatto:

Ero in un bosco, stavo correndo e un lupo mi stava rincorrendo e io non sapevo cosa fare. Era un lupo gigante, aveva la pelliccia nera come la pece e due occhi color rosso sangue e all'improvviso mi salta adosso.

Urlo ma non riesco a liberarmi. Lui si avvicina e io mi sveglio.

Che sogno... vado a scuola non curante di tutti. Oggi proprio non è giornata. Mi sento trstissima...

La prof annuncia un nuovo compagno di classe. A me non me ne fregava un tubo.

Appena il nuovo compagno varca la soia sgrano gli occhi.

Non può essere lui... non quel bastardo...

:- io sono Lucas... piacere a tutti!- dice con quel suo sorrisino da prendere a schiaffi. Non lo guardo. Per tutto il tempo guardo il cielo dalla finestra.

La ricreazione suona e fuggo letteralmente. Mi fermo vicino alle scale che portano al piano terra.

Lucas viene vicino a me. Cerco di scappare ma non ci riesco:- ne è passato di tempo, Niki!- - tsè!- - cosa c'è?- - dopo tutto quello che mi hai fatto... hai anche il coraggio di chiedermi cosa c'è?- - oh! - - ti odio! Ricorda che io non sono un giocattolo. Non mi incanti più con i tuoi giochetti!-

Mi libero dalla presa di lui e vado in classe.

Ricordi amari si fanno strada nella mia mente.

Flashback

:- ciao nullità!-

Non rispondo continuo a camminare. Ma uno sgambetto mi fa cadere con la faccia a terra.

Non feci niente. Non volevo usare la forza. Rimasi fredda come sempre.

:- cos'è? Non rispondi? Hai paura?-

Non risposi. Tanto si sarebbe scocciato.

Ebbene lui è Lucas. Il mio compagno di classe. Capelli castani e occhi castani.

Lo odio! Non lo sopporto.

:- sai mi sembri tanto una nonna conciata così - tutti risero di me. Io risi poco. Ma poi tornai fredda.

Il bello che lui è bello ma è stronzo.

• • •

Lucas dopo un paio di giorni smise di picchiarmi e di insultarmi. Ci siamo fidanzati.

:- vieni tesoro!- mi disse Lucas:- eccomi!- - sai una cosa racchia?! Non mi piaci! Non mi sei mai piaciuta!- - c...cosa?!- - ahaha! Davvero credevi che mi sarei innamorato di te?- - tutte quelle parole... tutti quegli abbracci...-

Gli mollai uno schiaffo:- sei uno schifoso bastardo! Ti odio!-

Corsi in bagno a piangere. Mi feci venire a prendere. E quello stesso giorno cambiai scuola.

Fine flashback

Una lacrima scese all'ultimo ricordo. Il più doloroso. È per questo che odio i maschi.

Qualcuno asciuga la mia lacrima. Alzo lo sguardo e vedo Marco, Davide e Giulio che mi guardano confusi.

Un singhiozzo scappò dalle mie labbre. Continuo a soffrire per quel episodio. Ormai pensavo di aver dimenticato l'accaduto.

:- perchè piangi, piccola?- mi chiese mio cugino.

Scoppiai in lacrime e abbracciai Marco. Non mi importava nulla. Sapevo solo che dovevo sfogarmi o mi sarei sentita scoppiare.

:- shh! È tutto ok!- dopo che mi calmai mio cugino mi richiese:- perchè hai pianto?- - Marco... c'è di nuovo quel bastardo in circolazione...- - ti ha insultata ancora?!- - no! - - allora perchè piangi?- - perchè non ho ancora superato tutto ciò che mi ha fatto... pensavo di averlo superato... ma se ti chiedi se sono ancora innamorata di lui ti sbagli di grosso...- - senti tu non sei racchia... sembhè ci sarà sua sorella... tu sei una bellissima ragazza... hai molti pretendenti...- - non è vero...- - in classe mia si! - - scemo...-

Scoppio a ridere. Mi accomapagnano fino alla porta del bagno poi se ne vanno dandomi un bacio sulla fronte.

Entrai in bagno e mi sciacquai il viso. Odio il trucco! Infatti l'avevo tolto.

Uscì dal bagno e la campanella suonò. Giulio non fa altro che fissarmi come ogni singolo giorno.

Maddy mi ha chiesto qualcosa e io gli spiegai chi era Lucas. Lei mi ascoltò e una fine detto lei mi dice:- wow! Era il tuo ragazzo alle medie!! Che bello!- - bello un corno! Mi prese solo in giro! Io avevo una cotta per lui. Per colpa sua ho dovuto cambiare scuola...- - ah! Mi dispiace... fortuna che adesso ti piace qualcuno...-

Diventai tutta rossa. È vero! Tutto sommato non provo niente per quel bastardo!

Le lezioni passano velocemente, ma Lucas era proprio dietro a me e non fece altro che darmi fastidio. All'uscita me ne andai da sola.

Nel frattempo

Giulio e Lucas erano in classe.
:- perchè non facevi altro che lanciare palline di carta a Niki? Sai così fanno i bambini di latte...- - a chi hai dato bambino di latte?- - a te!- - a te piace quella racchia?- - non sono affari che ti riguardano! E adesso rispondi!-

Lucas non rispose quindi Giulio usò le maniere cattive: lo prese a pugni. Il povero Lucas confessò che lo faceva per divertimento e dopo un altro pugno disse:- a me piace quella racchia! Un giorno sarà la mia ragazza!- - zitto! Non sarà mai tua... e sai perchè? Perchè lei non ti ama!- - chi te lo dice?- - me l'ha detto lei stessa... ma che pensi? Che dopo averla umiliata e ferita tornerà da te?- - s...si!- - ahaha! Ti sbagli -

E Giulio se ne andò.

Niki

La giornata finì e io non piansi più. Chattai per tutto il pomeriggio con Maddy e Giulio.

Ma un messaggio mi aveva sconvolta: " sono Lucas" che vuole quel verme da me? Che sia tornato per tormentarmi? Spero tanto di no.