3.

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-Nooo dai, Veronica-dico per la quinta volta.
-Ridammi il telefono-continuo.

Lei corre per tutta casa con il mio telefono a vedere non so cosa.
Ogni giorno la stessa storia, mi ruba qualcosa in camera e poi corre per tutta casa.
Ormai ho perso le speranze con lei.

-Uhh ti ha scritto uno-dice sorridendo.

-Ver dammi qua- dico, fortunatamente, prendendo il telefono.

Il messaggio era di Cameron:

<Emh... Sono Cameron.
Sono sotto casa tua, scendi?
Sennò posso andare anche via.

Sorrido.

Cameron potevi suonare benissimo il campanello.
Ora scendo, tranquillo.>

Scendo di fretta e furia prendendo la borsa e il telefono.
Apro la porta e trovo Cameron girato.

-CAMERON!- urlo, lui si gira spaventato.

-Mi hai spaventato- dice con una mano nel cuore.

Sento i passi di mia sorella e infatti la trovo accanto a me con un sorrisone, ma poi scompare.

-È questo il ragazzo con qui devi uscire?!?! Oh mio dio i gusti ragazzi-dice con una faccia schifata e se ne va.

-Scusala, ma è una FOTTUTA STRONZA- dico urlando le ultime due parole e lui annuisce, si vede che c'è rimasto male.

Si sta passeggiando e lui lancia i sassolini sul marciapiede, quando arriviamo a un incrocio, ci fermiamo non sapendo dove vuole andare per prima.

-Allora Cam dove vuoi andare per prima? Alla farmacia o al centro commerciale?-dico. indicando le strade.

Lui ci pensa su-Alla farmacia-

Ci avviammo per la farmacia.
Io sto offrendo aiuto a una specie di sconosciuto?
Beh devo conoscere questo ragazzo prima o poi no?

-Cam raccontami un po di te- dico giocherellando con le mani.

-Mhh che dire mi chiamo Cameron Dallas, ho una sorella più grande di 4 anni che si chiama Sierra, mia mamma si chiama Gina.
Vado molto bene a scuola.
Mi piace divertirmi con vecchi amici, anche se qui non ne ho nessuno- dice.

-Hai me- dico sorridendo alzando un braccio e lui sorride.

Appena arriviamo davanti alla farmacia, Cameron mi apre la porta facendo passare prima me.
È proprio gentile e simpatico sotto sotto.

Al bancone c'è una donna graziosa sopra alla quarantina d'anni che sta guardando un catalogo, ma appena ci vede alza subito lo sguardo.

-Buon giorno ragazzi.
Cosa vi serve?- dice la donna.

Sto per parlare ma lei mi azzittisce subito.

-Vi servono dei preservativi giusto?- dice tutto d'un fiato.

Io e Cameron ci guardiamo e allo stesso tempo arrossiamo per poi metterci a ridere.
La farmacista ci guarda con una faccia strana e confusa.

-No no, a noi serviva una crema per l'acne- dico sempre ridendo.

-Ops, allora scusate- dice la farmacista ridendo anche lei.

a wonderful nerd -In Revisione- CDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora