22.

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Come aveva detto il giorno prima Sierra, io e lei oggi siamo andate a fare shopping.
Lei sta comprando miliardi di cose e io per ora ho solo un paio di pantaloni.

Sono fuori dal negozio che la aspetto.
Siccome io sono una ragazza molto pigra, non ho voluto fare la fila insieme a lei, quindi sono uscita a prendermi un frappé.

Mentre bevo tranquillamente il mio frappé, qualcuno mi tappa gli occhi.

-Non è divertente chiunque tu sia-dissi e poi presi un sorso dal frappé.

Mi levò le mani dai miei occhi e sospirai.
Mi girai piano piano, quando mi girai fra un po' mi cascava il frappé.

-Nemmeno se sono io?-chiese.

Mi tappai la bocca la mano dove non avevo niente.
Oh mio dio come faceva a essere qui?

-Oh mio dio, Matt-dissi abbracciandolo.

Matt è mio cugino.
Passavo ogni giorno con lui, ma poi si trasferì per via del lavoro di mio zio.

Si sciolse dall'abbraccio, mi guardò e mi sorrise.

-Devo dire che sei migliorata cuginetta.
Ti sei tolta l'apparecchio, gli occhiali e sei dimagrita.
Prima sembravi un secchiona e ora, wow sei una bellissima ragazza.-disse.

Io gli diedi un pugno -E tu invece sei il solito certino.-

Io e Matt non ci sentivamo da un bel po' ed è stato bello rivederlo.
È rimasto sempre il solito, è soltanto alzato, niente di più.

Uscì fuori Sierra, finalmente.
Aveva una busta gigante in una mano e nell'altra il telefono.
E venne verso di me guardando il telefono.

-Sierra lui è mio cugino Matt.-dissi.

Lui sorrise e lei alzò lo sguardo, lo riabbassa e sussurrò oh ciao.
È la prima ragazza che non casca ai piedi di mio cugino.

Matt è sempre stato il ragazzo a cui piace a tutte le ragazze.
Lui è una specie di ruba cuori.

Mi misi la mano sulla bocca.
Lei non è rimasta ai piedi di mio cugino, spero che lui non ci sia rimasto male.

C'era un po' troppo silenzio.
Matt si sistemava i capelli.
Io finii il frappé.
Sierra guardava il telefono.

-Ma ho detto qualcosa che non andava bene?-disse Sierra.

-No no, non hai detto nulla di male.
Io vado.
Ciao Maryl-disse dandomi un bacio sulla guancia e salutò Sierra con la mano.

È strano che non gli ha detto nulla.
Pensavo la volesse conoscere, ma no.
Non so cosa sia successo.

-Ma che ho detto di male?-disse.

-Nulla, è solo che sei la prima a non cascare ai piedi di mio cugino.-dissi.

Buttai il bicchiere dove c'era il frappé e mi incamminai per il centro commerciale con Sierra.

-Non è brutto, è solo che non lo vedo così bello come penseranno gli altri.-disse.

-Okay okay, ho capito.-dissi.

Mi stava ripentendo sempre la stessa cosa.
Sierra, cara mia, ho capito che non lo trovi bello come pensano gli altri, ora puoi parlare di un'altra cosa?
Forse pensa che me la sia presa, ma boh.

A salvarmi è stato il messaggio di Shawn, e Sierra quando vide che ero al telefono smise.

<Domani sera c'è
il talent show.
Non vedo l'ora.

Già a chi lo dici.
Comunque devi
scrivere sempre
una canzone per me. >

<Al talent la sentirai :)

Misi via il telefono e Sierra ricominciò a ripetermi la stessa identica cosa.
Basta, non ce la faccio più.

-Sierra, non penserai mica che ci sia rimasta male? Perché se è così, non ci sono rimasta male.-dissi.

Sospirò -Oddio, menomale pensavo te la fossi presa perché ho detto che non è bello-

Mi misi a ridere.
Io che me la prendo perché dice che mio cugino è brutto?
Semmai gli batto il cinque.

Lo so sono stronza, ma che ci posso fare sono fatta così.

Dopo tornammo a casa, io andai a salutare anche Gina e volevo salutare anche Cameron, ma sua madre ha detto che non c'è, mah.

Andai a casa, e dato che era tardi trovai mia madre a fare da mangiare.
Mia sorella, come sempre, è sul divano a guardare i cartoni della Disney.

-Cosa stai guardando?-chiesi.

-I Robinson-disse.

Andai di corsa sul divano, io adoro quel cartone, è il mio preferito.

Lei lo sa che è il mio preferito, proprio quando sono via lo mette, invece quando ci sono mette quelli che a me non piacciono.
La odio quando fa così.

Oggi non ho visto e non ho sentito Cameron, spero che non sia successo niente di grave.

Mi suonò il cellulare, un altro messaggio, ma questa volta è di Cameron.
Pensi al diavolo e spuntano le corna.

<Maryl scusami ma
avevo da fare oggi.
So che sei venuta qua per
salutarmi, scusa.

Arricciai il naso, questa cosa non mi promette nulla buono.

Okay, non preoccuparti >

Andai in camera e mi stesi sul letto.
Questa cosa non mi promette nulla di buono.

Scusate per gli errori...
Sta per finire la storia.
Ma non so se fare il sequel, semmai me lo direte voi alla fine della storia.
Ciao.

a wonderful nerd -In Revisione- CDWhere stories live. Discover now