Capitolo 11

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- Mila, dove cazzo siete? -

- Stiamo arrivando Ally, abbiamo avuto un piccolo problema. -

- Ok. Comunque puoi dire a Lauren che lei è qua? -

- Lauren, lei è là. -

- Grazie. Ci vediamo dopo. -

Io e Lauren eravamo in macchina. Tra di noi c'era il silenzio più totale che ruppi subito dopo la chiamata di Ally.

- Lei chi? - Chiesi curiosa. Lauren mi guardò per un attimo, poi sospirò.

- Una ragazza che.. Che mi piace.. - Disse imbarazzata.

- Aspetta, questo vuol dire che sei lesbica e stai  pure arrossendo? - Risi.

- Smettila! -

In quel momento sentì qualcosa dentro di me, ma non ci feci molto caso.

- La conosco? - Lauren annuì la testa.

- Ma non mi dirai chi è, vero? -

- Ti ricordi quella ragazza che ha dato di matto quando è passata agli esami di recupero? -

- Quella che ha iniziato ad abbracciare tutti, tra cui anche te? -

- Già.. E' lei. -

Mi ricordo di lei. Se non sbaglio si chiama Jessica. E' una ragazza bionda e dai bellissimi occhi azzurri. Ha la pelle così bianca che all'inizio pensavo fosse un fantasma. Ho parlato con lei solo il giorno dei recuperi e il giorno dei risultati finali. Da quanto ho sentito, ha dovuto fare 3 test di recupero e molte volte l'ho vista fissare Lauren a mensa. Si vede da lontano che è lesbica.

- Penso che tu abbia qualche possibilità. -

- Tu credi? E' la prima volta che mi sento così. La maggior parte delle volte penso solo a divertirmi e basta, come quella volta che mi hai beccata con Mani. -

- Stai tranquilla. Prova ad essere naturale ed andrà tutto bene. Fidati di me, Lolo. -

- Grazie. - Disse sorridendo.

Non appena arrivammo, Lauren scese dalla macchina il più velocemente possibile e la persi subito dopo in quell'enorme villa.
Mi recai verso il barista ed iniziai ad ordinare da bere. Non so quanti bicchieri ho mandato giù, ma dopo il quinto bicchiere non ricordo più nulla.

Mi svegliai stordita, con la testa dolorante. Mi guardai intorno, ma non riconobbi nulla. Dov'ero? Non era camera mia e non era nemmeno la stanza degli ospiti della casa di Lauren.

- Finalmente ti sei svegliata. - Sentì subito dopo la sua voce. Mi girai di scatto verso di lei, ma mi voltai così velocemente che la mia testa iniziò a farmi più male di prima.

- Dove cazzo siamo? Che è successo? Perchè siam.. - Non riuscì a finire le mie maree di domande che la mia testa iniziò a farmi di nuovo male.

- Tieni. - Mi allungò delle pastiglie ed un bicchiere d'acqua.

- Siamo in un motel. Non volevo che tornassi a casa in quelle condizioni. -

- Ero ridotta così male? - Chiesi preoccupata.

- Ma tu sei lesbica o bisex? -

- Perchè me lo chiedi, scusa? - Si buttò nel letto vicino a me e mi mostrò un video sul suo cellulare.

Apparve Lauren sullo schermo e sullo sfondo notai le luci della scorsa notte e si sentiva la musica ad alto volume.

- Ciao Camz del futuro con il mal di testa. Siamo arrivate a casa del tipo di Ally da 10 minuti e guarda come sei ridotta. - La telecamera inquadrò me. Ero seduta al bar vicino a Lauren. Stavo bevendo come non avevo mai fatto e mormoravo cose a caso quando un ragazzo si avvicinò a me.

Non sapevo chi fosse ed io continuavo a ridere per qualsiasi cosa stesse dicendo.

- Ehi Cabello, vuoi divertirti? - Mi chiese d'un tratto con un sorriso malizioso.

- Si, andiamo di sopra. - Dissi in modo seducente. Mi alzai traballante e saltai addosso al ragazzo iniziando a baciargli il collo. Per via della musica non sentivo molto, ma sapevo che quel bastardo si stava eccitando. Stava per portarmi di sopra quando Lauren lo fermò.

- Mi dispiace, ma lei sta con me. - Disse la latina tirandomi verso di lei. Non sentii cosa disse dopo il ragazzo, ero troppo impegnata a sentire ciò che stavo dicendo.

- Lolo, sei gelosa per caso? - Chiesi ridendo.

- Dio, spegni quel video. E' imbarazzante! - Dissi, ma Lauren non lo spense.

- Aspetta aspetta. Devi vedere questo. -

- Sono andata un attimo in bagno e quando sono tornata ti ho vista con questa tipa. Ora filmerò tutto. - Riuscivo a vedere un sorriso sadico sul suo volto.

- Bellezza, che ci fai qui tutta sola? - Era una ragazza dai capelli neri tinti e gli occhi verdi smeraldo.

- Lolo! - Urlai saltandole addosso.

- Lolo? Io mi chiamo Shyla. - Rise.

- Cosa stai dicendo? Tu sei Lolo, la mia Lolo! -

- La tua Lolo, eh? - Continuò a ridere.

- Sì! Io ti odio tanto tanto, ma sei coooosì misteriosa che diventi così... Così... - Mi fermai a riflettere un attimo.

- Così...? - Mi incitò lei.

- Cooosì... Sexy! - Urlai l'ultima parola. L'altra ragazza iniziò a ridere a crepapelle ed io la seguì imitandola. Non potevo credere a ciò che stava accadendo.

- Lolo è sexy, eh? - Ripeté Shyla in modo malizioso.

- Sì, tanto.. Che a volte vorrei baciarti.. - Dissi avvicinandomi lentamente a Shyla, ma Lauren mi fermò.

- Scusami, ma lei è la mia sorellina. Ho promesso di badare a lei. -

- Una.. Due.. - Contai le due ragazze davanti a me.

- Ci sono due Lolo! - Urlai spaventata.

- Ok, basta. Torniamo a casa. - Disse Lauren, prendendomi in braccio come una sposa.

- Sono troppo giovane per sposarmi, lo sai Lolo 2? - Non ricevetti risposta.

- Perchè non mi rispondi? Non mi vuoi bene? - Chiesi piagnucolando.

- Lolo!! Lolo!! Looooloooo!! - Arrivammo in macchina ed io continuai a chiamarla, ma senza nessuna risposta.

- E pensare che tu mi piaci! - Dissi mettendo il broncio come le bambine di 5 anni.

Dopo quel commento il video finì.

- Quindi sei bisex? - Mi chiese Lauren alzandosi in piedi ridendo dopo aver visto il filmato.

- Diciamo che non faccio distinzione. Non mi importa se siano ragazze, ragazzi o trans. Se mi piace, mi piace. - Dissi abbassando lo sguardo.

- A proposito, com'è andata con Jessica? -

- Ho un appuntamento con lei domani, ti prego aiutami! -

Di nuovo. Sentì di nuovo quella sensazione, ma non capivo cosa fosse, così lasciai di nuovo perdere.

- Certo, ma ora fammi dormire ancora un po'. -

- Va bene. Grazie, Camz. -


A/N

Voi avete mai avuto un colpo di fulmine?

~E.

We Can ~ CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora