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<< trentatré >>

Calum, prima di uscire dalla casa di vacanza che avrebbe condiviso per altri cinque giorni con i suoi parenti in America, cercó la via di casa di Logan su Google Maps per assicurarsi che sarebbe riuscito ad arrivarci anche a piedi.

Appena l'app sul suo cellulare mostró la scritta 30 minuti a piedi, il moro alzó gli occhi al cielo.

Doveva seriamente farsi mezz'ora a piedi per arrivare da un perfetto sconosciuto?
Ovviamente non poteva farsi accompagnare da nessuno.
Chissà cosa avrebbe pensato sua madre, o tantomeno suo padre, se avesse chiesto a uno dei due se lo avessero accompagnato da un ragazzo che nemmeno conosceva solo per il suo migliore amico.

Ormai non aveva altra scelta, lo aveva promesso a Michael, e così si ritrovò già fuori casa a camminare per le strade affollate di New York con il cellulare in mano e Google Maps aperto per cercare il fidanzato del suo migliore amico.

Appena si ritrovò in un quartiere guardò sul suo cellulare e infatti quest'ultimo segnalava l'arrivo a destinazione.
Calum alzó lo sguardo e vide in lontananza un ragazzo biondo abbastanza alto, camminare nella sua direzione.
Il moro non ci pensó due volte a parlare con tono abbastanza forte per farsi sentire dall'altro, non badando al fatto che forse avrebbe fatto una brutta figura.
" Logan? "
Il ragazzo in lontananza alzó lo sguardo e guardò Calum per qualche secondo, per poi andare velocemente verso una delle tante case - che sembrasse fosse essere la sua - e ci entrò velocemente, lasciando la sulla strada Calum confuso.