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L'indomani mattina mi alzai prima dell'alba e andai da Minho, dovevo parlare con lui prima che entrasse nel labirinto per dirgli che io e Newt volevamo parlare con Gally.
Era stato Newt a dirmi di farlo la sera prima, voleva che Minho sapesse tutto d'ora in poi perché era nostro amico e ci sapeva consigliare bene.
Entrai nella Stanza delle Mappe, ogni mattina i Velocisti si preparavano lí e trovai Minho che stava esaminando un'arma, con mia sorpresa notai che era la stessa che maneggiava Newt la sera prima e a giudicare da come Minho la guardava gliela aveva rovinata.
-Ciao- dissi appena lo vidi.
- Ary!- mi rispose lui con un caldo sorriso:- Sai per caso chi ha preso questa lancia ieri sera perché si é consumata la lama-
Eh si, Newt gliela aveva proprio rovinata!
-Ehm, no, non lo so- dissi con un sorrisetto.
Mi scrutò per un momento: non so come facesse ma Minho capiva sempre quando mentivo.
-Comunque- continuai:- Devo dirti una cosa-
-Cosa?- disse poggiando la lancia.
-Newt vuole parlare con Gally per capire cosa l'ha spinto ad aiutarlo-
-Scherzi vero?-
-No, me lo ha detto ieri sera, ma stai tranquillo ci sarò anch'io-
Sorrise e disse:- Stare tranquillo? Come se fosse possibile! Fai più paura tu di Newt e Gally messi insieme!-
Alzai gli occhi al cielo:- Ce la fai a stare serio per una volta? Io volevo sapere cosa ne pensassi perché non sono del tutto sicura che sia una buona idea-
-Su questo non ci sono dubbi. Voi credete davvero che Gally abbia intenzione di ascoltarvi e magari anche di rispondervi?!-
-Cavolo, hai ragione! Non avevo pensato a questo problema!- dissi deludendomi per non averci pensato prima di lui.
-Lo vedi?- fece lui:- É per questo che vi serve un amico come me!- disse orgoglioso.
Gli sorrisi, era vero.
-Devo andare nel labirinto ora, voi provateci se volete ma non aspettatevi gentilezze- mi baciò sulla guancia per salutarmi e corse fuori.
-Sta attento!- gli urlai da dietro.
Come risposta alzò il pollice senza mai smettere di correre.

Dopo aver mangiato qualcosa raggiunsi i ragazzi agli orti e notai che Alby non era fra loro, il che era molto strano dato che era il capo ma dopo l'accaduto della sera prima pensai che anche lui avesse bisogno di tempo.
Indivuduai subito Newt che appena mi vide mi disse:- Hai parlato con Minho?-
Tralasciai il fatto che non mi avesse nemmeno salutata solo perché sapevo che era sempre sovrapensiero in quei giorni e risposi:- Si, gliel'ho detto e mi ha anche fatto notare che molto probabilmente Gally non avrà voglia di starci a sentire-
- Non m'importa- mi disse con un tono evidentemente irritato.
Dovevo smetterla di fare l'acida, specie con Newt: stava male anche se lo nascondeva e io dovevo stargli vicino.
-Scusa, é che tutto questo mi sta sfinendo davvero.- gli dissi.
-Tranquilla, é anche colpa mia: me la prendo troppo-
Decisi che era meglio cambiare argomento:- Hai mangiato qualcosa prima di lavorare?-
-Ehm... Non esattamente-
-Newt!- lo rimproverai.
L'ultima volta che un ragazzo non aveva mangiato aveva avuto un calo di zuccheri ed era quasi svenuto sbiancando completamente. Era normale perché eravamo sempre in movimento sotto il sole cocente.
Lo fermai da il suo lavoro e gli dissi:- Vai subito a mangiare!-
Mi guardò incredulo e allo stesso tempo divertito e io aggiunsi:- Muoviti o ti obbligo, sai che ne sono capace!-
Sorrise:- Oh, certo che lo so!- disse quasi ridendo.
Posò a terra tutto quello che aveva in mano e andò verso una capanna consapevole del fatto che lo avrei seguito.
Ci avviammo insieme a prendere qualcosa da mangiare e con la coda nell'occhio vedevo che continuava ad avere un sorriso divertito stampato sulla faccia.
Ricordo che tempo fa io e lui costringemmo Minho a mangiare con la forza anche se più che mangiare non faceva che ridere.
Sorrisi anch'io ero felice di averlo distolto dai suoi pensieri per un attimo anche perché più tardi avremmo provato a parlare con Gally.

Maze Runner- #IGiveYouMyHeartWhere stories live. Discover now