The Originals - Raccolta Os

09. Art - Klaus

Attenzione: leggermente smut :). Bianca_Malfoy, Vedi? sono riuscita a trovarla e anche leggermente smut come la volevo io, un compromesso ahah

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« Non puoi semplicemente pugnalare qualcuno se questo non ti piace, Klaus » Hai gridato, alzando le braccia al cielo. Lui ruotò gli occhi, andandosene. Lui vorrebbe colpire suo fratello Elijah, di nuovo, e tu ne avevi abbastanza di lui e del suo atteggiamento di uccidere tutti quando gli andava.

« Non andartene, razza di ipocrita insensibile! »

Lui si fermò, girandosi faccia a faccia con te. Avresti dovuto aver paura sotto il suo sguardo minaccioso, ma tu non riuscivi a sentire nulla tranne che la rabbia.

« Solo perché hai problemi con qualcuno, non vuol dire che tu possa ferirlo. Le persone non affrontano così le cose ».

« Forse non sono del tutto una persona, amore » Replicò con stizza, strizzando gli occhi.

Ti sei avvicinata di più, puntandolo. « Hai bisogno di prenderti le tue responsabilità per quello che hai fatto, Klaus. Non puoi risolvere ogni problema che hai con un pugnale mistico o azzannare la testa a qualcuno ».

« Hai da menzionarmi qualche altro difetto o hai finito? » Parlò lentamente con sarcasmo. Torreggiava su di te, le sue spalle e la mascella decise, ma nonostante ciò non avevi paura di lui neanche un po'.

« Perché non riesci ad ascoltare l'opinione di qualcun altro che non sia te stesso? Perché non riesci a pensare per un secondo che forse potrei aiutarti? »

« Perché credi che vorrei ascoltare un umano anche soltanto per una misera frazione della mia vita? » Si oppose, guardandoti con occhi furiosi da sotto le ciglia. « Io sono un ibrido, amore, questo è quello che faccio ».

« Non è quello che devi fare! » Hai sibilato. Lui stava respirando pesantemente e anche tu non eri messa meglio di lui, mentre lo fissavi con occhi pieni di rabbia. Lo guardavi mentre ti studiava il viso in silenzio e non potevi fare niente tranne che copiare la stessa azione di rimando, notando i suoi zigomi alti e gli occhi luminosi.  

Ti sei accigliata, deglutendo. E poi entrambi avete fatto la prima mossa. Le tue mani si attorcigliarono nei suoi capelli, le sue salirono fino al tuo viso. Vi stavate baciando, la sua bocca pressata contro la tua. Lo hai sentito ansimare fortemente, il suo respiro era caldo mentre le sue mani accarezzavano il tuo corpo per afferrarti la vita. Improvvisamente, sei stata spinta contro il muro della stanza di Klaus Mikaelson. Le tue gambe si avvolsero attorno al suo bacino, nello stesso momento in cui si interruppe il bacio. Le sue labbra andarono a caccia del tuo collo, succhiando e prendendo la tua pelle tra i denti.

Hai scrollato il retro della tua testa contro la parete, avvinghiata alla sua schiena. Fece un passo indietro, costringendoti ad abbandonare leggermente il muro, ciò nonostante i tuoi piedi erano bloccati dietro di lui. Ti tolse la maglietta da sopra la testa, usando una delle sue mani per supportare la tua schiena scoperta. Le sue labbra furono su di te in un secondo, baciandoti dal collo fino al petto. Ti allontanò completamente dal muro, consentendoti di scivolare giù dal suo corpo in modo tale da ritornare allo stesso livello. Ti sei ritrovata a muovere le labbra sul suo collo, sebbene stesse camminando verso il letto. Hai riso con aria furba, mordendo la sua pelle lievemente. Ti gettò sulle letto, sorridendo minacciosamente mentre guardavi verso di lui. « Qui sarò solo io a mordere, dolcezza » sogghignò sadicamente, sbarazzandosi della sua maglietta.

Le sue mani rimasero sulla tua guancia mentre ti baciava di nuovo, nello stesso momento le tue correvano su e giù sul suo petto caldo. Si fermò e ti osservò, lo sguardo che svolazzò dalle tue labbra ai tuoi occhi. Si resse sulla mano vicina al tuo fianco, l'altra che ti stringeva la vita. Le sue ginocchia erano invece tra le tue gambe ed era nella posizione di farti qualsiasi cosa volesse. Hai ruotato gli occhi, sedendoti e avvolgendo le tue braccia al suo collo. Lo hai baciato di nuovo, le sue mani che viaggiavano fino a dove potevano sulla tua schiena nuda e lui sorrise, con aria compiaciuta sopra di te.

« Ci credo che tu non voglia darmi il pieno comando di questo » Si fermò, mordendo il tuo collo leggermente, non così tanto da far uscire il sangue ma abbastanza da essere beatamente doloroso. « Che tela sorprendente » Ti baciò lentamente sotto il busto, la sua bocca che si bloccò alla cintura dei tuoi jeans. « Mi è stato detto che sono un ottimo artista ».