Capitolo 23

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Ringrazio FedericaGermoni per la traduzione. Finalmente ho trovato qualcuno di buon cuore, che mi aiuti dato che gli impegni universitari (mi chiedo ancora chi me l'abbia fatto fare 😂😂) mi portano via molto/troppo tempo e la sessione estiva è nel pieno. Pregate per me. Un abbraccio.

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Il sole stava finalmente tramontando e sfumature di rosa, giallo, arancione e viola colorarono il cielo, ricoprendolo completamente come una bellissima opera d'arte. Ho sempre amato il tramonto. Quando i miei genitori discutevano, uscivo sempre dalla finestra e mi arrampicavo sul tetto per vedere il sole tramontare e solitamente rimanevo fuori abbastanza da vedere le stelle, era il miglior modo per distrarmi ed attutire i litigi al piano di sotto.

"Lo indossi ancora?"  Mi voltai verso Harry, sdraiato accanto a me tra l'erba e gli rivolsi uno sguardo curioso. Lui si chinò verso di me e prese il mio polso, sollevando la mia mano e per mostrarmi l'anello di argento sul mio dito medio. Era l'anello che Harry mi aveva dato a pranzo prima di chiedermi di uscire. Arrossii un po', me ne ero completamente dimenticata.

"Oh, si..."

"Immagino che tu abbia mantenuto la tua promessa." Harry sorrise, lasciando andare la mia mano sull'erba con un piccolo sorriso che non ho potuto fare a meno di imitare. Qualche secondo più tardi quando iniziai a vedere le nuvole, la mano di Harry s'incrociò con la mia di nuovo, e non protestai. Era sbagliato, oh se era sbagliato. Ma mi faceva stare bene e non potevo allontanarmi dal suo tocco, cosa che scoprii di non riuscir mai a fare.

"Ti sei mai chiesta come sarebbe essere una nuvola? Per poter vedere proprio tutto per un po' e poi scomparire da un'altra parte." Contrassi le labbra alla domanda di Harry.

"Dovrebbe essere carino. Voglio essere una nuvola."Conclusi.

"Sei strana." Disse Harry.

"Sei tu che hai fatto la domanda sulla nuvola"

"Io non ho mai detto di non essere strano"

"Bene, allora smettila di sottolineare la mia stranezza" Misi il broncio ed Harry rise.

"Ma mi piace la tua stranezza." Rispose infine, mettendosi sul fianco e appoggiandosi sul gomito a vedere il mio viso con quello stesso sorriso con le fossette che amavo. Stavo per replicare quando 'Bleeding Out' degli Imagine Dragons suonò dalla tasca posteriore. Strinsi gli occhi e sospirai prima di tirar fuori il cellulare. Era la suoneria di Liam, quindi quando risposi sapevo già di avere un tono collpevole.

"Pronto?" Mi alzai dal mio posto accanto ad Harry e iniziai a camminare nella direzione opposta con il telefono all'orecchio.

"Hey piccola, dove sei? Sono passato al tuo appartamento con il cinese (cibo cinese) e non c'eri. Spero non ti dispiaccia che sono passato da Niall e ho lasciato che lo mangiasse lui. Quei poveri ragazzi impazziscono con il cibo della scuola."

"Oh scusami. Io, uhm, alla fine sono uscita con un amico. Scusami non ti ho scritto."

"Va bene amore, ti andrebbe di vedere un film più tardi o stai già cominciando a stufarti un po' di me?" Lui sorrise e io provai a fare del mio meglio per fare lo stesso, ma il risultato fu debole e poco convincente.

"Stai bene?"

"Si, si, scusami. Puoi venire, sarò a casa tra un'ora"

"Ok amore, ci vediamo dopo"

"Ciao!"

"Ciao ciao bellissima!" Sentii una fitta di dolore colpirmi il cuore appena pigiai 'FINE' ed infilai il mio telefono nella tasca posteriore.
"Dobbiamo andare" sospirai ed Harry annuì, facendo girare le chiavi intorno al suo indice.
All'inizio la camminata di ritorno fu un pochino imbarazzante finchè Harry se ne uscì con il significato di una suoneria personalizzata.

The Boxer (Italian Translation-H.S.)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora