18. Chiarimento

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Minseo's POV

Salutai JungKook e m'incamminai per casa mia.
Trovai sotto casa mia ad attendermi Taehyung.

«Hei Min»

«TaeTae... cosa ci fai qui?»

«Ecco, sono venuto per scusarmi con te per il mio comportamento in biblioteca, mi dispiace molto per come mi sono comportato, non so cosa mi sia preso. È solo che mi sono ingelosito del fatto che passassi più tempo con JungKook che con me... e i ragazzi ovviamente»

Mi sbaglio o ha detto "mi sono ingelosito". No, Minseo, non ci pensare neanche, è solo che non passi più molto tempo con lui e i ragazzi, ecco spiegato tutto.

«Tranquillo, fa' niente. Pabo, guarda che sono la sua schiava, mica passo il tempo con lui perché voglio»

«Per farmi predonare, verresti al cinema con me?»

«Ma certo»

«Che ne dici di domani, dopo la scuola? A meno che tu abbia qualche impegno»

«Va bene, verrò»

«E con JungKook come farai?»

«Vedrò di inventarmi qualcosa»

«A domani»

«Ciao»

E lui se ne andò.

"Perché mi aveva invitato al cinema? È forse un appuntamento? Cosa vai a pensare Min, no, non è possibile... per lui sei solo una compagna di classe e un'amica, già, proprio così"

"Ha accettatto, ha accettato...meglio che compri i biglietti... ma che film guardare? Trovato, un horror, le ragazze non sono molto coraggiose, quindi probabilmente cadrà tra le mie braccia spaventata! Sì, proprio così! Kim Taehyung sei un genio!"

Entrai in casa.

«Min, perché sei tornata così tardi?» mi chiese mia mamma.

«Ti prego, non parliamone, non è proprio giornata»

E andai nella mia stanza. Cosa ho fatto io di male per essere stata messa in punizione per colpa di JungKook e insieme a lui? Aish jinjja, e poi perchè Tae si era comportato in quel modo? Menomale che adesso abbiamo risolto.

Giorno dopo

Ero al mio banco, tranquilla, con la mia compagna di banco e best friend Hyerin, quando Taehyung mi si avvicinò.

«Ricordati, oggi alle 17»

«Tranquillo, sarò puntuale, fidati»

«Non ditemi che voi due avete un appuntamento vero?» chiese curiosa Hyerin.

«Kim Hyerin! Cosa vai a pensare!»

«Tra voi due non c'è niente?» chiese di nuovo.

«Ovvio che sì, c'è l'amicizia»

Lei sorrise evidentemente felice. Taehyung se ne andò e si avvicinò JungKook.

«Vieni a casa mia per le 16:00 mi devi dare altre ripetizioni di matematica»

«Ma~»

«Niente ma, sei la mia schiava, dovresti solo obbedire»

Fine delle lezioni (16:00)

JungKook mi tirò via, portandomi a casa sua.
Va bene, vorrà dire che gli darò le ripetizioni, ma solo per venti minuti.

Venti minuti dopo

«JungKook, posso parlarti un attimo?»

«Yah, secondo te tu puoi parlarmi come e quando vuoi? Sei una schiava, la mia! Capiscilo»

«Ma ti ho appena parlato -_-" Comunque, alle 17 devo andare in un posto con TaeTae»

«Perché me lo stai dicendo?»

«Beh, perché essendo la tua schiava devo dirtelo che in quel momento sarò via»

«Pensi che decidi tu?!»

«No... per questo che te l'ho detto!»

«E se io mi rifiutassi?»

«Yah, ma anche gli schiavi hanno delle vacanze o pause»

«Sì, te le darò, ma decido io»

«Allora non avrò altra scelta che starmene buona qui»

«Non pensavo che ascoltassi così tanto i miei ordini»

Calma Minseo, calmati... non puoi uccidere... sorridi e poi dai via al tuo piano, JungKook, tu non hai idea di cosa ho in mente! Muhuhahaha, preparati, vedremo chi riderà alla fine.

SPAZIO AUTRICE

Lo so, la storia è troppo noiosa... ma più avanti... 精彩内容就要来咯,are you ready?

Comunque il mio cellulare di nuovo non ha più internet... in effetti sto usando quello di mia mamma, so sorry for the late.

Ti Amo || Jeon JungKookWhere stories live. Discover now