Capitolo 6

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Apre una porta e ci ritroviamo in una camera da letto e a giudicare dalle foto ci troviamo nella camera di Brendon.
Mi mette a terra e finalmente mi toglie la mano dalla bocca.
«Cosa cazzo stai facendo Jace!» Sono incazzata nera, come si permette a trascinarmi contro la mia volontà?
«Non puoi rinunciare a noi Elizabeth, solo perché sei gelosa vuoi mandare tutto a puttane?» Io gelosa di te? Mai!
«Io gelosa di te mai!» Forse un po'.
«Non mentirmi! Solo io posso farti tremare sotto di me.»

Grandissima cazzata! «Stronzate.» Giro la testa verso il muro e mi sforzo per non guardarlo negli occhi, non voglio rendermi conto che ha ragione e non voglio che l'abbia.

«Vieni qui.» Dice attirandomi al suo petto. Improvvisamente di nuovo quelle sensazioni che si fanno vive dentro me. Il cuore batte forte e veloce il respiro irregolare e lo stomaco travagliato. Cosa diavolo mi fa questo ragazzo?
«Non andare via, ti prego.» Si avvicina al mio lobo e inizia a succhiarlo lentamente per poi baciarmi lungo tutto il collo. Le emozioni che sto provando sono intense e non voglio che smetta, ma vengo prima di tutto io e il rispetto per me stessa.
«No Jace!» Lo spingo via contro la mia volontà. «No Eli, so che non lo vuoi davvero. Il tuo corpo mi desidera e io ti desidero.» Sussurra con voce sensuale cazzo, mi sto eccitando da morire. Manca poco che me lo sbatto su questo letto e fanculo a Brendon, ma non voglio cedere. «Ti prego Jace fermati!» Inutile si avventa sulle mie labbra e il mio autocontrollo è volato.

Mi chiede accesso con la lingua e io glielo concedo... È una sensazione troppo bella per essere rifiutata. Lui è troppo bello. Mi sfila piano gli indumenti a tuta che avevo indossato e rimango in intimo, lui si lecca le labbra e posso notare l'eccitazione e le pupille dilatate. Si sveste e poi riprende a baciarmi spingendomi sul letto e mettendosi sopra di me.

«Sei sicura di non volere più tutto questo?» Dice torturandomi la pelle con la lingua e i baci. Quanto cazzo mi confonde questo ragazzo, è illegale una cosa del genere. «Si, ne sono sicura.» Dico flebilmente ma lui non si arrende. «E sei anche sicura di non volere più che le mie mani ti tocchino in questo modo? Che i miei baci ti accarezzino tutto il corpo?»

«Si, Jace posso.» Ne sono davvero sicura? «Sei anche sicura che non sono l'unico a farti sentire così?» Dice spostando gli slip e infilando due dita dentro di me. «Oddio Jace!» Gemo come non mai. «Sei così bagnata per me piccola dolce Elizabeth, sei sicura che non sono l'unico a provocarti tutto ciò?» Dice iniziando a leccare il mio punto più sensibile. «Jace non farmi questo.» Voglio venire subito non c'è la faccio.
«Ssh, dimmi la verità ed io la smetto.»

Mi toglie il reggiseno e inizia a palparmi anch'esso. È una dolce tortura. «Ne sei sicura?» Un sorriso maligno si forma sulle sue labbra. Maledetto. Non può negarmi l'orgasmo. «NO JACE. PORCAPUTTANA. Solo tu mi provochi tutto questo e ora scopami, perché se ti permetti a negarmi l'orgasmo io ti castro.»
Sorride soddisfatto e si avvicina al mio lobo. «Detto fatto!» Si sfila i boxer e si infila il preservativo, osservò la sua lunghezza in tutta la sua bellezza e il suo rigonfiamento. Mamma mia non sapevo di fargli questo effetto.
«Jace adesso!» Sussurro e in un colpo secco entra dentro di me riempiendomi e soddisfando il mio piacere. «Ooh si, ti prego non fermarti.»

Inizia a spingere più forte e sento l'orgasmo sempre più vicino, improvvisamente vedo Jace avvicinarsi alle mie labbra e iniziare a baciarmi con foga e passione, ciò che prima non ha mai fatto. Non mi dispiace affatto perciò ricambio e mentre spinge a fondo dentro me, circondo con le gambe il suo bacino e gli raschio la schiena. «Sto venendo Jace, più forte.» Aumenta il ritmo velocemente e impreca per quanto sta godendo. «Elizabeth mi fai impazzire.» Oddio... «Jacee!» Urlo venendo in un potentissimo orgasmo che fa venire lui contemporaneamente urlando il mio nome. «Sei una bomba Fleur!» Sussurra leccandomi il lobo e continuando a torturare il mio seno.

Restiamo per dieci minuti sdraiati uno sopra l'altro e improvvisamente sentiamo qualcuno bussare alla porta.
«Ragazzi siete lì?» Merda! È Kevin.
«Corri in bagno Morgan.» Lo spingo via e corre in bagno con i suoi vestiti, il suo uccello a penzoloni e il preservativo a cappellino. Sto per scoppiare a ridere, ma non posso. Jace mi lascia dal bagno un pacco di salviette, lo uso per pulirmi e mi rivesto velocissima, sistemo il letto e sistemo il bagno con tutte le cose al suo posto. Tutto in cinque minuti.
«Ragazzi sfondo la porta!» Urla Kevin accompagnato da qualche risatina in sottofondo. Oh no!

«Si Kevin siamo qui. Puoi aprire.» Prendo il portapenne facendo finta di scagliarlo contro Jace e mettere in scena un litigio e per fortuna capisce al volo reggendomi il gioco.
«Ti odio Jace!» Dico mentre mio fratello mi osserva.
«Ehi calma ragazzi. Cosa ci fate nella mia stanza?» Spunta Brendon dalle spalle di Kev. «Volevo parlare con Elizabeth da solo.» Risponde Jace fulminando Brend. «Ma a quanto pare lei no.» Adoro mio fratello geloso. «Vieni di sotto Eli.» Kevin mi prende per il polso e mi fa lasciare il portapenne.

Scendo le scale lasciando Jace e Brendon di sopra mentre mio fratello mi trascina in cucina.
«Cosa ci facevi in stanza da sola con quello?» Ok mio fratello geloso mi spaventa. «Litigavamo non era forse chiaro Kevin? Inoltre non penso siano cazzi tuoi per quale motivo.»
Sembra incazzato nero. Ovviamente non mi sono mai rivolta così a lui.
«Sei una pessima bugiarda.» Imbecille. «E tu un ficcanaso di merda.»

Ok sta oltrepassando i limiti. «Ragazzi vi state perdendo il film e il cibo sta per finire, venite?» Ci interrompe Darlene.

Io e Kev in silenzio torniamo dagli altri e vi sono anche Jace e Brendon. Ci accomodiamo e finalmente riusciamo a mangiare bere e vedere questo film trascorrendo la serata com'era in programma.

Quasi... A parte il piccolo incidente con Jace. Accidenti mi sono fatta abbindolare ancora. Di nuovo. Porca Eva.

Finita la serata ci salutiamo tutti ma Dominic mi blocca. «Tutto ok?» Mi chiede curioso. «Mmh, si te?» Non abbiamo parlato per niente stasera cosa vorrà ora? «Bene.. mi chiedevo se ti andrebbe di uscire con me domani.» Uscire io e Dominic? Non ci avevo mai pensato e inoltre fisicamente non è niente male, penso che potremo andare d'accordo. E se riuscisse a far ingelosire Jace? Riuscirò a capire determinati atteggiamenti di Jace che mi hanno sempre spiazzata. Ooh sì! Preparati Jace Morgan.
Quella scopata fuori luogo, me la paghi.

Only Sex?Where stories live. Discover now