JOSH PVO
Ero in giro per il villaggio con Riley, il mio turno di guardia era appena finito.
"Hey Josh a te che te ne sembra di tutta questa storia?" Mi domanda Riley
"Perché questa domanda? Non ti fidi di Vanessa e del suo branco?" Domando stuzzicandolo
"No, affatto. Cioè non è che non mi fido ma....fino a ieri era un umana e ora tutto d'un tratto scopriamo che lei è una guardiana" dice giustificandosi
"Guardiani si nasce, non si diventa" affermo guardandomi in giro
"Vuoi dire che Sophie è nata così?" Chiede sorpreso
"Si, probabilmente qualche suo antenato era un guardiano" ipotizzoSOPHIE PVO
"Ci vediamo dopo" affermo uscendo dalla stanza di Vanessa
Stavo andando a cercare gli altri, e poi sono curiosa di visitare il posto.
Il villaggio non è molto grande, ci sono casette costruite in legno, tavoli fuori dove poter mangiare e il resto tutta erba e alberi. Era davvero molto carino il posto. Mentre camminavo per il villaggio vidi due bambini correre verso di me. Era un bellissimo dai capelli neri e una bambina altrettanto bellissima dai capelli biondi.
"Ciao" dissi sorridente hai due bambini che avevano smesso di correre e si erano fermati davanti a me
"Ciao..."disse sorridente il bambino
"Hey come vi chiamate?" Chiesi sorridendo
"Io sono Davil, e lei è mia sorella Angel" afferma sorridente
"Io mi chiamo Sophie! Quanti anni avete?" Chiedo mantenendo il sorriso
"Io ne ho 5, mentre mia sorella ne ha 4" sorride Davil
"Chi sono vostra madre e vostro padre?" Chiedo guardandomi in torno
"Nostro padre si chiama Nomai, nostra madre invece è li" afferma Davil indicando il cielo
"Capisco..."
"Davil, Angel...vi ho detto mille volte che non dovete allontanarvi" afferma Nomai venendo verso di noi
Angel le corre in contro e si butta fra sue braccia. Ammetto che quella scena è stata per me una fitta al cuore....mi ha fatto venire in mente tanti ricordi!
Davil sembra accorgersi della mia reazione e mi prende la mano, è così dolce.
"Ciao Sophie, come stai?" Chiede Nomai con in braccio Angel
"Adesso bene grazie" sorrido
"Vedo che hai conosciuto i miei figli" sorride
"Già, sono così adorabili"
"Col tempo capirai che è solo apparenza, sono due combina guai" sorride abbracciando Angel che rise...senza parlare..
Fu li che ebbi capito che la piccola non poteva parlare
"Sai papà, Sophie è la mia ragazza" afferma Davil abbracciandomi
Io e Nomai ci guardiamo per un secondo per poi scoppiare a ridere.
"Non credi che Sophie è un pochino troppo grande per te?" Chiede Nomai sorridendo
"Si ma tu dici sempre che l'amore non ha età" sorride
"D'accordo..." Sorrido "allora vorrà dire che da oggi saremo fidanzati" affermo dandogli un bacio sulla guancia e lui arrossisce
"Beh scusate ma adesso devo proprio andare, ci si vede in giro" sorrido per poi andare viaA metà strada incontro Emily e Olivia, che mi si avvicinano tutte pimpanti
"Allora tesoro come stai?" Mi domanda Olivia
"Adesso bene per fortuna, ma dove state andando?" Chiedo
"Alla nostra casa, Vanessa ha detto che possiamo rimanere qui tutto il tempo che vogliamo quindi ci hanno dato una casetta per noi ragazze" sorride Emily
"E i ragazzi?" Chiedo curiosa
"Loro staranno in una casa diversa" afferma Olivia
"su ora andiamo" ride Emily
Ci incamminiamo verso la nuova casa,è davvero bellissima. Tutta in legno chiaro, costruita su due piani arredata in legno scuro. Era la casa dei sogni, c'erano tre stanze, una per me una Olivia e una per Emily, due bagni, una cucina e un salotto con il divano, librerie e televisione.
La mia cameretta comprendeva un letto matrimoniale al centro, una piccola libreria con una scrivania e un armadio. Tutto era in legno scuro mentre il soffitto i pavimenti e le pareti laterali erano in legno chiaro.
"È bellissimo qui" affermai sorridentePassai tutta la giornata a dormire. Mi svegliai nel cuore della notte, ero sudata, avevo il cuore a mille ed ero agitata, avevo appena avuto un incubo.
Ho sognato il villaggio in fiamme, la gente che scappava urlando e...non ricordo più nulla.
Mi alzai dal letto e mi accorsi che mi ero addormentata con i vestiti addosso. Andai in bagno, mi lavai il viso e uscii sul balcone, c'era aria fresca, si sentiva che eravamo immersi nella natura.
Mi allacciai le scarpe e uscii di casa, andai in giro per l'accampamento. Mi guardavo in torno e ripensavo al sogno, immaginavo le case andare in fiamme, il fumo che invadeva la foresta...i miei pensieri sono stati interrotti da una voce
"Hey umana cosa ci fai qui tutta sola?" Chiede ridendo
"Ancora con questo nomignolo? Cosa ci fai qui?" Domando girandomi sorridendo, ma il mio sorriso sparisce quando mi accorgo che non c'era nessuno
"Josh...Josh dove sei?" Mi giro per cercarlo
"Cerchi qualcuno?" Domanda una voce dietro di me
Mi giro di scatto e trovo un uomo, ha il viso familiare e anche la voce.Mi sveglio all'improvviso, faccio uno scatto dal letto e mi sveglio urlando. Quando mi accorgo che era stato solo un incubo mi calmo. La porta si apre di scatto ed entrano le ragazze con i ragazzi.
"Cosa è successo?" Domanda Emily
"Perché hai urlato?" Domanda Josh
"Hey Sophie tutto bene? Come ti senti?" Domanda Harry
Tutti si affiancano al letto e mi bombardano di domande
"Sto-sto bene, è stato solo un incubo" sorrido
"Dai vestiti che andiamo da Vanessa" dice Riley sorridendo
"Perché dobbiamo andare da Vanessa?" Domando confusa stiracchiandomi
"C'è un raduno del villaggio e vuole che partecipiamo anche noi" afferma Emily sistemandosi i capelli
"Ma smettila con questi capelli stai benissimo" ride Riley
"Solo benissimo?" Lo provoca sorridendo
"Sei perfetta" afferma Riley stringendola a se per poi baciarla
"Ok ok Stop Stop Stop...." Rido "vado a vestirmi prima che vomito" rido alzandomi dal letto
Vado in bagno e indosso una maglietta nera semplice con su scritto 'sono un angelo oscuro' con un pantalone di Jeans strappato, infine mi misi le scarpe dell'Adidas bianche e nere. Sciolsi i capelli e...PRONTA!!

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Proprietà di licantropi
Werewolf-DA REVISIONARE (Nella storia ci sono presenti vari ERRORI GRAMMATICALI avendola scritta anni fa, verrà corretta appena possibile) _____ Il segreto dell'esistenza dei lupi mannari è in grave pericolo. Sophie è una normalissima ragazza liceale che...