Mi sbagliavo-Rospius-

Capitolo 1

È l'inizio del sesto anno per me,e mentre giro tra i vagoni per cercare quella dannata di Dominique che probabilmente starà con il solito gruppetto delle ragazze Grifondoro più stilose di tutta la scuola qualcuno mi prende per il polso.
«Ehi cugina stai cercando un posto dove sederti?»
Mi voltai ed era Al,che mi sorrideva a 32 denti invitandomi dentro la sua cabina piena di Serpi;«No grazie Al».dico con un finto sorriso.
Al è un buon Serpeverde,a dire il vero anche troppo,tutti a scuola si chiedono come non sia finito in Tassofrasso ma ve lo dico io...è un grande codardo!e di quelli pesanti!Sarà carino da far paura con i suoi occhi verdi e i capelli corvini,e anche molto intelligente ma ha davvero la stazza di un Serpeverde.
Lui rimane deluso,e mentre sbircio dentro la sua cabina vedo un paio dei suoi amici scambiarsi le figurine delle cioccorane e Malfoy che legge uno dei suoi odiosi libri di filosofia Babbana.
Mentre lo guardo solleva lo sguardo dal suo libro,mi guarda negli occhi,alza un sopracciglio,si aggiusta gli occhiali e ritorna a leggere.
Mentre Al chiude la porta della sua cabina vedo dei Boccoli biondi uscire dalla porta di un'altra cabina un po' più distante da me,e subito capisco dal tacco 15 delle sue decolté oro che è Domi.
«Dominique Weasley!!»urlo infuriata.
Lei mi ignora e sento che saluta le sue amiche per poi chiudere la porta della cabina e venire da me:«Oh Rose!!Scusa ci stavamo scambiando i vestiti,e guarda cosa ci ho guadagnato!»mi dice entusiasta mentre guarda verso le "sue" scarpe,e noto che ha in mano una borsa piena di "nuovi" vestiti;«In effetti non mi ricordavo che c'è le avessi....»dico annoiata e poi continuo,«James ci sta aspettando insieme a Fred e Roxanne!Mi ha rotto le scatole per tutto il tempo chiedendo di te!Lo sai che per lui è una cerimonia stare insieme il primo e l'ultimo giorno di scuola dentro la stessa cabina di sempre...»dico ma prima di poter finire continua lei.
«Lo so,lo so...i Tassofrasso ora hanno paura di lui e non li biasimo,quei poveri ragazzi sono stati schiantati senza alcun motivo valido...»disse ridacchiando,e dalla sua faccia vedevo che si stava immaginando quei poveri ragazzi che presero la "nostra" cabina e James che li schiantava facendoli catapultare fuori.
James è un fissato,ormai quella cabina è sacra per lui,e tutte le sante volte dobbiamo andare in quella perché lì noi 4 siamo partiti per il nostro primo giorno ad Hogwarts.
Mi misi a ridacchiare anch'io,e poi io e Dominique ci dirigemmo verso la cabina dove si trovavano gli altri che si situava in fondo al vagone.
Dominique era più grande di me di 1 anno e per lei quello sarebbe stato l'ultimo anno ad Hogwarts,era una ragazza molto bella,lunghi capelli ricci e biondi,ed occhi di un limpido azzurro,aveva un fisico da mozzare il fiato con i suoi 1.80 di altezza che con le decolté diventano un 1.95.
Tutti i ragazzi le stavano dietro ma lei ne amava solo 1,erano fidanzati dal secondo anno lei e Jason,un ragazzo Corvonero che faceva il cercatore nella squadra della sua casa,un ragazzo molto bello e atletico,infatti l'anno scorso furono nominati la coppia del momento,e anche l'anno prima,e l'anno ancor prima.
Finalmente arrivammo alla cabina,e appena entrammo James ci fece segno con l'orologio che aveva al polso e con la sua aria infuriata che avevamo fatto tardi;Lui invece era uguale allo zio Harry,soltanto più peperino e ribelle,di sberle dalla zia Ginny se n'era prese fin troppe James,e non smetteva mai di accaparrarsene di nuove.
Era cercatore della squadra Grifondoro,insieme a me che facevo il portiere.
«James non ti arrabbiare suvvia!»gli disse Domi mostrando il suo sguardo da cerbiatta.
«Siamo cugini lo sai che con me non funziona....»gli disse con un aria seria e un sopracciglio inarcato.
«Accidenti!»si disse lei chiudendo gli occhi con aria delusa per poi sedersi.
I festeggiamenti ebbero inizio anche con qualche scherzetto di Fred e Roxanne preso dal negozio di zio George e poi sgraffignato di nascosto per portarlo fin qui.

***

Ci ritrovammo già tutti in Sala Grande ad aspettare che la Mcgrannit chiamava i ragazzini del primo anno per farli andare dal Cappello Parlante e smistarli nelle proprie case.
Mentre succedeva tutto ciò mi arrivò da dietro un bigliettino fatato a forma di cigno: