Capitolo 2

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Quella sera non riuscii a dormire,non avrei mai pensato che Scorpius fosse così buono....eppure ieri sera ho avuto la più concreta delle prove.
Non era sarcastico come al solito,e non aveva neanche quell'aria di superiorità che non gli mancava mai,i suoi capelli quella sera non erano pieni di gelatina come al solito,e io lo trovai più carino,decisamente,e poi aveva fatto un complimento ad una Weasley:

"Non ho mai notato i tuoi occhi azzurri sono così profondi......"

E poi mi aveva abbracciata,sentivo le sue braccia che mi riempivano di calore e il suo respiro sul collo.
Quando finalmente presi un po' di sonno credo che furono state le 5 del mattino,e vi assicuro che non ho mai dormito meglio di quella notte,va be' a parte quando io e gli altri cugini della famiglia Weasley-Potter prendemmo tutti i materassi della Tana e lì mettemmo al centro del salotto così per formare una Torre,quello sì che si poteva definire un letto comodo.

***

Mi svegliai verso le 7 con il rumore di un gufo che beccava sul vetro della finestra di camera mia.
Le altre non si accorsero nemmeno minimamente di quel rumore e continuarono a dormire.
Aprì la finestra e presi la lettera dagli artigli del volatile,e subito se n'è andò,aprì la lettera,era di Al,mio cugino era davvero insopportabile,proprio oggi che entravano alle 8:30 perché il professor Lumacorno mancava e nessuno poteva sostituirlo eccolo lì che rompe:

"Un uccellino mi ha detto che tu ed una persona che conosco molto bene vi siete avvicinati non è così?
-Al"

«Oh ma muori!»borbottai senza farmi sentire dalle altre per non svegliarle.
Presi immediatamente dal mio comodino carta e penna d'oca e inviai una furibonda risposta:

"Piccolo Serpeverde che non sei altro!!Tu mi svegli con il tuo uccellaccio del cavolo alle 7:00 del mattino per dirmi questo?!
Sai cosa ti dico cugino?MUORI!
-Rose"

***

Verso le 8:00 uscii dal mio dormitorio,quella era una delle mie famose giornate "No".
Non ci potevo credere che quel platinato da 4 soldi lo aveva detto a mio cugino.
«Oh ma naturalmente a l'amichetto del cuore si dice sempre tutto eh?....»farfugliai mentre correvo frettolosamente a fare colazione.
«Ma chi si crede di essere?Prima mi dice:"Rose non lo dirai a nessuno vero?"e poi è il primo a spifferarlo ai 4 venti.....quel Serpe me la pagherà cara!!»farfugliai di nuovo maledizioni su di lui e calcai quel "Cara" come se non ci fosse un domani.
Anche se ero solo 1.60 pieno e lui era un 1.90 abbondante non mi sarebbe scappato,il Quidditch fa muscoli,e io non ho paura di usarli.
Alla seconda ora avevamo Erbologia insieme ai Tassofrasso,alla terza eravamo soli con Difesa contro le arti oscure,e alla quarta avevamo avuto Divinazione e poi avevamo finalmente pranzato.
Quel dannato di un Malfoy ebbe anche il coraggio di guardarmi.

"Piccolo....Rose calma,calma!"

Passai il pranzo con tranquillità parlando con Domi dei ragazzi più fichi della scuola,"Non che mi interessasse naturalmente,e con i ragazzi più fichi della scuola s'intende il suo ragazzo...."e a parlare con Lily di quanto sia stata rilassante questa mattinata senza svegliarsi di primo mattino.

Le lezioni pomeridiane passarono in fretta,da come la pensai io,infatti Roxy e Fred non facevano altro che lamentarsi di quanto fossero noiose le giornate lì,"Quei 2 quando si parla di stare dalla stessa parte si dimenticano di litigare..."
Mentre stavo andando in Biblioteca vidi Hugo con un viso sognate e mi salutò con una voce ancora più idiota,infatti lo fermai:
«Hugo....stai bene?»gli domandai con un sopracciglio alzato e indicandolo.
«Mai stato meglio sorellina...mai stato meglio...»mi disse con un viso da scemo e mettendomi un braccio intorno al collo.
«Okay,chi ti ha ubriacato?»domandai infine velocemente.
«Magari ubriacato....l'amore Rose....l'amore....»mi disse sospirando e facendo dei gesti con il braccio libero.
«Lo sai sei più Hippy di Al in questo momento..»dissi sarcastica.
«Beh...allora pace sorella!»mi rispose facendo il segno della vittoria con le dite e togliendosi da me per poi andare via.
«Pazzo!»farfugliai mentre entrai in Biblioteca.

Studiai per un bel po' di tempo,ripassando qualche materia e trovando tra gli scaffali qualche libro per leggere durante la settimana o per approfondirmi su qualche argomento interessante.
Mi trovavo in un tavolo molto grande disposto orizzontalmente,era rettangolare e isolato ecco perché lo scelsi;si situava infondo alla Biblioteca nascosto da due librerie ai suoi lati.
Improvvisamente mentre stavo leggendo un libro sui centauri sentii dei passi avvicinarsi a me,era un ragazzo molto alto,il suo viso però era nascosto da una pila di libri che manteneva in mano,e mentre si stava sedendo al tavolo ancora non accorgendosi di me incominciò a parlare:«Finalmente un po' di tranquillità...»disse sospirando,e dalla sua voce subito capii chi fosse.
«Malfoy!»urlai spaventandolo e facendo finire tutti i libri che aveva in mano sul tavolo in un modo disordinato.
Mi alzai di scatto e mi diressi verso di lui infuriata come non mai,lui incominciò ad indietreggiare e finì sul bordo del tavolo con me alle costole:
«Piccolo ingrato prima dici:"Rose mi prometti che non lo dirai e nessuno?"e poi sei il primo a spifferare tutto all'amichetto del cuore vero?Oh all'amico del cuore non si può dire di no vero Malfoy?!Se scopro che metà di Hogwarts o tutti i Serpeverde sanno cos'è successo l'altra sera considerati morto!!»urlai senza rendermi conto del mi tono di voce e puntandogli un dito contro.
Lui mi guardava impaurito e con gli occhi spalancati,aprì la bocca un paio di volte senza dir nulla e poi si decise:
«Non è colpa mia se tuo cugino vuole fare...cu...»mi disse severamente e poi si fermò.
«Vuole fare cosa?...»domandai impaziente.
«Niente!Niente!»mi rispose imbarazzato e poi continuò:«Senti quello che è successo la scorsa volta non lo saprà nessuno....»mi disse con voce pacata.
«A parte Al intendi....»lo rimbeccai sbuffando.
«Si a parte lui.....ma smettila di urlare il tuo tono di voce ci farà cacciare nei guai».mi disse sempre con calma e la sua aria strafottente.
«Ascolta bene non credere che te la sia cavata così....»mentre stavo parlando lui mi bloccò aggiustandosi gli occhiali.
«Si,sì....ora la smetti?Vorrei leggere un paio di libri di trasfigurazione grazie...non è una delle materie che preferisco...»mi disse con un sopracciglio alzato.
Lo guardai con la stessa aria severa con cui lui guardava me e gli tirai un ceffone sulla sua guancia lasciandogli il segno.
Mentre rimase lì imbambolato con gli occhiali storti e la mano che si strofinava sul punto in cui l'avevo colpito presi i libri che stavo leggendo e me n'é andai.
Fortunatamente non mi seguì ma sentii borbottargli delle parolacce dirette a me;dei Malfoy non ci si può fidare questo è chiaro e tanto meno di mio cugino,domani avrei cercato anche lui prima che con il suo modo Hippy vada a sparare cavolate su me e il suo amico platinato mandando pace e amore in tutta Hogwarts.

Spazio AUTRICE:

Lo so il capitolo è un po' corto....ma ehi!Anch'io sono un essere umano,non di quelli normali ma lo sono.
Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto e vi invito a lasciare tanti voti e commenti per esprimere un vostro giudizio!

Ciaooooooooo!!

Mi sbagliavo-Rospius-Where stories live. Discover now