Cap. 31 ~ Harry

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Cap. 31 ~ Harry

Quando sono fuggito di casa dai miei genitori mi ero promesso che un giorno io e mia sorella saremo ritornati a stare insieme e che niente e nessuno ci avrebbe separati. Quindi rivederla è stata una vera gioia per me e il fatto che finalmente staremo insieme come quando eravamo bambini mi rendeva davvero felice, ma non mi aspettavo che per essere felici bisognava sacrificare un'altra parte della mia felicità.

Aver incontrato Felicity è stata la cosa migliore che mi sia accaduta nella vita: senza di lei non sarei mai riuscito ad essere ciò che sono ora. Mi ha reso una persona migliore, mi ha fatto capire chi sono veramente tirando fuori caratteristiche di me che non sapevo di avere. Ho imparato ad essere felice grazie a lei e soprattutto a conoscere me stesso. Grazie a lei, a Louis e a Kate sono riuscito a sentire quelle sensazioni di amore che solo una famiglia è in grado di trasmettere, sensazioni che non avevo mai sentito prima.

Non mi pentivo di aver deciso di venire con Gemma, perché era ciò che ho sempre voluto, ma i sensi di colpa scorrevano in me perché aver preso la decisione di venire in America con mia sorella significava lasciare tutte le persone che mi stavano intorno.

Salutare tutti quanti è stato complicato, ma salutare Felicity è stato come puntare una pistola alla testa. Mi sentivo morire dentro quando ha cercato di trattenere le lacrime ma non ci è riuscita e sentivo che abbracciarla non era abbastanza per farle capire quanto mi dispiacesse.

Anche salutare Niall è stato difficile. Quando ho annunciato a lui e a Adam che tra qualche settimana sarei partito per l'America con mia sorella Niall se n'è andato. Da quel giorno in poi non mi ha più parlato. Quando lavoravamo stavamo in silenzio, lui non mi guardava nemmeno, ma riuscivo a vedere i suoi occhi lucidi e vederlo in quelle condizioni mi faceva sentire davvero male. Non era lo stesso lavorare con lui in quel modo ed era davvero difficile stare con lui in silenzio. Era come stare con un estraneo e non mi piaceva stare con Niall in quel modo.

Quanto avrei voluto che le cose fossero andate in modo diverso.

Io e Felicity passavamo tutti i momenti in cui potevamo stare insieme. Cercavamo di non pensare che tra qualche settimana saremo stati lontani l'uno dall'altra, ma era inevitabile. Felicity cercava di nascondere tutto dietro ai suoi soliti sorrisi, ma ormai era come un libro aperto per me. Sapevo che dietro quei sorrisi si nascondeva il dolore che sentiva dentro.

Facevamo il possibile per impedire al tempo di continuare a scorrere, ma non potevamo sconfiggere qualcosa di più grande di noi. Io e Felicity non potevamo fare nulla se non accettare il fatto che fra qualche settimana non saremo più stati così vicini.

Non sapevo quanto fosse difficile una relazione a distanza, ma sapevo che non sarebbe stato un gioco da ragazzi per noi due. Era complicato stare lontano da Felicity, ma, come ha detto lei, se siamo davvero 'destinati' a stare insieme non ci sarebbe stato niente a separarci, nemmeno la distanza.

Mia sorella continuava a chiedermi se ero sicuro della mia decisione e io continuavo a dirle di sì. E' stata una decisione difficile da prendere, ma sapevo che era quella giusta. Ero consapevole che un giorno all'altro me ne sarei andato dalla casa di Felicity e che sarei stato in grado di ricominciare una nuova vita, è solo che ci sono state cose inaspettate nella mia vita. Felicity che mi ha ospitato a casa sua è stata la prima cosa inaspettata; poi aver conosciuto tante persone che sarebbero diventate miei amici; innamorarmi di Felicity e mettermi insieme a lei. Non mi sarei mai aspettato che tutte queste cose avrebbero cambiato le carte in gioco. Pensavo di essere in grado di tenere in mano la mia vita, le mie decisioni, il mio futuro, ma arriva sempre un momento della vita in cui realizzi che in mano non hai nulla e che la vita, le decisioni e il futuro seguono un loro percorso.

Story of a Homeless Man (Harry Styles)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora