polaroid。 kaisoo

ー quattro

«chi sei?» chiese quel ragazzo, mentre kyungsoo si alzava velocemente, pulendosi i pantaloni dai residui di terra ed erbaccia.

«do kyungsoo» disse, una volta essersi accorto della differenza di altezza, «tu?»

«kim jongin.»

kyungsoo pensò a quanto fosse bella la sua voce, e rimase nuovamente senza fiato.

«vieni qui spesso?» chiese jongin, guardando il ragazzo più basso davanti a lui.
«uhm, più o meno, mi piace fotografare e qui è davvero un bel posto.»
rispose, meravigliandosi di se stesso per essere riuscito a dire una frase di senso compiuto.

«hai ragione» accennò un sorriso, «anche io amo questo posto, mi rilassa tantissimo. vieni, ti faccio vedere una cosa».

soo annuì e lo seguì. era davvero emozionato, e quasi cadde inciampando a una radice. arrossì leggermente e jongin si mise a ridere, e kyungsoo avrebbe potuto giurare di non aver mai visto un sorriso talmente bello.

arrivarono alla cascata del torrente e il moro rimase a bocca aperta. jongin si sedette su una roccia li vicino, bagnandosi leggermente. si sedette anche soo e lo guardò.

«di notte è ancora più bello, si vedono tantissime stelle. ci sei mai venuto?»

kyungsoo scosse la testa, rispondendo alla domanda del castano ㅡquasi biondo miele.

«allora rivediamoci stanotte».

。。。