L' inferno nel paradiso

...l' amore che vorrei per me

Era passata circa una settimana da quando eravamo tornati dalla campagna ed io ero ossessionata dalla storia di Claire e Bob, non ero neanche andata all' università negli ultimi 3 giorni per fare delle ricerche.
Stavo ancora a casa di Lucas ma quel pomeriggio probabilmente sarei tornata da Karen, non lo volevo disturbare troppo.
Ero intenta a leggere il diario di Claire finchè qualcuno non bussò alla porta,
"Avanti" sussurrai intenta a leggere,
"Ehi Francisca, cosa vuoi per pranzo?" chiese Lucas entrando,
"Mangio quello che c'è e poi me ne vado, levo il disturbo" gli sorrisi alzando lo sguardo verso di lui,
"Ma non disturbi, puoi restare quanto vuoi"
"Ho già sfruttato della tua gentilezza abbastanza" dissi socchiudendo il diario,
"Che fai? Ancora il diario di Claire?" disse sedendosi accanto a me,
"Sì, sono anche a buon punto senti qua cosa scrive lei:
"Caro diario,                            8/12/1970
Oggi è successa una cosa molto strana,
sono andata alla posta per ritirare dei pacchi e tra svariate lettere ne trovai una che attirò la mia attenzione, era indirizzata a Bob ma non era ne una bolletta ne una lettera da sua cugina che viveva in Scozia, così curiosa di cosa ci potessi trovare l' aprì è sorprendentemente dentro ci trovai una foto di un bambino di circa 10 anni..." conclusi di leggere una parte di ciò che aveva scritto e mi girai verso Lucas,
"Questa storia si fa strana, ha scritto qualcos' altro?" chiese curioso,
"Si, ma non ci sono ancora arrivata" dissi girando la pagina,
"Questo cos'è?" quasi sussurò prendendo una foto da in mezzo alle pagine,
"È un bambino, è il
Bambino di cui parlava Claire..." dissi osservando attentamente la foto,
"Io questo bambino lo conosco, ha qualcosa di famigliare..." sì accigliò Lucas.
Prima che potessi dire qualsiasi cosa una Nina tutta pimpante entrò dalla porta,
"È pronto ragazzi, venite a mangiare" disse sorridente,
io e Lucas ci scambiammo uno sguardo di intesa e seguimmo la mora in cucina.

****
"Finalmente sei tornata..." disse Karen abbracciandomi una volta entrata dentro casa,
"Non lo volevo ammettere ma mi sei mancata anche tu" ricambiai l' abbraccio,
"Ora se vuoi vai pure a farti una doccia e a risistemare tutte le tue cose in camera, poi alle 7pm vengono tutti gli altri per la cena" disse prima di scomparire in cucina,
sbuffai all' idea che quella sera tutti mi avrebbero fatto la predica per le mie assenze all' università e mi recai di sopra.

Dopo essermi fatta una doccia e vestita decisi di continuare le ricerche, così presi il computer e cercare di decifrare chi aveva spedito quella foto finché non sentì urlare dal piano di sotto il mio nome ripetutamente,
"Che c'è?" Urlai scendendo le scale,
"Ah ciao ragazzi..." salutai tutti accorgendomi che erano arrivati,
"Ciao Eden, è da una settimana che non ti fai viva" affermò Michael,
"Sono stata impegnata" divagai il discorso,
"Si, a cercare quella vecchietta..." sussurrò Travis cercando di non farsi sentire,
"Ragazzi voi non capite ..." li guardai negli occhi uno ad uno,
"No Eden, sei tu che non capisci, sei troppo attaccata a questa storia, hai solo 19 anni non la troverai mai" mi rimproverò Jo,
"Noi non capiamo neanche perché ne sei così ossessionata, insomma non ha nulla a che fare con te" continuò Lucas,
"Io non ne sono ossessionata, sono solo innamorata della loro storia, si amano da tantissimo tempo, hanno una storia d' amore da favola,non si sono mai lasciati e trovo orribile che debbano soffrire così tanto, io voglio aiutarli perchè loro sono un po' l' amore che vorrei per me" sbotto con le lacrime a gli occhi che mi affretto ad asciugare,
"Okay, ti aiuteremo ma tu promettici che domani tornerai all' università" propose Jo, annuì sorridente per poi dirigerci tutti insieme a tavola a mangiare.