Shugo chara (continuazione)

Capitolo 10

Mi alzai e vidi che Ikuto nn era vicino a me così mi vestii e vidi una lettera:
Principessa,
Lo so mi odierai dopo che avrai letto questa lettera, perché ti darà l'informazione che io sono andato a cercare mio padre, nn preoccuparti.
Tuo Ikuto!
Nn posso lasciarlo da solo devo andare, soprattutto perché nn voglio rivivere la stessa cosa di qualche mese fa! Ikuto aspettami verrò più in fretta. Visto che nn avevo l'indirizzo andai da Rina e le raccontai tutto.
R:"cosa! Lui è andato da solo ad affrontare la Easter?"
A:"ti prego Rima dammi l'indirizzo e ti prometto che starò attenta!"

R:"nn c'è l'ho ma possiamo cercarlo, ti aiuterò solo se mi fai chiamare il resto dei guardiani, compreso Tadase!"
A:"va bene ma già so che nn accetterà di combattere per salvare Ikuto!"
Abbassai il capo e le calde lacrime di preoccupazione e tristezza caddero sulle mie ginocchia attraverso il mio viso. Ci demmo appuntamento al parco. Quando arrivammo c'erano Najhiko e Yaya che ci stavano aspettando.
Y:"ciao ragazze! Ehi ma cos'è quel muso lungo Amu?!?"
A:"Ikuto è andato a cercare suo padre che sembra lavori per la Easter e io sono preoccupata! Ma Tadase nn viene??"
Tutti mi guardarono un po' tristi poi arrivò Tadase. Sinceramente nn pensavo venisse.
A:"Scusami Tadase è che ho bisogno dei miei amici é per Ikuto!"
Lui si girò e disse:"allora nn mi riguarda ci vediamo!"
A:"scusa nn volevo giocare con i tuoi sentimenti, senti se mi vuoi aiutare è bene se nn vuoi, possiamo fare almeno pace, ti prego tu mi devi perdonare sei un mio caro amico!"
Mi accascio a terra e dal mio viso scendono lacrime a cascata.
Lui si gira e mi vede sorpreso e dispiaciuto.
T:"scusami tu nn dovevo trattarti così freddamente, ma se facciamo pace vederti con lui mi  farà soffrire!"
A:"allora facciamo che se mi aiuti a cercarlo e poi lo troviamo e sta bene mi m-m-mett-teró con te, ma solo se sta bene e se lo troviamo.
A quelle parole lui dice:"sono d'accordo"
R:"nn mi dire che sei così cattivo da costringerla ad amarti!?"
T:"meglio che soffrire per gelosia, tu nn sai cosa si prov-..."
R:"io so cosa si prova e lo sopporto ogni giorno, ma nn lo farei mai soffrir-.."
A:"nn fa nnt Rima" Poi sussurra "per lui questo ed altro..."
NEL FRATTEMPO SU UN ALBERO VICINO A DOVE ERANO I GUARDIANI
No Amu nn fare tutto questo per uno come me. Poi nn potrei sopportare la tua vicinanza con lui. Andai a casa sua e appoggiai sul tavolo una lettera.