Shugo chara (continuazione)

Capitolo 13

Ikuto pov's
Voglio vederla. Nn so il perché ma da quella sera mi evita e nn va a scuola. Nn è che è arrabbiata o triste. Oggi me ne vado, ma nn voglio lasciarla da sola e triste. Devo fare qualcosa. Vidi uscire da scuola Rima e gli chiesi se voleva farmi una festa di addio e se invitava anche Amu dicendole che era una festicciola tra amici. Lei accettò.

Amu pov's
Mi feci un bel bagno caldo e poi sentii squillare il telefono:"festa alla pizzeria vicino al parco alle 18:00. Non mancare. È una festa per amici! Tua Rima!"
Mi preparai e uscii. Arrivata davanti alla pizzeria vedo Ikuto seduto ad un tavolo per due. Nn voglio vederlo!
Si accorse di me ed esce dalla pizzeria. Io mi metto a correre e a piangere. Arrivata al centro del parco, alzai lo sguardo e vidi il gazebo bianco dove di solito Ikuto suona. Sentii un peso sulla spalla e sapevo benissimo chi era. Era colui che ho ignorato ingiustamente, in questi giorni. Mi giro e incrocio il suo sguardo.
I:"perché continui a scappare?"
A:"perché se nn ti avrei più visto, forse io sarei riuscita a facilitare le cose, lasciandoti andare!"
Una lacrima mi rigò il viso. Lui la raccolse, mi prese la mano e mi portò in cima alle scale. Sulla panchina c'era il suo violino e uno spartito. Prese il violino e suono. Poi prese lo spartito me lo porse e sotto c'è scritto:"per la mia adorata e piccola principessa. Ikuto"
A:"ma è per me?"
I:"chi altri può essere la mia principessa, però avrei dovuto aggiungere l'aggettivo "pasticciona"!"
A:"molto divertente!"
Mi prese con l'indice e il pollice il viso d lo portò verso l'alto per poi baciarmi!
Lo amo con tutta me stessa e devo dirgli sempre la verità. Quando ci staccammo io gli dissi.....