Il giorno dopo venni svegliata da mio fratello che, con un vassoio contenente un bicchiere di succo al mirtillo, una brioche integrale ripiena di miele e dei biscotti ai cereali e frutta, si sedette accanto a me sul letto e mi accarezzò i capelli, sussurrando dolcemente il mio nome.
Socchiusi gli occhi e lo guardai inizialmente confusa a causa del sonno, per poi sorridere e mettermi seduta mentre legai i capelli in una crocchia disordinata.<<Mi vuoi viziare?>> ridacchiai, sbadigliando.
<<Lo faccio da sempre.>> scrollò le spalle e mi porse il vassoio.
Sorrisi e mi allungai a lasciargli un bacio sulla guancia in segno di ringraziamento, sistemando poi il vassoio sulle mie gambe.
Mentre feci colazione, gli raccontai dell'uscita della sera prima insieme ad Alessio e l'unico suo avvertimento fu: <<Sono felice che stia andando meglio, ma sii prudente.>>***
Dopo essermi fatta la doccia ed essermi vestita, recuperai lo zaino, il cellulare e ovviamente, il mio fidato libro da leggere "Fisica per non fisici."
Uscii di casa e quando alzai lo sguardo, stringendo al petto il libro, mi ritrovai davanti Alessio appoggiato al proprio motorino con in mano una sigaretta.<<Buongiorno, Nev.>> disse, porgendomi uno dei due caschi.
<<Oh no, no, non se ne parla, Alessio. Io lì sopra non ci salgo.>> dissi, scuotendo velocemente la testa; non sarei mai salita su quel coso a due ruote.
<<Eh dai, Nev, non ti fidi di me? Guideró piano, giuro.>> disse, annuendo convinto, portando una mano sul proprio petto in segno di giuramento.
<<Beh, non mi fido tanto di te in effetti.>> ammisi, spostando lo sguardo sul motorino e sospirai <<Okay, va bene, ma se muoio ti uccido.>> dissi seria, prendendo poi il casco.
Infilai il libro nello zaino, poi mi avvicinai e in modo impacciato salii sul motorino, cercando di tenere la gonna sule gambe, arrossendo quando mi ritrovai seduta con l'indumento fin troppo alzato data la posizione.
<<Guarda te cosa mi tocca fare.>> borbottai, arrossendo maggiormente, cercando di tenere la gonna tra le gambe.
Lo sentii ridacchiare ed alzai lo sguardo, notando il suo posarsi sulle mie gambe.
<<Ehi, non guardarmi.>> dissi subito, sbuffando nuovamente e gli tirai un piccolo schiaffo sul braccio.
Lo guardai salire sul motorino e indossai il casco, assicurandomi che fosse allacciato correttamente.
Mise in moto e poi mi prese le mani, facendo allacciare le mie braccia attorno alla sua vita.<<Tieniti, non ti mangio.>> disse, indossando poi il casco e partendo verso la nostra scuola.
***
Quando parcheggiò davanti a scuola, aspettai che lui scese, poi tolsi il casco e scesi a mia volta.
Sistemai velocemente la gonna, poi alzai lo sguardo e notai che tutti gli sguardi dei ragazzi presenti nel parcheggio erano fissi su di noi.
Mi mordicchiai il labbro inferiore ed abbassai lo sguardo sistemando sulle spalle lo zaino.<<Piaciuto il giretto?>> ridacchiò e portò un braccio attorno alle mie spalle, prima di iniziare a camminare accanto a me verso il portone d'entrata.
<<No e forse faresti meglio a togliere il braccio, tutti ci guardano.>> dissi, allontanandomi appena, per poi posare lo sguardo su Rosanna e Francesco seduti su un muretto davanti al portone.
<<Dovresti fregartene di ciò che pensa la gente. Ci vediamo in classe, Nev.>> disse, sospirando, lasciandomi una carezza sulla spalla prima di girarsi ed allontanarsi.
Sospirai, seguendolo con lo sguardo, poi scossi la testa e mi morsi il labbro inferiore, girandomi e raggiungendo Rosanna con il fratello.
<<Ci siamo persi qualcosa?>> chiesero all'unisono, guardandomi entrambi.
Arrossii e abbassai lo sguardo.
<<Forse.>> risposi, scrollando le spalle.
#spazioautrice
Buongiorno belline, come state?
Io sono a scuola e ho due ore buche, ew.
Ecco qui il nuovo capitolo e giuro che sarò più presente da adesso in poi, almeno mi sto impegnando per esserlo.
Scusate se sono sparita e continuate a leggere!
E magari lasciate delle stelline u.uPassate anche dalle altre mie storie, grazie a chi lo farà:
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•Destino•
FanfictionPrologo Capelli fuoco, occhi ghiacco e guance rosse, lei è Ginevra. Si è appena trasferita dall'Irlanda in Italia con la sua famiglia. Sará quando incontrerá due gemelli dai capelli rossi che il suo destino cambierá. Alessio o Marco? Soltanto il fut...