Painful Memories

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Sono le 14 .
Bene,ho dormito abbastanza!

Ok ,ora però come faccio ad alzarmi?

Mi guardo intorno ,come se stessi cercando qualcosa che mi sia utile per alzarmi,osservo così che Vladimir non c'è.

Ma dove mai sarà?
Poteva anche svegliarmi..

Ma se sembri Satana in persona quando ti svegliano!!

Già.Ma poteva anche lasciarmi un bigliettino con scritto dove fosse...

Ma tu vuoi troppe cose!

Ok forza.Coraggio .
Devi solo alzarti da questo letto e andare in bagno a cambiarti.

Con molta delicatezza (lentamente) mi alzo dal letto rivolgendo così uno sguardo alle lenzuola in cerca della pozzanghera di sangue che fortunatamente non c'è.

Dopo essermi lavata i denti e la faccia ed essermi cambiata ,togliendo il pigiama e indossando dei jeans stretti di color verde pistacchio con una felpa con su scritto "Vans" decido di andare a fare colazione.

Questa casa sembra così deserta..
Veramente!Sembra non ci sia anima viva.

Scendo le scale tranquillamente dirigendomi in cucina.
Arrivata lì, apro il frigorifero,prendendo del succo di frutta per poi versarne un po' nel bicchiere e prendo anche i biscotti.

Dopo aver finito di fare la colazione mi alzo e vado nella mia stanza per prendere la borsa.

Devo fare una cosa .Ora.

Sono venuta qui apposta per questo non per perdere tempo.

Non ne ho idea di dove si trovassero gli altri,ma ho preso una decisione e non mi tiro indietro.

Esco di casa percorrendo così le strade che portano al cimitero.
Se non ho potuto dirle addio e vederla per l'ultima volta ,lo farò adesso...Ma questo non sarà un addio,più che altro sarà come una confessione .

Sono  all'entrata e sento già dei brividi nel solo vedere tutte queste tombe se cosi si possono chiamare.

Ok..Sono quasi arrivata da lei.

Eccomi qui ,a leggere la scritta accanto alla foto,la sua.

-Filomena Ruder - 12/06/1940-12/10/2016.
"Sei stata un angelo sulla terra,come lo sarai anche nei cieli."

Non ce la faccio.Questo dolore mi affligge il cuore fin troppo.

Piango,perché non so più cosa fare,perché non so come convincere me stessa che tutto questo serve solo a farmi diventare più forte.Piango perché ,ho sempre cercato delle soluzioni a tutto ma sento che per sta volta non ce nessuna soluzione.Piango perché mi manca,perché ci tenevo e ci tengo a lei.
Piango perché è mia nonna e non posso starci senza.